Conferenza Unificata


Parere sul Programma Statistico Nazionale (P.S.N.) per il triennio 2017-2019 (ISTAT). Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


ATTI CONFERENZA Stato-Regioni del giorno 27 giugno 2006:

 

Parere sul Programma Statistico Nazionale (P.S.N.) per il triennio 2017-2019.

Parere, ai  sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Repertorio atti n.        33/CU                del 3 marzo 2016

 

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nella odierna seduta del 3 marzo 2016:

 

VISTO il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, recante: “Norme sul sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell’Istituto Nazionale di Statistica, ai sensi dell’articolo 24 della legge 23 agosto 1988, n. 400” il quale, all’articolo 13, comma 3, dispone che l’ISTAT predisponga il Programma Statistico Nazionale che, sottoposto al parere della Commissione per la garanzia dell’informazione statistica, viene approvato con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione CIPE;

 

VISTA l’intesa del 25 marzo 1993 sancita dalla Conferenza Stato-Regioni in materia di sistemi statistici, nella quale è prevista la consultazione della Conferenza medesima prima dell’adozione del Programma Statistico Nazionale di cui all’articolo 13 del decreto legislativo n. 322/1989;

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale dispone che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane;

 

VISTO l’atto n. 861 del 14 luglio 2005 di questa Conferenza relativo alla costituzione di un Gruppo di lavoro permanente ISTAT, Regioni, ANCI, UPI ed UNCEM in materia di statistica, il quale, al punto 3, dispone che: “ai fini della presentazione e del confronto in ordine al Programma Statistico Nazionale, si applica quanto stabilito dall’accordo in materia di attività statistiche sancito dalla Conferenza Stato-Regioni, nella seduta del 25 marzo 1993. In tale caso, partecipano alla citata riunione il Presidente ed i direttori dell’ISTAT, i referenti di tutte le Regioni e le Province autonome e le delegazioni rappresentative rispettivamente dell’ANCI, dell’UPI e dell’UNCEM”;

 

VISTA la nota n. SP/77.2016 del 4 febbraio 2016 con la quale il Presidente dell’ISTAT ha trasmesso il Programma Statistico Nazionale (PSN) per il triennio 2017-2019, predisposto sulla base delle linee guida del Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica (COMSTAT) del 22 giugno 2015 ed approvato dallo stesso il 26 gennaio 2016, documento che,  corredato del 2° volume sui dati personali, è stato inoltrato, l’8 febbraio 2016, alle Regioni ed agli Enti locali;

 

 

 

 

CONSIDERATO che il richiamato Programma è stato illustrato nella riunione di presentazione tenutasi il 25 febbraio 2016 nel corso della quale i rappresentanti dell’ISTAT hanno illustrato, in modo dettagliato, il Programma Statistico Nazionale 2017-2019, evidenziando gli elementi di novità e di perfezionamento rispetto agli anni precedenti e che i rappresentanti delle Regioni, dell’ANCI e dell’UPI hanno espresso parere favorevole al provvedimento e presentato un documento congiunto contenente alcune osservazioni e proposte di miglioramento;

 

CONSIDERATO che, in particolare i rappresentanti delle Regioni, nell’esprimere apprezzamento per la collaborazione e per il lavoro svolto con l’ISTAT, soprattutto con la Direzione centrale per lo sviluppo e il coordinamento della rete territoriale e del Sistan, hanno evidenziato talune criticità per quanto riguarda l’attività degli uffici di statistica a livello territoriale, mentre i rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI hanno sottolineato la necessità di procedere verso l’armonizzazione della statistica nazionale con quella praticata a livello locale attraverso un sistema sempre più integrato e volto alla collaborazione di tutte le amministrazioni pubbliche e che, a tal fine, la riforma degli enti locali con la definizione dei ruoli e compiti delle città metropolitane e degli enti di area vasta, costituisce una occasione importante di razionalizzazione e miglioramento di tutto il sistema statistico nazionale;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni, l’ANCI e l’UPI hanno espresso il loro parere favorevole  con le osservazioni contenute in un documento congiunto (All. A) che è stato consegnato;

 

CONSIDERATO che il Presidente dell’ISTAT ha preso atto positivamente del parere espresso dalle Regioni e dagli Enti locali, sottolineando che il Programma in esame rappresenta l’impegno e la base giuridica per la produzione delle indagini statistiche per il Paese del triennio 2017-2019 ed è il risultato di un processo di razionalizzazione e di integrazione che ha visto coinvolti l’Istituto e tutti i soggetti del Sistema statistico nazionale; 

 

 

                             ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sul Programma Statistico Nazionale (P.S.N.) 2017-2019, trasmesso dall’ISTAT, con nota n. SP/77.2016 del 4 febbraio 2016, con le osservazioni contenute nel documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante.