Conferenza Stato Regioni


Intesa sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione CIPE concernente la ripartizione tra le Regioni delle quote vincolate, del Fondo sanitario nazionale per l’anno 2014, destinate al Fondo per l’esclusività del rapporto per il personale dirigente del ruolo sanitario. (SALUTE)
Intesa ai sensi dell’articolo 39, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 e dell’articolo 115, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.


Intesa ai sensi dell’articolo 115, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE concernente la ripartizione tra le Regioni delle quote vincolate, del Fondo sanitario nazionale per l’anno 2014, destinate al Fondo per l’esclusività del rapporto per il personale dirigente del ruolo sanitario.

 

Rep. Atti n.     35/CSR       del 19 febbraio 2015                                        

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 19 febbraio 2015:

 

VISTO l’articolo 39, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, il quale prevede che il CIPE, su proposta del Ministro della salute, d’intesa con la Conferenza Stato – Regioni, deliberi annualmente l’assegnazione in favore delle Regioni delle quote del Fondo sanitario nazionale di parte corrente, tenuto conto dell’importo complessivo presunto del gettito dell’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche;

 

VISTO l’articolo 115, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che dispone, in via generale, che l’adozione dei piani di settore in materia di tutela della salute aventi rilievo ed applicazioni nazionali, nonché il riparto delle relative risorse alle Regioni avvenga previa intesa con la Conferenza Stato - Regioni;

 

VISTO all’articolo 72, comma 6, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, che istituisce un fondo per l’esclusività del rapporto per il personale dirigente del ruolo sanitario che hanno optato per l’esercizio della libera professione intramuraria.

 

VISTO l’articolo 1, comma 561, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), il quale stabilisce tra l’altro che, a decorrere dall'anno 2015, importo destinato alla riqualificazione dell'assistenza sanitaria e dell'attività libero-professionale, di cui all'articolo 28, comma 8, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, per un valore massimo di 41,317 milioni di euro, vengano ripartite annualmente, all’atto della ripartizione delle somme spettanti alle Regioni e alle Province autonome a titolo di finanziamento della quota indistinta del fabbisogno sanitario standard regionale, con i criteri definiti nell’ultima proposta di riparto sulla quale è stata sancita l’Intesa in Conferenza Stato-Regioni;

 

VISTO il comma 563 della medesimo articolo della suddetta legge, che prevede che, le disposizioni del comma 561 si applicano anche ai riparti per l’anno 2014, qualora alla data di entrata in vigore della legge in argomento, non siano ancora perfezionati;

 

VISTA l’ultima intesa, concernente la ripartizione della quota del Fondo sanitario nazionale per l’anno 2013, destinate al Fondo per l’esclusività del rapporto per il personale dirigente del ruolo sanitario, sancita in sede di questa Conferenza il 16 ottobre 2014 con atto rep. n. 136/CSR;

 

VISTA la lettera del 30 gennaio 2015, con la quale il Ministro della salute, ha trasmesso la proposta di deliberazione CIPE concernente la ripartizione tra le Regioni delle quote vincolate, del Fondo sanitario nazionale per l’anno 2014, destinate al Fondo per l’esclusività del rapporto per il personale dirigente del ruolo sanitario;

 

VISTA la nota in data 5 febbraio 2015, con la quale la proposta di deliberazione CIPE di cui trattasi è stata diramata alle Regioni e Province autonome, chiedendo alla Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, di far pervenire l’assenso tecnico sulla proposta in parola, ove non si registrassero osservazioni e si ritenesse di poter procedere senza un previo incontro tecnico;

 

VISTA la nota del 11 febbraio 2015, con la quale la suddetta Regione Veneto, ha comunicato l’assenso tecnico favorevole sulla proposta di riparto in parola;

 

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e Province autonome sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE in esame, Allegato sub A, parte integrante del presente atto; 

 

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

 

sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE concernente la ripartizione tra le Regioni delle quote vincolate, del Fondo sanitario nazionale per l’anno 2014, destinate al Fondo per l’esclusività del rapporto per il personale dirigente del ruolo sanitario, come da Allegato sub A, parte integrante del presente atto.