Conferenza Stato Regioni


Parere sullo schema di disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, recante misure urgenti in materia di energia. (SVILUPPO ECONOMICO)
Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


Rep

Rep. Atti n. 127/CSR del 29 luglio 2010

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO  STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

 

Nell’odierna Seduta del 29 luglio 2010

 

VISTO il D.L. 1 luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102 ed, in particolare, l’articolo 4, che disciplina gli interventi urgenti per le reti dell’energia;

 

VISTA la Sentenza della Corte Costituzionale 17 giugno 2010, n. 215, con la quale sono state considerate fondate le questioni poste dalle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Umbria e dalla Provincia autonoma di Trento ed è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale dei commi da 1 a 4 dell’articolo 4 del D.L. 78/2009, per violazione degli artt. 117, terzo comma, e 118, primo e secondo comma;

 

VISTO il decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105 recante: “Misure urgenti in materia di energia”, che provvede a conformare alla Sentenza della Corte costituzionale n.215/2010 sopra citata le disposizioni censurate, riscrivendo integralmente i commi da 1 a 4 dell’art. 4 del D.L. 78/2009;

 

VISTO il D.Lgs. 28 agosto 1997, n.281 e, in particolare, l’art.2, comma 3;

 

VISTO lo schema di disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, trasmesso in data 14 luglio 2010 dal Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri a seguito dell’approvazione del provvedimento da parte del Consiglio dei Ministri nella seduta del 24 giugno 2010 e diramato con nota del 16 luglio 2010, prot. CSR n. 3338 P-2.17.4.12;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi in data 27 luglio 2010, nel corso della quale le Regioni hanno presentato le proprie osservazioni critiche sul provvedimento, contenute in un documento consegnato nel corso dell’incontro e diramato con nota del 27 luglio 2010, prot. CSR 3565 P-2.17.4.12, nel quale si evidenzia come il nuovo testo riproponga le illegittimità censurate dalla Corte Costituzionale con la Sentenza sopra richiamata e se ne chiede il ritiro;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere negativo sul provvedimento in esame, poiché si ritiene che il testo non recepisca le indicazioni recate dalla Sentenza della Corte Costituzionale n. 215/2010, anche con riferimento al meccanismo dell’intesa con le singole Regioni interessate, così come evidenziato nel documento consegnato nel corso della riunione tecnica sopra indicata

 

 

ESPRIME PARERE NEGATIVO

 

 

ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 8 luglio2010, n. 105, recante misure urgenti in materia di energia.

 

 

                                 Il Segretario                                                  Il Presidente

                  Cons. Ermenegilda Siniscalchi                            On.le Raffaele Fitto