Conferenza Stato Regioni
Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Progetto Trapianti di organi solidi in pazienti HIV+”. (SALUTE)
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Rep. n. 79/CSR del 20 aprile 2011
Nell’odierna seduta del 20 aprile 2011:
VISTO l’articolo 8,
comma 6, della legge
VISTA la nota pervenuta in data 11 marzo 2011, con la quale il Ministero della salute ha inviato, ai
fini del perfezionamento di una apposita intesa in
sede di Conferenza Stato-Regioni, un
documento recante “Progetto Trapianti di organi
solidi in pazienti HIV+”;
VISTA la lettera in data 16 marzo
2011, con la quale il documento di cui trattasi è stato diramato alle Regioni e
Province autonome di Trento e Bolzano;
CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica svoltasi
il 29 marzo 2011, i rappresentanti delle Amministrazioni centrali interessate e
quelli delle Regioni e Province autonome hanno concordato alcune modifiche da
apportare al testo dell’intesa di cui trattasi;
VISTA la definitiva stesura della
proposta di intesa in oggetto, che recepisce le modifiche concordate nel
corso della predetta riunione tecnica, pervenuta dal Ministero della salute con
nota del 30 marzo 2011 e diramata alle Regioni e Province autonome in pari
data;
ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del
Governo e delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta di intesa in oggetto;
SANCISCE
INTESA
tra il Governo, le Regioni e le
Province autonome di Trento e di Bolzano nei termini di seguito riportati:
Considerati:
- l’articolo 1 della legge n. 135 del 5 giugno 1990 – Programma
di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l’AIDS – che assegna
alla Commissione Nazionale per la lotta contro l’AIDS compiti di studio,
consulenza e proposta nell’ambito del piano di interventi diretto a contrastare
la diffusione delle infezioni da HIV;
- la legge n. 3 del 18 ottobre
2001 che, nel novellare l’articolo 117 della Costituzione, annovera la “tutela
della salute” tra le materie di potestà legislativa concorrente;
- il D.P.R. del 7 aprile 2006,
recante il Piano
sanitario nazionale 2006-2008, che fissa gli obiettivi da raggiungere per
attuare la garanzia costituzionale del diritto alla salute, conseguibili nel
rispetto dell’Accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni l’8 agosto 2001 (Rep.
Atti n. 1285), come integrato dalle leggi finanziarie
per gli anni successivi e nei limiti e in coerenza dei programmati livelli di
assistenza,
- l’obiettivo 5.8 del richiamato Piano sanitario nazionale,
relativo al controllo delle malattie diffusive, e in attuazione degli obiettivi
adottati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS);
- la legge 1° aprile 1999, n. 91
recante “Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e
tessuti;
- che il trapianto d’organo in soggetti con infezione da HIV
presenta una complessità tale che rende indispensabile il mantenimento di una
stretta collaborazione tra il Centro Trapianti e le strutture esterne che
seguono il paziente nella fase pre- e post-
trapianto, al fine di garantire la massima sicurezza sia per i pazienti che per gli operatori sanitari;
- che il progetto, avviato nel
- che
SI CONVIENE
sul
documento recante “Progetto
Trapianti di organi solidi in pazienti HIV+”, Allegato
sub A, parte integrante del presente atto, i cui contenuti saranno
periodicamente aggiornati alla luce delle conoscenze tecnico-scientifiche
disponibili.
IL
SEGRETARIO IL
PRESIDENTE
Cons. Ermenegilda
Siniscalchi On.
Dott. Raffaele Fitto