Conferenza Stato Regioni


Accordo sul Piano di intervento per il settore cunicolo. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Accordo ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


Repertorio Atti n

 

Repertorio Atti n. 22/CSR del 29 aprile 2010.

 

 

LA  CONFERENZA  PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

Nell’odierna seduta del 29 aprile 2010:

 

VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 che all’articolo 4, comma 1, stabilisce, in attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, economicità ed efficacia dell'azione amministrativa,  che il Governo, le Regioni e le Province autonome possono, in sede di questa Conferenza, concludere accordi, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

 

VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296 -legge finanziaria 2007- ed in particolare il comma 1084 dell’articolo 1 che autorizza, per l'attuazione dei Piani nazionali di settore di competenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, la spesa di 10 milioni di euro per l’anno 2007 e di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009;

 

VISTO il testo del Piano in esame, trasmesso dal Ministero proponente, con nota protocollo n. 669 del 28 gennaio 2010 e diramato dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province autonome il successivo 3 febbraio del medesimo anno, con nota protocollo n. 656, che, senza indicare l’ammontare finanziario né la ripartizione tra i diversi soggetti realizzatori delle attività da intraprendere, costituisce un documento di indirizzo politico-programmatico di medio e lungo periodo, propositivo di una serie di interventi organici, per quanto attiene il settore cunicolo, per l’efficace raggiungimento degli obiettivi indicati nello stesso, allo scopo di affrontare la crisi di redditività del settore, caratterizzato da alti costi di produzione e da una scarsa organizzazione produttiva e commerciale nonché, per converso, da punti di forza, quali la professionalità tecnologica, il “know-how” e l’alta qualità del prodotto, anche in termini salutistici;

 

CONSIDERATO che detto provvedimento, sottoposto alla valutazione del Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura nella seduta del 9 febbraio 2010, è stato in tale sede rinviato allo scopo di un esame tecnico nell’incontro successivamente convocato per il 16 febbraio del corrente anno;

 

VISTI gli esiti tecnici della riunione, conclusa con l’avviso favorevole al testo con alcune integrazioni, illustrate dal rappresentante del Ministero proponente, disposte a seguito di aggiornamenti statistici forniti dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), nonché dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), finalizzate ad un quadro maggiormente completo delle caratteristiche del settore, utili alla messa a punto delle azioni strategiche da intraprendere e con una modifica concordata al punto 6.1, consistente nell’aumento a sei rappresentanti regionali, in luogo dei cinque inizialmente previsti, da inserire nell’apposito Tavolo tecnico della filiera cunicola ivi previsto;

 

VISTA la stesura successivamente inviata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con nota protocollo n. 2065 del 4 marzo 2010, alla Segreteria di questa Conferenza e da quest’ultima diramata il giorno successivo alle Regioni e Province autonome con nota prot. n. 1219, nella quale risultano inserite ed evidenziate sia la modifica sia le integrazioni soprarichiamate;

 

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e Province autonome hanno espresso avviso favorevole alla stipula dell’accordo sul testo definito in sede di istruttoria tecnica;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo

 

 

SANCISCE ACCORDO

 

 

sul Piano di intervento per il settore cunicolo nella stesura del 4 marzo 2010, nei termini di cui in premessa.

 

 

                        ll Segretario                                                           Il Presidente

            Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                  On. Dott. Raffaele Fitto