Parere sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali con delega alle pari opportunità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto del Fondo per l’attività delle consigliere e dei consiglieri di parità, ai sensi dell’articolo 18, comma 2, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 - annualità 2013.

Parere, ai sensi dell’articolo 18, comma 2, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.

Repertorio atti n. 13/CU del 6 febbraio 2014

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta odierna del 6 febbraio 2014:

 

VISTO l'articolo 18 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 il quale:

-   al comma 1 istituisce un fondo denominato “Fondo nazionale per le attività delle consigliere e dei consiglieri di parità”;

-   al comma 2 stabilisce che, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro per le pari opportunità e con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita questa Conferenza, siano ripartite annualmente le risorse del Fondo di cui trattasi sulla base dei criteri ivi previsti;

 

VISTO l’articolo 17, commi 2 e 5, del predetto decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 contenente disposizioni sulle indennità ed i permessi delle consigliere e dei consiglieri di parità;

 

VISTA la nota n. 29/0004986/L del 26 novembre 2013 con la quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha trasmesso, ai fini dell’espressione del prescritto parere di questa Conferenza, lo schema di decreto di riparto del Fondo per l’attività delle consigliere e dei consiglieri di parità ai sensi dell’articolo 18, comma 2, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 - annualità 2013;

 

CONSIDERATO che, il 28 novembre 2013, detto schema di decreto è stato diramato alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, al riguardo, per le vie brevi, l’ANCI e l’UPI hanno reso noto un avviso tecnico favorevole, come pure le Regioni che, peraltro, hanno espresso preoccupazione in merito alla riduzione dei finanziamenti destinati al Fondo di cui trattasi;

 

CONSIDERATO che, l’argomento è stato iscritto all’ordine del giorno della seduta di questa Conferenza del 19 dicembre 2013 e del 23 gennaio 2014 che non si sono tenute;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e l’UPI hanno espresso parere negativo a causa della grave riduzione delle risorse che rischia di pregiudicare l’attività e l’esercizio stesso delle funzioni delle consigliere di parità, chiedendo, quindi, di reintegrare il finanziamento del Fondo almeno in misura pari a quella che era stata prevista per l’anno 2012;

 

CONSIDERATO che, nella medesima seduta di questa Conferenza, l’ANCI non ha inteso esprimere il proprio parere in quanto il provvedimento in argomento non riguarda i Comuni;

 

CONSIDERATO che il Governo ha evidenziato che, pur in un contesto di ristrettezza di risorse finanziarie, nel 2013 si è impegnato ad un parziale reintegro del Fondo e che, per il 2014, si è introdotto nella legge di stabilità un ulteriore suo rifinanziamento che potrà essere distribuito in maniera più equilibrata fra le Regioni; ha sottolineato, inoltre, che, stante l’esiguità delle risorse, è necessario aprire un confronto in materia al fine di garantire maggiore corrispondenza fra le iniziative che si intendono assumere e le risorse che complessivamente si mettono a disposizione;

 

                                 ESPRIME PARERE

 

 

nei termini in cui in premessa, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali con delega alle pari opportunità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto del Fondo per l’attività delle consigliere e dei consiglieri di parità ai sensi dell’articolo 18, comma 2, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 - annualità 2013, trasmesso, con nota n. 29/0004986/L del 26 novembre 2013, dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.