Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali relativo alle “Modifiche al D.M. 31 luglio 2003 recante modalità di attuazione della legge 30 maggio 2003, n. 119, concernente il prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero – caseari”. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Intesa ai sensi dell'articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n . 428


Repertorio Atti n

Repertorio Atti n. 69/CSR del 23 marzo 2011 

 

 

LA  CONFERENZA  PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 23 marzo 2011:

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 1788/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, che stabilisce un prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari  ed il Regolamento (CE) n. 595/2004 della Commissione, del 30 marzo 2004, che ne reca le modalità di applicazione;

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante disposizioni per l’organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) che, nell’unificare all’interno di un unico provvedimento la disciplina relativa all’organizzazione comune del mercato, contempla anche quella del settore lattiero-caseario e che, con modifica ai precedenti Regolamenti comunitari, all’articolo 8, detta le disposizioni relative al prelievo sulle eccedenze per le consegne, affidando, tra l’altro, agli Stati la definizione, in base a criteri oggettivi ivi delineati, del computo finale del contributo di ciascun produttore;

 

VISTA la legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee - legge comunitaria per il 1990” che all’articolo 4, comma 3, così come modificato dall’articolo 2, comma 1 dalla legge 3 agosto 2004, n. 204, dispone che il Ministro dell'agricoltura e delle foreste adotta, nell'ambito della sua competenza, con proprio decreto, d'intesa con questa Conferenza, provvedimenti amministrativi direttamente conseguenti alle disposizioni dei regolamenti e delle decisioni comunitarie, al fine di assicurarne l'applicazione nel territorio nazionale;

 

VISTA la legge n. 119 del 30 maggio 2003 recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 marzo 2003, n. 49, sulla riforma della normativa in tema di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero – caseari ed in particolare il comma 39 che affida la definizione delle modalità di attuazione delle predette disposizioni ad un decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali, da adottarsi previo parere di questa Conferenza;

 

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali del 31 luglio 2003, con le successive modifiche, attuativo della citata legge n.119/2003, che dispone le procedure e le condizioni da rispettare, in conformità e coerenza con la normativa comunitaria nel settore di cui trattasi;

 

VISTO lo schema di decreto in esame, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota protocollo n. 699 del 28 gennaio 2011 e diramato dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province autonome in data 3 febbraio del medesimo anno, con nota protocollo n. 603, che adegua le procedure sul prelievo supplementare, nel settore del latte e dei relativi prodotti, di cui al richiamato decreto ministeriale 31 luglio 2003, alla normativa comunitaria novellata, nonché alle risultanze dell’indagine conoscitiva, svolta da un’apposita Commissione, istituita con il decreto ministeriale del 25 giugno 2009;

 

VISTO il testo che modifica, in particolare, l’articolo 13 del citato decreto del 31 luglio 2003, di cui riformula, innanzitutto, la rubrica stessa nella nuova dicitura “Rilevazione del tenore di materia grassa” e quindi il contenuto, relativamente ai compiti ed alle adempienze proprie dei diversi soggetti attori dei prelievi e dei controlli, al fine di corrispondere con adeguata garanzia alle indicazioni della richiamata Commissione;

 

CONSIDERATO che in sede di istruttoria tecnica, il 16 febbraio 2011, il provvedimento è stato esaminato nel dettaglio con la conclusione dell’avviso favorevole con emendamenti concordati, sia nelle premesse, sia nell’articolato, rispondenti alle osservazioni effettuate principalmente dai rappresentanti delle Regioni maggiormente produttrici di latte quali la Lombardia, il Piemonte, il Veneto e l’Emilia Romagna, con l’avallo di tutti i presenti e con l’individuazione di una nuova formulazione degli originari commi 10 e 11, particolarmente problematici per le Regioni, condivisa tecnicamente dai rappresentanti di tutte le Regioni e del Ministero stesso e soddisfacente rispetto alle conclusioni risultanti dalla richiamata indagine;

 

VISTI gli esiti della seduta di Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura del 9 marzo 2011 con la conferma dell’avviso favorevole sul testo così come definito in sede tecnica;

 

PRESO ATTO che nella stesura successivamente trasmessa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con nota protocollo n. 2477 del 16 marzo 2011, diramata dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province autonome il 18 marzo del corrente anno, con nota protocollo n. 1403, sono contenute tutte le modifiche concordate;

 

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza favorevoli al testo definito nella citata seduta del 9 marzo 2011 del richiamato Comitato

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali relativo alle “Modifiche al D.M. 31 luglio 2003 recante modalità di attuazione della legge 30 maggio 2003, n. 119, concernente il prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero – caseari”,  nella stesura del 16 marzo 2011, di cui alla nota ministeriale protocollo n. 2477, nei termini di cui in premessa

 

 

                              Il Segretario                                                     Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               On. dott. Raffaele Fitto