Conferenza Stato Regioni
Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante Disposizioni nazionali di applicazione del Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 (c.d. Regolamento OMNIBUS). (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI) |
Intesa, ai sensi dell’art. 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990,
n.428, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari
e forestali recante Disposizioni nazionali in applicazione del regolamento (UE)
n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2017 (c.d.
Regolamento OMNIBUS).
Repertorio atti n. 78/CSR del 19 aprile 2018
LA
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE
AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella seduta del 19 aprile 2018:
VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 Dicembre 2013, recante norme sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del
Fondo Europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEARS);
VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 Dicembre 2013, recante norme sul finanziamento, sulla gestione e sul
monitoraggio della politica agricola comune;
VISTO il
Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 recante norme sui pagamenti
diretti agli agricoltori nell’ambito dei regimi di sostegno previsti dalla
Politica Agricola Comune (PAC);
VISTO il
Regolamento (UE) 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17
dicembre 2013, recante norme sull’organizzazione
comune dei mercati dei prodotti agricoli;
VISTI gli articoli
2 e 3 del Regolamento 2017/2393 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13
dicembre 2017 che modificano
rispettivamente, il Regolamento (UE) n. 1306/2013 e il Regolamento (UE) n.1307/2013 sopra citati;
VISTO l’articolo 4, comma 3, della legge 29
dicembre 1990, n. 428, concernente Disposizioni
per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alla
Comunità europea (Legge comunitaria per il 1990);
VISTO il
decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 2018, pubblicato nella GU n.
63 del 16 marzo 2018 con il quale è stato conferito, al Presidente del
Consiglio dei Ministri on. dott. Paolo Gentiloni,
l’incarico di reggere ad interim il
Ministero delle politiche alimentari e forestali;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche
agricole alimentari e forestali 18 novembre 2014 n. 6513, recante Disposizioni nazionali di applicazione del
Regolamento (UE)n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;
VISTO il decreto del Ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali del 20 marzo 2015, n. 1922, recante Ulteriori disposizioni relative alla
semplificazione della gestione della PAC 2014/2020;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche
agricole alimentari e forestali del 12 maggio 2015, n. 1556, recante Ulteriori disposizioni relative alla
gestione della PAC 2014/2020;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche
agricole alimentari e forestali del 24 settembre 2015, n. 5145, recante Disposizioni
nazionali di applicazione del Regolamento delegato (UE) n. 2015/1383 della
Commissione del 28 maggio 2015;
VISTO il decreto del Ministro della salute del
25 novembre 2015, GU Serie Generale n. 21 del 27 gennaio 2016, recante Misure di prevenzione su base genetica per
l’eradicazione della scrapie ovina classica, finalizzate
all’incremento dell’allele di resistenza della proteina prionica
(ARR) nell’intero patrimonio ovino nazionale;
VISTO il decreto del Ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali del 11 ottobre 2016, n. 5602, recante Modifiche al decreto del 18 novembre 2014
per quanto concerne il finanziamento del sostegno accoppiato;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche
agricole alimentari e forestali del 25 gennaio 2017 n. 2490 recante Disciplina del regime di condizionalità ai
sensi del Regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per
inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo
rurale;
VISTO il decreto del Ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali del 5 aprile 2017, n. 2074, recante modifica del decreto 18 novembre 2014
relativo a Disposizioni nazionali di applicazione del Regolamento (UE) n.
1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche
agricole alimentari e forestali del 13 giugno 2017, n. 3253, del Ministro delle
Politiche agricole alimentari e forestali, del 18 novembre 2014, recante
Disposizioni nazionali di applicazione del Regolamento (UE) n. 1307/2013 del 17
dicembre 2013;
VISTA la nota della Regione Puglia del 30
marzo 2018, prot. n.1181 con la quale è stato
comunicato il parere favorevole di massima espresso dalla Commissione politiche
agricole, a seguito della consultazione svolta per via telematica sulle
proposte ministeriali di attuazione del sopra citato regolamento (UE)
2017/2393;
VISTE le scelte nazionali di attuazione del precedente
descritto Regolamento (UE) 2017/2393 notificate alla Commissione europea
tramite la piattaforma ISAMM in data 30 marzo 2018 sulla base del predetto
parere della Commissione politiche agricola;
VISTA la necessità di semplificare e
consolidare in un unico provvedimento le disposizioni nazionali ancora vigenti,
adottate con i sopra richiamati decreti ministeriali, procedendo
contestualmente all’abrogazione dei medesimi decreti dall’anno di domanda 2018,
e adottando altresì le scelte nazionali di esecuzione della politica agricola
comune alle suddette notifiche effettuate il 30 marzo 2018 ai sensi del Regolamento
(UE) 2017/2393;
VISTO lo schema di decreto del Ministero delle
politiche agricole alimentari del 10 aprile 2018 prot.
n. 3637;
VISTA la diramazione con nota DAR dell’11
aprile 2018 prot. n. 5154;
VISTO il nuovo testo pervenuto il 13 aprile 2018 dal Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali con nota prot.
n. 3816 aggiornato con le risultanze della riunione con il Coordinamento
Regionale e diramato con nota prot. n. 5376 del 17
aprile 2018;
VISTI gli esiti dell’odierna sessione, nella
quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso avviso favorevole
all’intesa condizionata all’accoglimento delle proposte emendative e con una
raccomandazione (All.1);
CONSIDERATO che il Vice Ministro delle
politiche agricole alimentari e forestali, nonostante non in linea con gli
obiettivi prefissati, ha accolto l’emendamento presentato dalle Regioni
specificando che in relazione alla raccomandazione di modifica all’art. 5,
queste troveranno adeguata collocazione nell’ambito di circolari relative ai
controlli
SANCISCE INTESA
sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole
alimentari e forestali recante Disposizioni nazionali in applicazione del Regolamento
(UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2017, condizionata
all’accoglimento dell’emendamento, nei termini di cui in premessa (All.1).