Conferenza Stato Regioni


Parere sullo schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, concernente il monitoraggio e la certificazione del rispetto degli obiettivi del “patto di stabilità interno” per l’anno 2009, ai sensi dell’articolo 77-ter, commi 12 e 13, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. (ECONOMIA E FINANZE)
Parere ai sensi dell’articolo 77-ter, comma 12, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.


Repertorio atti n

 

Repertorio atti n. 216/CSR del 26 novembre 2009

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nella odierna seduta del 26 novembre 2009:

 

VISTO l’articolo 77-ter del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 (Patto di stabilità interno delle regioni e delle province autonome) il quale ha stabilito, al comma 12, che, per il monitoraggio degli adempimenti relativi al patto di stabilità interno e per acquisire elementi informativi utili per la finanza pubblica anche relativamente alla propria situazione debitoria, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano trasmettono trimestralmente al Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, entro trenta giorni dalla fine del periodo di riferimento, utilizzando il sistema web appositamente previsto per il patto di stabilità interno nel sito "www.pattostabilita.rgs.tesoro.it" le informazioni riguardanti sia la gestione di competenza sia quella di cassa, attraverso un prospetto e con le modalità definiti con decreto del predetto Ministero, sentita questa Conferenza;

 

VISTO il successivo comma 13 il quale ha disposto che, “ai fini della verifica del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno, ciascuna regione e provincia autonoma è tenuta ad inviare, entro il termine perentorio del 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento, al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, una certificazione, sottoscritta dal rappresentante legale dell’ente e dal responsabile del servizio finanziario secondo un prospetto e con le modalità definite dal decreto di cui al comma 12. La mancata trasmissione della certificazione entro il termine perentorio del 31 marzo costituisce inadempimento al patto di stabilità interno. Nel caso in cui la certificazione, sebbene trasmessa in ritardo, attesti il rispetto del patto, non si applicano le disposizioni di cui al comma 15 del presente articolo, ma si applicano solo quelle di cui al comma 4 dell’articolo 76”;

 

VISTA la nota n. 17433 del 22 giugno 2009 con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso lo schema di decreto concernente il monitoraggio e la certificazione del rispetto degli obiettivi del “patto di stabilità interno” per l’anno 2009, provvedimento che è stato inviato, in data 24 giugno 2009, alle Regioni ed alle Province autonome;

 

VISTA la nota n. 27735 del 29 ottobre 2009 con la quale il citato Dicastero ha fatto pervenire una nuova versione del provvedimento che provvede a rettificare taluni errori materiali contenuti nei modelli allegati e che è stato inviato, il 30 ottobre 2009, alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno della seduta di questa Conferenza del 29 ottobre 2009, è stato rinviato alla seduta del 12 novembre 2009 nel corso della quale le Regioni hanno consegnato un documento contenente talune osservazioni e proposte di modifica che il Ministero dell’economia e delle finanze si è riservato di valutare;

 

VISTA la nota n. 29775 del 18 novembre 2009 con la quale il citato Dicastero ha fatto pervenire una nota con la quale si fornisce risposta alle richieste formulate dalle Regioni nella richiamata seduta di questa Conferenza del 12 novembre 2009 e, in particolare, si comunica l’accoglimento delle richieste regionali ad eccezione di quella relativa alla possibilità per le Regioni di scegliere tra due differenti procedimenti ai fini della determinazione degli obiettivi programmatici per l’anno 2009 in quanto la metodologia da utilizzare deve essere adottata concordemente dalla generalità delle Regioni e, quindi, non può essere facoltativa;

 

CONSIDERATO che il predetto Dicastero, con la medesima nota, ha fatto pervenire una nuova versione del provvedimento in esame che, in pari data, è stato trasmessa alle Regioni;

 

CONSIDERATO che l’’argomento, iscritto all’ordine del giorno della seduta di questa Conferenza, del 18 novembre 2009, è stato rinviato alla odierna seduta;

 

CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni, ad eccezione della Campania che ha espresso parere negativo, hanno espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle osservazioni contenute in un documento che hanno consegnato;

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

ai sensi dell’articolo 77-ter, comma 12, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sullo schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, concernente il monitoraggio e la certificazione del rispetto degli obiettivi del “patto di stabilità interno” per l’anno 2009, trasmesso, con nota n. 29775 del 18 novembre 2009, dal Ministero dell’economia e delle finanze condizionato all’accoglimento delle proposte di modifica contenute nel documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante.

 

 

                              Il Segretario                                                           Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                  On.le Dott. Raffaele Fitto