Conferenza Stato Regioni


Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 627, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 71 del 2018, sullo schema di decreto ministeriale, recante “Criteri di accesso al Fondo nazionale per la rievocazione storica, istituito dall’articolo 1, comma 627 della legge 11 dicembre 2016, n. 232”. (BENI E ATTIVITA’ CULTURALI)


CONFERENZA STATO-REGIONI

Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 627, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 71 del 2018, sullo schema di decreto ministeriale, recante “Criteri di accesso al Fondo nazionale per la rievocazione storica, istituito dall’articolo 1, comma 627, della legge 11 dicembre 2016, n.232”.

 

 

Repertorio Atti n.  143/CSR          del 1° agosto 2018

 

                

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

 

nell’odierna seduta del 1° agosto 2018

 

 

VISTO l’articolo 1, comma 627, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, che ha istituito il Fondo nazionale per la rievocazione storica, finalizzato alla promozione di eventi, feste e attività nonché alla valorizzazione dei beni culturali attraverso la rievocazione storica con una dotazione di due milioni di euro per ciascuno degli anni 2017, 2018, 2019;

 

VISTO il decreto ministeriale 25 settembre 2017, rep. n. 418, recante “Criteri e modalità di accesso al Fondo nazionale per la rievocazione storica, istituito dall’articolo 1, comma 627 della legge 11 dicembre 2016, n.232”;

 

VISTA la sentenza della Corte Costituzionale n. 71 del 2018, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’11 aprile 2018, che ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l’articolo 1, comma 232 “nella parte in cui non prevede che il decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo con il quale sono determinati i criteri di accesso al Fondo per la rievocazione storica sia adottato d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano”;

 

VISTA la nota prot.n. 7594 del 4 giugno  2018, diramata da questo Ufficio di Segreteria il 7 giugno 2018, nota prot. DAR n. 0007461, con la quale il Direttore della Direzione Generale Spettacolo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha trasmesso la documentazione relativa al provvedimento di cui trattasi;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 0007671  del 13 giugno  2018, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, in considerazione dell’insediamento del nuovo Governo, ha comunicato al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che il provvedimento di cui trattasi era in corso di istruttoria e che era necessario acquisire valutazioni in merito ai fini della prosecuzione dell’iter;

 

CONSIDERATA la nota prot.0014909 del 20 giugno 2018 con la quale il Capo di Gabinetto del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha confermato all’Ufficio di Segreteria l’interesse alla prosecuzione dell’istruttoria del suddetto provvedimento;

 

CONSIDERATO che, per l’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 27 giugno 2018, nel corso della quale è stato illustrato il provvedimento, richiamati gli esiti del lavoro istruttorio, nonché le novità intervenute a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.71 del 2018, è stato discusso il documento presentato dal Coordinamento beni e attività culturali delle Regioni e delle Province autonome contenente osservazioni e talune proposte emendative;

 

VISTA la nota prot.n. 16437 del 9 luglio  2018, diramata da questo Ufficio di Segreteria il 12 luglio 2018, nota prot. DAR n. 0009282, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministero dei beni e delle attività culturali ha trasmesso una nuova versione del provvedimento di cui trattasi;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro tecnico tenutosi il 24 luglio 2018, nel corso del quale il Coordinamento beni e attività culturali delle Regioni e le Province autonome ha presentato delle ulteriori proposte emendative, accolte dai rappresentanti del Ministero per i beni e le attività culturali;

 

VISTA la nota prot.n. 0017933 del 24 luglio 2018, diramata da questo Ufficio di Segreteria il 26 luglio 2018, nota prot. DAR n. 0010133, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministero dei beni e delle attività culturali ha trasmesso, una nuova versione del provvedimento ai fini dell’acquisizione dell’intesa, che recepisce le richieste avanzate dalle Regioni in sede di incontro tecnico del 24 luglio 2018;

 

ACQUISITO nell’odierna seduta l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome;

 

SANCISCE  INTESA

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 627, della legge 11 dicembre 2016, n. 232  a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 71 del 2018 sullo schema di decreto ministeriale, recante “Criteri di accesso al Fondo nazionale per la rievocazione storica, istituito dall’articolo 1, comma 627, della legge 11 dicembre 2016, n.232” nel testo trasmesso dal Ministero dei beni e delle attività culturali il 24 luglio 2018 nota prot.n. 0017933.