Conferenza Stato Regioni


Accordo sul Piano di settore cerealicolo, in attuazione dell’articolo 1, comma 1084, della legge 286/2006. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Accordo ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1997.


Repertorio atti n

 

Repertorio atti n. 226/CSR del 26 novembre 2009

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

Nell’odierna seduta del 26 novembre 2009

 

VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281 che all’articolo 4, comma 1, stabilisce che il Governo, le Regioni e le Province autonome, in attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, economicità ed efficacia dell'azione amministrativa, possono concludere accordi, in sede di questa Conferenza, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

 

VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) che, all’articolo 1, comma 1084, prevede l'attuazione dei Piani nazionali di settore di competenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con una autorizzazione di spesa di 10 milioni di euro per l'anno 2007 e di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009;

 

VISTO il Piano, riguardante il solo settore cerealicolo, pervenuto nella prima versione il 7 luglio 2009, con nota protocollo n. 6380 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa trasmesso alle Regioni e Province autonome il successivo 14 luglio del medesimo anno, con nota protocollo n. 3242, predisposto da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del Ministero stesso, di tutte le Regioni e con la condivisione del Tavolo di filiera cerealicola, che ha preso parte alla redazione dello stesso, che, traendo origine dell’esame delle aree di criticità proprie della filiera, indica gli orientamenti strategici assunti quali riferimento cardine nella scelta delle politiche di sviluppo del settore e nell’individuazione delle misure ed azioni utili al perseguimento degli obiettivi, con funzione di indirizzo delle attività programmatiche finalizzate al recupero di un livello di competitività sufficiente in un contesto operativo dalle dimensioni ormai mondiali;

 

VISTA una nuova stesura del provvedimento, trasmessa dal Ministero competente il 9 novembre 2009, con nota protocollo 10046 ed inviata alle Regioni e Province autonome dalla Segreteria di questa Conferenza il 10 novembre del medesimo anno, con nota protocollo n. 4732, sulla base della quale si è svolto l’esame in sede di istruttoria tecnica l’11 novembre 2009;

 

VISTI gli esiti della sopra richiamata riunione tecnica, favorevoli al testo del Piano, a seguito di modifiche concordate nella medesima sede;

 

VISTI gli esiti del Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura nella seduta del 19 novembre 2009, favorevoli con la conferma delle modifiche proposte in sede tecnica, accolte dal Rappresentante del Ministro competente;

 

PRESO ATTO che nella versione trasmessa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il 24 novembre 2009 con nota prot. n. 10566 alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa inviata alle Regioni e Province autonome il giorno successivo con nota protocollo n. 5068, sono contenute le modifiche concordate;

 

VISTO l’avviso favorevole espresso nell’odierna seduta di questa Conferenza dai Presidenti delle Regioni e delle Province autonome sul testo definito in sede istruttoria;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza

 

 

SANCISCE ACCORDO

 

 

 

sul Piano di settore cerealicolo, in attuazione dell’art. 1, comma 1084, della legge 296/06, nei termini di cui in premessa, nella stesura del 24 novembre 2009, ivi allegata, parte integrante del presente atto (All 1).

 

 

                              Il Segretario                                                     Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               On. dott. Raffaele Fitto