Conferenza Unificata
Delibera inerente il Comitato paritetico di cui all'art. 6, comma 2, lettera f) del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70 recante "Semestre europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia". Richiesta di desiganzione rappresentanti delle Regioni e delle Autonomie Locali. |
Repertorio atti n. 69/CU del 27 luglio 2011
Nella seduta odierna del
27 luglio 2011
VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, il quale:
- all’articolo 7, comma 2, attribuisce
alla Conferenza stato - Regioni la facoltà di istituire gruppi di lavoro o
comitati, con funzioni istruttorie, di raccordo, collaborazione o concorso alle
attività della Conferenza Stato-Regioni;
- all’ articolo 9, comma 1, dispone che
questa Conferenza possa assumere deliberazioni,
in relazione alle materie ed ai compiti di interesse comune alle regioni, alle
province, ai comuni e alle comunità montane;
- all’articolo 9, comma 2, lett. e), dispone che
VISTO il decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 recante “ Semestre Europeo-
Prime disposizioni urgenti per l’economia”, convertito, con modificazioni,
dall’articolo 1, comma 1, della legge 12 luglio 2011,
n.106 che prevede l’estensione della misurazione e della riduzione degli oneri
amministrativi alle Regioni e agli enti locali, in linea con gli obiettivi
assunti in sede comunitaria;
VISTO, in particolare,
l’articolo 6, comma 2, lett. f) del sopra citato decreto-legge 13
maggio 2011, n. 70, il quale prevede , modificando l’articolo 25 del
decreto-legge 25 giugno 2008, n.112, convertito, con modificazioni, dalla legge
6 agosto 2008, n.133, che, ai fini del coordinamento della metodologia della
misurazione e della riduzione degli oneri, è istituito, senza nuovi o maggiori
oneri a carico della finanza pubblica,
presso
VISTA la nota n. 10379/03/04-29 del 17 maggio 2011, con la quale il
Ministro per la pubblica amministrazione e innovazione ha chiesto l’istituzione
del sopra citato Comitato paritetico, al fine di assicurare in tempi rapidi
l’operatività dello stesso, necessaria per l’estensione della
attività di misurazione e riduzione degli oneri alle Regioni e agli enti
locali, stante gli obiettivi di riduzione degli oneri amministrativi del
Programma d’azione della Commissione europea;
VISTA la nota n. P-4.23.2.1 del 14 luglio 2011, con la quale è stata
diramata la bozza di delibera per l’attivazione presso questa Conferenza del
predetto Comitato paritetico, pervenuta all’Ufficio di segreteria della
Conferenza Stato - regioni dall’Ufficio per
CONSIDERATO che la suddetta bozza di delibera è stata esaminata nel corso dell’ incontro tecnico
svoltosi in data 18 luglio 2011, sulla quale le Regioni e gli enti locali hanno
espresso parere favorevole, riservandosi tuttavia un approfondimento del testo;
VISTA la nota dell’Ufficio di segreteria della Conferenza Stato - regioni
n. CSR 0003733 del 25 luglio 2011, con la quale è stato
rappresentato alle Amministrazioni interessate che
VISTA la nota del 26 luglio 2011, con la quale l’Ufficio per
DATO ATTO che per la partecipazione al Comitato paritetico non sono
previsti compensi o rimborsi spese;
ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle
Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e delle Autonomie
locali sulla bozza di delibera concordata nel corso del predetto incontro
tecnico, con la suddetta modifica ribadita dalle Regioni e assentita dal
Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione;
DELIBERA
ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e
in attuazione dell’articolo 6, comma 2, lett. f) del decreto legge 13 maggio
2011, n. 70 recante “Semestre Europeo- Prime disposizioni urgenti per
l’economia”;
Art.1
Comitato paritetico
1. E’ costituito presso
a. sulla base della ricognizione delle
esperienze realizzate e in corso promuove la diffusione delle migliori pratiche
e lo sviluppa delle metodologie di misurazione e riduzione degli oneri;
b. promuove l’adozione
di programmi condivisi di misurazione e riduzione degli oneri;
c. sulla base dei risultati della misurazione e
delle migliori pratiche svolge le attività istruttorie finalizzate a concludere, ai sensi dell’articolo 20-ter della legge 15
marzo 1997, n.
Art. 2
Funzionamento e composizione del Comitato
1. Il Comitato opera sulla base di una agenda dei
lavori.
2. Il Comitato è composto come segue:
- 2
membri designati dal Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione;
- 2
membri designati dal Ministro per la semplificazione normativa;
- 2
membri designati dal Ministro per i rapporti con le regioni;
- 6
membri designati dalla Conferenza unificata, di cui 3
rappresentanti delle Regioni e delle Province Autonome,1 rappresentante delle
Province e 2 dei Comuni.
3. Il Comitato è coordinato dal direttore dell’ ufficio di segreteria
della Conferenza Stato-Regioni, o dirigente suo delegato.
4. Alle riunioni del Comitato potranno essere
invitati, in relazione alle materie trattate, sia esperti delle singole
amministrazione, sia rappresentanti delle associazioni delle imprese, dei
consumatori, degli utenti di volta in volta individuati.
Art. 3
Gruppo tecnico
1.Il Comitato è affiancato nello svolgimento delle
attività di cui all’ art. 1 da un gruppo tecnico.
2. Il gruppo tecnico, formato da 12 membri,
ha la medesima composizione del Comitato
paritetico. I componenti del gruppo tecnico sono
scelti tra dirigenti o funzionari delle amministrazioni con esperienza nel
campo della semplificazione ovvero tra esperti in metodologie di misurazione e
riduzione degli oneri amministrativi.
Art. 4
Oneri per l’amministrazione
1. La partecipazione alle attività del Comitato e della
gruppo tecnico tecnica è gratuito e gli oneri di partecipazione dei membri sono a carico
delle amministrazioni di appartenenza.
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi On. Dott. Raffaele Fitto