Conferenza Stato Regioni


Delibera per la costituzione del Gruppo di lavoro previsto dall’art.5, comma 3 del decreto legislativo 30 maggio 2008, n.115 per la predisposizione del Secondo Piano di azione nazionale per l’efficienza energetica. (SVILUPPO ECONOMICO)
Delibera ai sensi dell’articolo 7, comma 2 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281.


Rep

Rep. Atti n. 101/CSR del 5 maggio 2011

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna Seduta del 5 maggio 2011

 

VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, recante la disciplina delle attribuzioni della Conferenza e, in particolare, l’articolo 7, comma 2, che prevede la possibilità di istituire gruppi di lavoro o comitati, con la partecipazione di rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e delle Amministrazioni interessate, con funzioni istruttorie, di raccordo, collaborazione o concorso all’attività della Conferenza stessa;

 

VISTO il decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115, recante: “Attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all’efficienza energetica degli usi finali dell’energia e i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93/76/CEE” e, in particolare, l’articolo 5, comma 2, che dispone che il Secondo e il Terzo Piano d’azione nazionale per l’efficienza energetica sono approvati dal Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni e che in particolare il Secondo Piano è trasmesso alla Commissione europea entro il 30 giugno 2011;

 

VISTO il comma 3, lettera f), del citato articolo 5 del D.Lgs. 115/2008, che prevede che il Secondo e il Terzo Piano di azione nazionale per l’efficienza energetica sono predisposti su iniziativa e proposta dell’Unità per l’efficienza energetica dell’ENEA in collaborazione con un Gruppo di lavoro istituito ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, senza nuovi o maggiori oneri, né minori entrate, a carico della finanza pubblica;

 

VISTA la nota del Ministero dello sviluppo economico con la quale si richiede la costituzione del Gruppo di lavoro, prevenuta in data 20 aprile 2011 e trasmessa con nota CSR 2118 P-4.23.2.12 del 21 aprile 2011 unitamente ad uno schema di delibera di costituzione dell’organismo in esame;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 3 maggio 2011, nel corso della quale sono state concordate alcune modifiche allo schema di delibera sopra indicato;

 

VISTO il nuovo schema di delibera, trasmesso con nota CSR 2312 P-4.23.2.12 del 4 maggio 2011, che apporta le modifiche concordate nel corso della riunione;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’avviso favorevole all’assunzione della Delibera in esame, con la richiesta di coinvolgere le Regioni, con le medesime modalità previste per il Piano  nazionale  per l’efficienza energetica,  nella redazione delle modifiche ed integrazioni al Piano d’azione nazionale per le energie rinnovabili, trasmesso alla Commissione europea nel mese di luglio 2010, in ragione delle questioni legate al raggiungimento degli obiettivi del c.d. “burden sharing”;

 

CONSIDERATO che il Ministero dell’economia e delle finanze ha chiesto di integrare la clausola di invarianza della spesa contenuta nel punto 3 della Delibera in esame e che il Governo e le Regioni hanno convenuto su tale integrazione

 

 

DELIBERA

 

 

      1.         È istituito, presso la Conferenza, un Gruppo di lavoro, finalizzato a collaborare con l’Unità per l’efficienza energetica dell’ENEA alla predisposizione del Secondo e del Terzo Piano di azione nazionale per l’efficienza energetica;

 

      2.         Il Gruppo di lavoro è costituito da esperti altamente qualificati, secondo la seguente composizione:

                  -     due rappresentanti del Ministero dello sviluppo economico;

                  -     due rappresentanti del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare;

                  -     un rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze;

                  -     cinque rappresentanti delle Regioni.

                  Al Gruppo di lavoro possono partecipare, in ragione delle tematiche e delle questioni da affrontare, esperti dell’ENEA o di altre Amministrazioni o Enti pubblici competenti in materia;

 

      3.         Ai componenti del Gruppo di lavoro non spetta alcun compenso comunque denominato. La partecipazione alle attività del Gruppo di lavoro non deve comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

 

 

                              Il Direttore                                                        Il Presidente

            Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                  On.le Raffaele Fitto