Conferenza Unificata


Parere sullo schema di decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, recante modifiche al decreto ministeriale 7 aprile 2015, relativo all’individuazione dei siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico per i quali occorre una specifica abilitazione. (BENI E ATTIVITA’ CULTURALI E TURISMO).
Parere ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 6 agosto 2013, n. 97.


Parere, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 6 agosto 2013, n. 97, sullo schema di decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo recante modifiche al decreto ministeriale 7 aprile 2015, relativo all’individuazione dei siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico per i quali occorre una specifica abilitazione.

 

 

Rep. Atti n. 120/CU del 26 novembre 2015

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nell’odierna Seduta del 26 novembre 2015

 

VISTO l’articolo 3 della legge 6 agosto 2013, n.97, che reca le disposizioni relative alla libera prestazione e all’esercizio stabile dell’attività di guida turistica da parte di cittadini dell’Unione europea e risolve per via legislativa il caso EU Pilot 4277/12/MARK avviato dalla Commissione europea nei confronti dell’Italia;

 

VISTO il comma 3 dell’ articolo 3 della citata legge 6 agosto 2013, n. 97, che prevede che con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, sentita la Conferenza Unificata, siano individuati i siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico per i quali occorre una specifica abilitazione per lo svolgimento della professione di guida turistica;

 

VISTO il decreto 7 aprile 2015, adottato dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo per dare attuazione a tale disposizione, recante “Individuazione dei siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico per i quali occorre una specifica abilitazione per lo svolgimento della professione di guida turistica”;

 

VISTO lo schema di decreto predisposto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per apportare alcune correzioni al precedente decreto, trasmesso con nota prot. CSR 4993 P-4.23.2.12 dl 17 novembre 2015, unitamente ad una nota con la quale si comunica che nell’elenco allegato al D.M. 7 aprile 2015 sono stati erroneamente inclusi alcuni siti, ubicati nel Comune di Roma, sottoposti a regime di extraterritorialià, che non possono essere oggetto, per difetto assoluto di potere, di disposizioni che impongono obblighi e limiti all’uso e all’eventuale visita;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni e gli Enti locali hanno espresso parere favorevole allo schema in esame

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 6 agosto 2013, n. 97, sullo schema di decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo recante modifiche  al decreto ministeriale 7 aprile 2015, relativo all’individuazione dei siti di particolare interesse storico, artistico o archeologico per i quali occorre una specifica abilitazione.