Conferenza Stato Regioni


Rimodulazione finanziaria delle risorse destinate all'attuazione degli interventi di cui al DPCM 11 maggio 2001.


Repertorio atti n

Repertorio atti n. 167/CSR del 27 luglio 2011.

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE

REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 27 luglio 2011:

 

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 2001, che all’articolo 2, ai fini dell’esercizio delle funzioni amministrative conferite alle Regioni con il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, prevede, a decorrere dal 1 gennaio 2002, il trasferimento ed il riparto annuale dell’importo di lire 638.668.502, pari a € 329.844.754,09, cifra successivamente modificata in € 313.418.392,58, sulla base di criteri stabiliti da questa Conferenza;

 

VISTI i criteri, definiti in occasione del primo riparto nella seduta del 20 giugno 2002 con Atto di Repertorio n. 1473 e a tutt’oggi immodificati, che prevedono un’assegnazione secondo le voci del “miglioramento genetico”, della “subsidenza di Ravenna”, per le sole regioni del Veneto e dell’Emilia Romagna, nonché della voce generica di “altre attività”;

 

PRESO ATTO che gli importi da trasferire alle Regioni a Statuto speciale sono a carico del bilancio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, mentre le somme da trasferire alle Regioni a Statuto ordinario sono a carico del bilancio del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

CONSIDERATO che, a seguito delle manovre finanziarie succedutesi nel corso degli ultimi anni, l’iniziale disponibilità si è ulteriormente ridotta, da ultimo per effetto della legge 30 luglio 2010 n. 122, di conversione del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, sulle misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, nonché in considerazione di quanto sancito da questa Conferenza con Atto rep. n. 207 del 18 novembre 2010,  in merito ai criteri ed alle modalità di riparto delle riduzioni delle risorse statali spettanti alle Regioni a Statuto ordinario per gli anni 2011 e 2012;

 

CONSIDERATO pertanto che, a seguito delle richiamate riduzioni, le risorse finanziarie disponibili per quanto attiene l’esercizio 2011 per le finalità di cui al citato decreto legislativo n. 143/97, ammontano alla cifra di € 32.378.000,00, di cui € 9.000.000,00 sul capitolo 7637 e € 23.378.000,00 sul capitolo 7638, afferenti al bilancio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali destinate alle sole Regioni a Statuto speciale;

 

VISTA la legge 5 giugno 2003, n. 131 che, all’articolo 8, comma 6, prevede la possibilità per il Governo di promuovere la stipula di intese presso questa Conferenza, allo scopo di favorire il conseguimento di obiettivi comuni;

 

VISTO lo schema d’intesa, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota protocollo n. 5435 del 7 giugno 2011 alla Segreteria di questa Conferenza e da quest’ultima diramato alle Regioni e Province autonome il 10 giugno del medesimo anno, con nota protocollo n. 3011, che rimodula, per l’anno in corso, i criteri del riparto dei trasferimenti alle Regioni, provvedendo alla risoluzione delle questioni congiunturali di particolare sofferenza in cui versano il settore del miglioramento genetico e quello fitosanitario;

 

CONSIDERATO che, atteso il risvolto politico, l’istruttoria tecnica non ha avuto luogo e che il provvedimento è stato sottoposto direttamente alla valutazione del Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura, una prima volta, il 21 giugno 2011, nella cui sede gli Assessori regionali competenti per materia hanno condizionato l’avviso favorevole all’espressione dell’intesa all’accoglimento di alcune proposte emendative, parzialmente accolte dal Sottosegretario di Stato competente, con la presa d’atto da parte degli Assessori regionali;

 

PRESO ATTO che sulla nuova stesura, contenente le modifiche di cui alle determinazioni assunte nella citata sede del richiamato Comitato, trasmessa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con nota protocollo n. 6128 del 22 giugno 2011 e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province autonome il giorno successivo con nota protocollo n. 3215, il Ministero dell’economia e delle finanze, con nota protocollo n. 15589 ha eccepito la non accoglibilità, con la motivazione degli oneri inderogabili dei capitoli di spesa in esso contemplati, e che la Segreteria di questa Conferenza ha notificato alle Regioni e Province autonome, con nota protocollo n. 3242 del 24 giugno del corrente anno;

 

VISTA l’ulteriore versione del testo, parzialmente modificato da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con un diverso utilizzo dei capitoli di bilancio, per coerenza con le osservazioni del Ministero dell’economia e delle finanze, trasmessa dal Ministero proponente, con nota protocollo n. 6585 del 4 luglio del corrente anno e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza il giorno successivo, con nota protocollo n. 3396, a tutte le Amministrazioni centrali e regionali coinvolte;

 

CONISIDERATO che su di essa, nella seconda seduta di Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura del 21 luglio 2011, alla cui valutazione il provvedimento è stato nuovamente sottoposo, lo stesso Ministero dell’economia e delle finanze ha comunicato di subordinare il proprio parere favorevole alla previsione di un’iniziativa legislativa per l’utilizzo delle risorse, ai fini delle prove varietali, accolta da parte regionale e che nella medesima sede, tuttavia, lo stesso rappresentante del medesimo Ministero, ha comunicato, inoltre, la necessità di accedere, per le compensazioni alle Regioni a Statuto speciale, alla specifica sezione “PAR” dei fondi “FAS”, a seguito delle conseguenze derivate dalle recenti disposizioni legislative di cui al D.L. n. 98/2011, convertito nella legge 15 luglio 2011, n. 111, sulla cui notizia gli Assessori regionali competenti, hanno accompagnato la propria presa d’atto, con l’annotazione dell’aggravio sulle Regioni anche del peso di funzioni delegate, laddove l’obiettivo dell’intesa era l’individuazione e l’utilizzo di risorse provenienti da una quota nazionale;

 

VISTO il testo modificato, con l’attribuzione delle compensazioni alla specifica sezione “PAR dei fondi “FAS”, coerentemente con le determinazioni assunte nella richiamata seduta del citato Comitato del 21 luglio 2011, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota protocollo DG COSVIR n. 0016426 del 26 luglio 2011 e diramato dalla Segreteria di questa Conferenza il giorno successivo, con nota protocollo n. 3808;

 

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, se pur con la presa atto, a seguito dei chiarimenti intervenuti nel corso della seduta stessa sulle ricadute finanziarie, per le previste compensazioni, sui bilanci regionali, hanno espresso avviso favorevole, con la sottolineatura della necessità di riconsiderare, per il futuro, tutta la tematica sul finanziamento del miglioramento genetico, per evitare aggravi della  problematica stessa

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sulla rimodulazione finanziaria delle risorse destinate all'attuazione degli interventi di cui al DPCM 11 maggio 2001, nella stesura del 26 luglio 2011, nei termini di cui in premessa, ivi allegata (All.1).

 

 

                           Il Segretario                                                           Il Presidente

            Cons.  Ermenegilda Siniscalchi                                    On. Dott. Raffaele Fitto