Conferenza Stato Regioni
Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, finalizzato all’incremento dell’offerta formativa degli Istituti tecnici superiori con riferimento ai percorsi innovativi a vocazione “Industria 4.0”. (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA) |
Accordo ai sensi
dell’articolo 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, finalizzato
all’incremento dell’offerta formativa degli Istituti tecnici superiori con
riferimento ai percorsi innovativi a vocazione “Industria 4.0”
Repertorio Atti n. 94/CSR del
10 maggio 2018
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI
TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BO LZANO
nell’odierna seduta del 10
maggio 2018:
VISTO l’articolo 4 del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTA la Legge 17 maggio
1999, n. 144, art. 69, che ha istituito il sistema di Istruzione e Formazione
tecnica superiore (IFTS);
VISTO il Decreto
Interministeriale 31 ottobre 2000, n. 436, relativo al regolamento recante
norme di attuazione del citato art. 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144;
VISTA la Legge 27 dicembre
2006, n. 296, art. 1, comma 631, che prevede la riorganizzazione del sistema
dell'istruzione e formazione tecnica superiore, di cui all'art. 69 della legge
17 maggio 1999, n. 144;
VISTO il Decreto-Legge 31
gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007,
n. 40, art. 13, comma 2, che prevede la configurazione degli Istituti Tecnici
Superiori (I.T.S.) nell'ambito della predetta riorganizzazione;
VISTO il Decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008 contenente Linee guida
per la riorganizzazione del Sistema di Istruzione e Formazione Tecnica
Superiore e la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.);
VISTA la Legge 4 aprile
2012, n. 35, conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 9
febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione
e di sviluppo e, in particolare, l’articolo 52 concernente misure di
semplificazione e promozione dell’istruzione tecnico-professionale e degli
I.T.S.;
VISTO il Decreto
Interministeriale 7 febbraio 2013, n. 93, contenente Linee guida in attuazione
del citato articolo 52, della legge 4 aprile 2012, n. 35;
VISTO l’Allegato A, punto 5,
del predetto Decreto Interministeriale, nella parte in cui prevede che le
risorse stanziate sul Fondo di cui all’articolo 1 comma 875 della legge n.
296/06 sono assegnate agli Istituti Tecnici Superiori;
VISTO l’articolo 1, comma
875, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, così come modificato all’articolo 7,
comma 37-ter della legge n. 135/ 2012, concernente l’istituzione del Fondo per
l’istruzione e formazione tecnica superiore e, in particolare, la parte in cui
prevede che una quota del predetto Fondo, pari a euro 14 milioni, sia destinata
ai percorsi ITS, di cui al D.P.C.M. 25 gennaio 2008;
VISTO l’Accordo in
Conferenza Unificata del 4 agosto 2014, cosi come modificato dall’Accordo di
Conferenza Unificata del 17 dicembre 2015, di definizione dei criteri di
riparto a livello regionale del citato Fondo di cui all’articolo 1 comma 875
della legge n. 296/06 e del sistema di monitoraggio e valutazione degli I.T.S.;
VISTA la Legge 3 luglio
2015, n. 107, riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega
per il riordino delle disposizioni legislative vigenti;
VISTO l'Atto di Indirizzo 4
agosto 2017, n.16, del Ministro dell'istruzione, dell'università e della
ricerca concernente l'individuazione delle priorità politiche per l'anno 2018;
VISTA la nota di aggiornamento
al DEF 2016 dove sono indicate le direttrici del Piano Nazionale Industria 4.0;
VISTA la Legge 27 dicembre
2017 n.205, bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e
bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 e, in particolare l’articolo 1,
commi 67, 68 e 69;
VISTO il Decreto Direttoriale del
Ministero dello sviluppo economico del 22 dicembre 2017 - Centri di
trasferimento tecnologico industria 4.0;
VISTO il Decreto del Ministero dello
sviluppo economico di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze
del 12 settembre 2017 n.214, che regolamenta le modalità di costituzione e le
forme di finanziamento dei Centri di competenza di alta specializzazione;
RITENUTO di dover definire,
come primo adempimento, in attuazione della Legge 27 dicembre 2017, n.205,
articolo 1, comma 67, i Programmi di
sviluppo a livello nazionale per gli I.T.S.;
CONSIDERATA la necessità di
definire i Programmi di sviluppo nazionale, quale atto che individua gli
indirizzi di programmazione nazionale in relazione ai Piani territoriali di cui
all’articolo 11, comma 1, del D.P.C.M. 25 gennaio 2008;
CONSIDERATA la necessità di dover
procedere, in fase di prima applicazione, alla definizione delle disposizioni
attuative di cui alla Legge 27 dicembre 2017, n.205, articolo 1, comma 67, al
fine di consentire agli I.T.S. di organizzare il piano di programmazione dei
percorsi formativi per l’anno 2018 -19, nell’ambito dell’offerta formativa
regionale;
RILEVATO che, l’argomento, iscritto all’ordine
del giorno della seduta della Conferenza Stato-Regioni del 19 aprile 2018, è
stato rinviato su richiesta del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota prot.
