Conferenza Stato Regioni
Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 866 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte Costituzionale del 16 settembre 2016, n.211, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante: “Individuazione di modalità innovative e sperimentali per il concorso dello Stato al raggiungimento degli standard europei del parco mezzi destinato al trasporto pubblico locale e regionale, in particolare per l'accessibilità alle persone a mobilità ridotta”. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
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Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 866
della legge 28 dicembre 2015, n.208 e della Sentenza della Corte Costituzionale
16 settembre 2016, n.211, sullo schema di decreto del Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti recante “Individuazione di modalità innovative e
sperimentali per il concorso dello Stato al raggiungimento degli standard
europei del parco mezzi destinato al trasporto pubblico locale e regionale, in
particolare per le persone a mobilità ridotta”. Anni 2017-2020.
Rep.
Atti n. 231/CSR del 22 dicembre 2016
LA
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO
STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna Seduta del 22 dicembre 2016
VISTO l’articolo 1, comma
866 della legge 28 dicembre 2015, n.208 che prevede che, “per il concorso dello
tato al raggiungimento degli standard europei del parco mezzi destinato al
trasporto pubblico locale e regionale, e in particolare per l’accessibilità per
persone a mobilità ridotta, preso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
è istituito un Fondo finalizzato all’acquisto diretto, ovvero per il tramite di
società specializzate, nonché alla riqualificazione elettrica o al noleggio dei
mezzi adibiti al trasporto pubblico locale
regionale”;
CONSIDERATO che lo stesso
articolo 1, comma 866 della legge n.208/2015 sopra citato stabilisce che “Al
Fondo confluiscono, previa intesa con le regioni, le risorse disponibili di cui
all’articolo 1, comma 83, della legge 27 dicembre 2013, n.147, e successivi
rifinanziamenti e che al Fondo sono altresì assegnati, per le medesime
finalità, 210 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, 130 milioni
di euro per l’anno 2021 e 90 milioni di euro per l’anno 2022”.
CONSIDERATO che l’ultimo
periodo dell’articolo 1, comma 866 della legge n.208/2015 prevede che, con
decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sono individuate
modalità innovative e sperimentali, anche per garantire l’accessibilità delle
persone a mobilità ridotta, per l’attuazione di quanto previsto nella
diposizione stessa;
VISTO l’articolo 1, comma
1031 della legge 2 dicembre 2006, n.296, che istituisce presso il Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti un Fondo per gli investimenti destinato
all’acquisto di veicoli da adibirsi a servizi di trasporto pubblico locale;
VISTO l’articolo 1, comma
83 della legge 27 dicembre 2013, n.147, che prevede l’incremento del Fondo
sopra indicato, al fine di favorire il rinnovo dei parchi automobilistici e
ferroviari
destinati ai servizi di
trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, nonché della flotta
destinata ai servizi di trasporto pubblico locale e lagunare;
VISTO l’articolo 1, comma
223 della legge 23 dicembre 2014, n.190, che finalizza le risorse di cui al
citato articolo 1, comma 83 della legge n.147/2013 al rinnovo dei parchi
automobilistici destinati ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e
interregionale, mediante l’acquisto di materiale rotabile su gomma;
VISTO il successivo comma
224 dello stesso articolo 1 della legge n.190/2014 che rinvia ad un decreto del
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con l Ministro
dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza, la definizione delle
modalità di ripartizione delle risorse su base regionale del Fondo sopra
citato, indicando i criteri in base ai quali procedere;
VISTA la sentenza della
Corte Costituzionale 16 settembre 2016, n.211, che ha dichiarato
l’illegittimità dell’articolo 1, comma 224 sopra indicato, nella parte in cui
prevede che la ripartizione delle risorse su base regionale siano adottate
previo parere della Conferenza, anziché d’intesa con la Conferenza stesa;
VISTO lo schema di
decreto del Ministro delle infrastrutture e dei traporti predisposto in
attuazione di quanto previsto dall’articolo 1, comma 866 della legge
n.208/2015, trasmesso alla Conferenza in data 6 dicembre 2016 per
l’acquisizione dell’intesa e diramato con nota prot.
DAR 21836 P-4.23.2.13 del 7 dicembre 2016,
VISTO il nuovo schema di
decreto inviato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che
recepisce le richieste formulate in va informale dal coordinamento
interregionale competente in materia, diramato con nota prot.
DAR 22352 P-4.23.2.13 del 16 dicembre 2016;
VISTI gli esiti della
riunione tecnica tenutasi in data 20 dicembre 2016, nel corso della quale le
Regioni hanno espresso l’avviso favorevole all’intesa e il Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti ha dato conto della necessità di apportare
alcune ulteriori modifiche migliorative al testo, alcune delle quali proposte
dal Ministero dell’economia e delle finanze, che sono state condivise da tutte
le amministrazioni;
VISTO il nuovo schema di
decreto, predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti secondo
quanto concordato nel corso della riunione tecnica sopra indicata, diramato con
nota prot. DAR 22561 P-4.23.2.13 del 20 dicembre
2016;
VISTI gli esiti
dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’avviso
favorevole alla conclusione dell’intesa
SANCISCE
INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 866 della
legge 28 dicembre 2015, n.208 e della Sentenza della Corte Costituzionale 16
settembre 2016, n.211, sullo schema di decreto del Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti recante “Individuazione di modalità innovative e
sperimentali per il concorso dello Stato al raggiungimento degli standard
europei del parco mezzi destinato al trasporto pubblico locale e regionale, in
particolare per le persone a mobilità ridotta”. Anni 2017-2020.