Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di decreto per l'attuazione del credito d'imposta per la creazione di nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno previsto dall'articolo 2 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 2011, n. 106. (ECONOMIA E FINANZE)
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Repertorio
atti n. 107/CSR del 10 maggio 2012
LA
CONFERENZA STATO-REGIONI
Nella
odierna seduta del 10 maggio 2012:
VISTO
l’articolo 2 del decreto-legge 13 maggio 2011, n.70 convertito, con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n.106, che istituisce il credito
d’imposta per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno a favore dei datori di
lavoro che nei ventiquattro mesi successivi alla data di entrata in vigore
dello stesso decreto-legge aumentano il numero di lavoratori a tempo
indeterminato assumendo nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania,
Molise, puglia, Sicilia e Sardegna lavoratori definiti “svantaggiati” o “molto
svantaggiati” dal Regolamento CE n. 800/2008;
VISTO
il comma 8 del suddetto articolo che prevede che, con decreto di natura
regolamentare del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro
del lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro per la coesione
territoriale, previa intesa con questa Conferenza, sono stabiliti i limiti del
finanziamento garantiti da ciascuna delle Regioni di cui al comma 2 del citato
articolo 2, nonché le disposizioni di attuazione al fine di garantire il
rispetto delle condizioni che consentono l’utilizzo dei suddetti fondi
strutturali comunitari per il cofinanziamento del credito d’imposta;
CONSIDERATO
che il Ministero dell’economia e delle finanze, Ufficio del coordinamento
legislativo, finanze, con nota del 3 maggio 2012, ha trasmesso lo schema di
decreto per l'attuazione del credito d'imposta per la creazione di nuovo lavoro
stabile nel Mezzogiorno previsto dall'articolo 2, del decreto-legge 13 maggio
2011, n. 70, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 2011, n. 106,
provvedimento che è stato inviato, il 4 maggio
2012, alle Regioni ed alle Province autonome;
CONSIDERATO
che, per l’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a
livello tecnico, il 9 maggio 2012, nel corso della quale i rappresentanti delle
Regioni hanno formulato alcune proposte di modifica al testo;
CONSIDERATO
che, a seguito della discussione, i rappresentanti delle Amministrazioni
statali interessate hanno ritenuto di potere accogliere le proposte di modifica
all’articolo 2, comma 1, all’articolo 3, commi 3 e 4, all’articolo 5, commi 2,
lett. e) e 5, all’articolo 8, comma 2 e all’articolo 9, comma 4, riservandosi
di far pervenire la nuova formulazione dello schema di decreto;
CONSIDERATO
che il Ministero dell’economia e delle finanze, Ufficio del coordinamento
legislativo, finanze, con nota del 10 maggio 2012, ha trasmesso detta nuova
formulazione che è stata inviata, in pari data con nota n. 0002357 P-4.23.2.6,
alle Regioni ed alle Province autonome;
CONSIDERATO
che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno
espresso avviso favorevole all’intesa condizionata alla richiesta di fare salve
le procedure regionali per la gestione dei programmi operativi;
CONSIDERATO
che, quindi, in accoglimento di detta proposta, è stato concordato di inserire
all’articolo 5, comma 2, dopo le parole: “Ciascuna Regione adotta” le seguenti:
“nel rispetto delle proprie procedure”;
ACQUISITO,
quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome e degli
Enti locali;
SANCISCE
L’INTESA
ai
sensi dell’articolo 2, comma 8, del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70,
convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, sullo schema
di decreto per l'attuazione del credito d'imposta per la creazione di nuovo
lavoro stabile nel Mezzogiorno previsto dall'articolo 2, del decreto-legge 13
maggio 2011, n. 70, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 2011, n.
106, nella versione trasmessa con nota n. 0002357 P-4.23.2.63 del 10 maggio
2012 e con l’ulteriore integrazione specificata in premessa.
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi Dott. Piero Gnudi