Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico attuativo della delibera CIPE del 18 dicembre 2008, n. 110 recante: “Criteri e modalità di funzionamento del Fondo per il finanziamento degli interventi consentiti dagli Orientamenti U.E. sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà”. (SVILUPPO ECONOMICO)
Intesa ai sensi dell’articolo 6 della delibera CIPE del 18 dicembre 2008, n. 110


Repertorio atti n

 

 

Repertorio atti n .109/CSR del 29 luglio 2009

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE

REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 29 luglio 2009 :

 

VISTO il punto 6 della delibera CIPE n. 110 del 18 dicembre 2008 recante: "Criteri e modalità di funzionamento del Fondo per il finanziamento degli interventi consentiti dagli Orientamenti U.E. sugli  aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà" il quale ha disposto che il Ministro dello sviluppo economico, d'intesa con questa Conferenza, provveda con proprio decreto a fissare i criteri di priorità nella valutazione delle domande di accesso al Fondo per il finanziamento degli interventi consentiti dagli Orientamenti U .E. sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà in relazione agli indirizzi adottati dal Governo in materia di aiuti per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà ;

 

VISTA  la nota  n. 0012035 del 24 aprile 2009 con la quale il Ministro dello sviluppo economico ha trasmesso lo schema di decreto attuativo della citata delibera CIPE del 18 dicembre 2008, n. 110, che è stato inviato alle Regioni ed alle Province autonome il 28 aprile 2009;

 

CONSIDERATO  che,  per l'esame di detto schema di decreto, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 13 maggio 2009 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni hanno chiesto talune modifiche al testo (all'articolo 2, comma 1 con la previsione del riferimento esplicito alle imprese dei settori della commercializzazione e trasformazione agroalimentare e all'articolo 9 con l'inserimento di un comma aggiuntivo con il quale si prevede la notifica individuale delle domande, nelle more dell'approvazione da parte della Commissione Europea del regime di aiuto in questione) ;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti del Ministero dello sviluppo economico hanno accolto la prima proposta, mentre hanno evidenziato che la seconda proposta potrebbe essere non necessaria stante l'imminente l'approvazione del regime di aiuto da parte della Commissione Europea;

 

VISTA la nota n . 00014484 del 19 maggio 2009 con la quale il Ministero dello sviluppo economico, ha fatto pervenire la nuova formulazione dello schema di decreto (comprensiva anche  della modifica all'articolo 9 richiesta dalle Regioni) che, in data 20 maggio 2009, è stato trasmesso alle Regioni ed alle Province autonome ;

 

CONSIDERATO che l'argomento è stato iscritto all'ordine del giorno delle sedute di questa Conferenza del 21 maggio 2009 e dell'11 giugno 2009 che non si sono tenute ;

 

CONSIDERATO che, nell'odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso il loro avviso favorevole al conseguimento dell'intesa sul testo trasmesso in data 20 maggio 2009 ;

 

ACQUISITO, quindi, l'assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano ;

 

 

SANCISCE L'INTESA

 

 

ai sensi del punto 6 della delibera CIPE n. 110 del 18 dicembre 2008 sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico attuativo della delibera CIPE del 18 dicembre 2008, n. 110 recante: "Criteri e modalità di funzionamento del Fondo per il finanziamento degli interventi consentiti dagli Orientamenti U.E. sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà" nel testo che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante .

 

 

                           Il Segretario                                                           Il Presidente

            Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                     Dott. Raffaele Fitto