Conferenza Stato Regioni


Parere sullo schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze concernente il monitoraggio trimestrale del “patto di stabilità interno” per l’anno 2008 delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano. (ECONOMIA E FINANZE)
Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 666, della legge 27 dicembre 2006, n. 296


OGGETTO: Parere sullo schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze concernente il monitoraggio trimestrale de

Repertorio n. 201/CSR del 13 novembre 2008

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nella odierna seduta del 13 novembre 2008:

 

VISTO l’articolo 1, comma 666, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), il quale prevede che, per consentire il monitoraggio degli adempimenti al patto di stabilità interno, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano trasmettano trimestralmente al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, entro 30 giorni dalla fine del periodo di riferimento, utilizzando il sistema web appositamente previsto, le informazioni sulla gestione di competenza e di cassa attraverso un prospetto e con le modalità stabilite con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, sentita questa Conferenza;

 

VISTA la nota n. 0114709 del 13 ottobre 2008 con la quale, in attuazione di detta norma, il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, con ha trasmesso lo schema di decreto concernente il monitoraggio trimestrale del “patto di stabilità interno” per l’anno 2008 delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano che è stato inoltrato alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che, per l’esame del predetto schema di decreto, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 22 ottobre 2008 nel corso della quale i rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze hanno evidenziato che il testo trasmesso alle Regioni presentava taluni errori materiali (in particolare, a pagina 5 ed alla nota (2) degli allegati) nella parte relativa alla differenza tra risultato registrato e obiettivo programmatico (la versione corretta deve prevedere che il patto è rispettato se la differenza è  negativa o pari a 0, mentre il patto non è rispettato se la differenza è positiva);

 

CONSIDERATO che i rappresentanti delle Regioni hanno espresso una valutazione positiva sullo schema di decreto in parola, prendendo atto di quanto comunicato dai rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze; hanno, quindi, ritenuto, in linea di massima, condivisibile l’esigenza di adottare un sistema uniforme di classificazione funzionale dei bilanci, chiedendo che sia dato corso rapidamente al provvedimento previsto dall’articolo 77, comma 2-ter, del decreto-legge n. 112/2008, convertito con legge n. 133/2008;

 

VISTA la nota n. 4351/2.17.4.6  del 23 ottobre 2008 con la quale è stata trasmesso alle Regioni il testo dello schema di decreto in argomento con la correzione degli errori materiali segnalati nella citata riunione del 22 ottobre 2008;

 

CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso parere favorevole sul provvedimento in esame;

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

ai sensi dell’articolo 1, comma 666, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), sullo schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, concernente il monitoraggio trimestrale del patto di stabilità interno per l’anno 2008 delle Regioni e delle Province autonome, trasmesso, con nota n. 0114709 del 13 ottobre 2008, dal Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, nella formulazione resa disponibile con nota del 23 ottobre 2008.

 

 

                           Il Segretario                                                           Il  Presidente

            Dott.ssa Ermenegilda Siniscalchi                              On.le Dott. Raffaele Fitto