Schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro della salute relativo al Manuale per la gestione dell'anagrafe degli equidi, ai sensi della Legge 1 gatosto 2003, n. 200 e Regolamento (CE) n. 504/2008

Repertorio atti n. 154/CSR del 27 luglio  2011.

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 27 luglio 2011:

 

VISTO il decreto 5 maggio 2006 del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, emanato ai sensi dell’articolo 8, comma 15, della legge 1° agosto 2003, n. 200, di concerto con il Ministro della salute, sulle Linee guida ed i principi per l’organizzazione e la gestione, da parte dell’Unione Nazionale per l’Incremento delle Razze Equine (UNIRE), dell’anagrafe equina, ai fini della tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico ed allo scopo di favorire la regolarità delle attività sportive, nonché di prevenire e controllare il fenomeno dell'abigeato, mediante un monitoraggio costante dell’anagrafe stessa;

 

VISTO, in particolare, il comma 2 dell’articolo 6, del richiamato decreto ministeriale, che rinvia ad un decreto da emanarsi di concerto con il Ministro della salute, previa intesa di questa Conferenza, la definizione di un Manuale con le relative procedure operative, comprensive della necessaria modulistica;

 

VISTO il decreto del 9 ottobre 2007 con il quale Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con il dovuto concerto del Ministro della Salute, ha approvato il Manuale operativo, finalizzato alla gestione concreta dell’anagrafe degli equidi, previa intesa di questa Conferenza, sancita il 1° agosto 2007, di cui all’Atto rep. n. 177/CSR;

 

VISTO il successivo decreto interministeriale del 29 dicembre 2009, emanato previa intesa della medesima Conferenza Stato Regioni, sancita con Atto rep. 213/CSR del 26 novembre 2009, che aggiorna le richiamate disposizioni nazionali di Linee guida, al fine di perfezionare la banca centrale con tutti i dati relativi agli estremi di identificazione delle aziende, degli allevamenti e degli equidi, secondo un numero identificativo unico, in coerenza con le normative comunitarie nel contempo intervenute, contenute in particolare nel Regolamento (CE) n. 504/2008 della Commissione, del 6 giugno 2008;

 

VISTO lo schema di decreto in esame, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota protocollo n. 2597 del 22 marzo 2011 e diramato dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province autonome in data 24 marzo del medesimo anno, con nota protocollo n. 1503, predisposto di concerto con il Ministero della salute con lo scopo di approvare il Manuale operativo nonché di modificare l’articolo 3, comma 11 del richiamato decreto di Linee guida del 29 dicembre 2009, per quanto attiene le modalità di conservazione, da parte delle aziende, del registro di carico e scarico;

 

VISTI gli esiti dell’istruttoria tecnica, conclusa il giorno 30 marzo 2011 con avviso favorevole con alcune modifiche formali concordate e con l’inserimento, a seguito delle osservazioni del Ministero dell’economia e delle finanze, dell’esplicita precisazione nel testo che la prevista attività di formazione ed il call center dotato di numero verde, di cui al punto 6 del Manuale avviene “nell’ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente”;

 

PRESO ATTO che dette modifiche risultano inserite nella stesura successivamente trasmessa dal Ministero proponente, in data 11 aprile 2011 con nota protocollo n. 3354, e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province autonome il 13 aprile del medesimo anno, con nota protocollo n.1891;

 

CONSIDERATO che, nella seduta di Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura del 21 giugno 2011, la Commissione regionale degli Assessori alle politiche agricole, ha confermato l’avviso favorevole sul testo, così come definito in sede tecnica senza ulteriori richieste emendative del testo e che nella medesima seduta è stata accolta da parte del Sottosegretario di Stato competente la richiesta avanzata dalla Regione Siciliana di inserire “Istituto incremento ippico per la Sicilia”, tra i soggetti abilitati all’identificazione degli equidi nonché al rilascio del passaporto ed all’inserimento di dati nella Banca dati degli equidi (BDE);

 

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno confermato l’avviso favorevole sul testo così come già espresso nella citata sede del richiamato Comitato

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro della salute, relativo al Manuale per la gestione dell’anagrafe degli equidi, ai sensi della Legge 1 agosto 2003, n. 200 e Regolamento (CE) n. 504/2008, nella richiamata stesura ministeriale pervenuta con nota protocollo n. 3354, nei termini di cui in premessa.

 

 

                           Il Segretario                                                        Il Presidente

            Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                  On. Dott. Raffaele Fitto