n. 0008845/2018 del 24 aprile 2018, con la quale il Ministero dell’economia e
delle finanze, Ufficio di Gabinetto, ha trasmesso le valutazioni rese dal
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato sul provvedimento in parola;
VISTA la nota DAR del 3 maggio 2018, con
la quale è stato diramato alle Regioni, il parere reso dal Ministero
dell’economia e delle finanze-Dipartimento RGS;
CONSIDERATO che, nella riunione tecnica
del 7 maggio 2018, a seguito di un ampio confronto tra le Regioni e le
Amministrazioni statali, si è pervenuti ad una condivisione del testo
dell’Accordo, con le modifiche ed integrazioni riferite all’articolo 1, comma
1;
RILEVATO che nella seduta di questa Conferenza,
le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’Accordo, nella formulazione
condivisa e diramata alle Regioni, con nota DAR 0006206 dell’8 maggio
2018;
ACQUISITO, pertanto, nel corso dell’odierna seduta l’assenso
del Governo, delle Regioni e delle Province autonome;
SANCISCE
ACCORDO
tra il Governo, le Regioni e le Province
autonome di Trento e di Bolzano, nei termini di seguito indicati.
Articolo 1
(Percorsi
Industria 4.0 presso gli ITS)
1.Lo
stato e le regioni concorrono al raggiungimento dell’obiettivo comune di
incrementare l’offerta formativa degli istituti Tecnici Superiori e
conseguentemente, il numero dei soggetti in possesso di competenze abilitanti
all’utilizzo degli strumenti avanzati di innovazione tecnologica ed
organizzativa. A tal fine, lo Stato e le Regioni si impegnano ad incrementare
di almeno il 20% (corrispondenti ad almeno 2.000 unità in più) il numero di
iscritti presso percorsi innovativi a vocazione “industria 4.0” da attivare
presso gli istituti tecnici Superiori a partire dall’anno formativo 2018/2019.
Fermo
restando l’art. 12 del DPCM 25 gennaio 2008, in termini complessivi di sistema
dell’offerta formativa, lo Stato concorre con le risorse stanziate per
l’esercizio finanziario 2018 e per gli esercizi successivi, ai sensi dell’art.
1, comma 67, della legge 27 dicembre 2017 n. 205, come disciplinato dal decreto
previsto dal medesimo articolo 1, comma 67. Il raggiungimento dell’obiettivo è
garantito anche da qualunque altro soggetto pubblico o privato, anche dalle
stesse regioni, interessato
all’attivazione dei percorsi tramite un contributo finanziario o di natura
diversa da quella finanziaria.
2. Lo Stato e le Regioni favoriscono progetti di
collaborazione tra gli istituti tecnici superiori, anche tra quelli che operano
in aree in condizioni di svantaggio, volti al raggiungimento dell’obiettivo di
cui al comma 1.