Conferenza Stato Regioni
Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Linee guida sui criteri per l’individuazione delle non conformità negli stabilimenti del settore carne e latte e verifica della completezza ed efficacia delle azioni correttive adottate dall’operatore del settore alimentare”. (SALUTE)
|
Rep. Atti n. 117/CSR del 25 luglio 2012
LA CONFERENZA
PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell’odierna seduta del 25 luglio 2012:
VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5
giugno 2003, n. 131, che prevede la possibilità per il Governo di promuovere,
in sede di Conferenza Stato-Regioni o di Conferenza Unificata, la stipula di
intese dirette a favorire l’armonizzazione delle rispettive legislazioni o il
raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;
VISTO
il regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29
aprile 2004, sull’igiene dei prodotti alimentari;
VISTO
il regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29
aprile 2004, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli
alimenti di origine animale;
VISTO
il regolamento (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29
aprile 2004, che detta norme specifiche per l’organizzazione di controlli
ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano ed in
particolare l’articolo 4, comma 2, che sancisce che l’autorità competente
effettua controlli ufficiali per verificare il rispetto, da parte degli
operatori del settore alimentare, dei requisiti previsti dal regolamento (CE)
n. 852/2004 e dal regolamento (CE) n. 853/2004;
VISTO
il regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29
aprile 2004, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità
alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e
sul benessere animale ed in particolare l’articolo 8 concernente le relative
procedure di controllo e verifica, nonché l’articolo 54 sulle azioni in caso di
non conformità alla normativa;
VISTO
il decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 193, di attuazione della direttiva
2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e
applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore, con il quale,
all’articolo 2, sono individuate, quali autorità competenti per l’applicazione
di regolamenti (CE) in materia, il Ministero della salute, le Regioni, le
Province autonome di Trento e di Bolzano e le Aziende unità sanitarie locali,
nell'ambito delle rispettive competenze, e all’articolo 6 sono fissate le
sanzioni in caso di non conformità ai regolamenti (CE) n. 852/2004 e (CE) n.
853/2004;
VISTA la lettera in data 16 maggio 2012, con
la quale il Ministero della salute ha inviato, ai fini del perfezionamento di
una apposita Intesa in sede di Conferenza Stato – Regioni, il documento
indicato in oggetto;
VISTA la lettera in data 18 maggio 2012, con
la quale il documento in parola è stato diramato alle Regioni e Province
autonome di Trento e Bolzano;
CONSIDERATO che nel corso della riunione
svoltasi il 28 giugno 2012 le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano hanno
espresso l’assenso tecnico allo schema di intesa indicato in oggetto;
CONSIDERATO che il
punto è stato iscritto all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni del
5 luglio 2012, che non ha avuto luogo;
ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta,
l’assenso del Governo, delle Regioni e Province autonome sulla proposta in
esame;
SANCISCE INTESA
tra il Governo, le
Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nei seguenti termini:
Considerati che:
- il regolamento (CE) n. 882/2004 prevede che
i controlli ufficiali debbano svolgersi secondo procedure documentate al fine
di assicurare un approccio uniforme su tutto il territorio nazionale nonché un
alto livello di prestazione per assicurare il rispetto, da parte degli
operatori del settore alimentare dei requisiti generali e specifici in materia
di igiene di cui ai regolamenti (CE) n. 852 e n. 853 del 2004 e garantire che
siano adottate misure correttive, come stabilito dall’articolo 8 del regolamento
(CE) n. 882/2004;
-
-
- risulta
necessario, per quanto disposto dalla normativa europea e dai conseguenti
obblighi derivanti ai fini della sua attuazione, definire procedure uniformi su
tutto il territorio nazionale per migliorare i controlli ufficiali negli
stabilimenti di carne, latte e prodotti derivati ed, in particolare, per
rilevare le non conformità e per verificare la completezza e l’efficacia delle
azioni correttive adottate dall’operatore del settore alimentare;
- una corretta
modalità di verbalizzazione da parte degli organismi addetti al controllo ufficiale
delle non conformità rilevate e delle verifiche sulla completezza e l’efficacia
delle azioni correttive condotte dall’operatore del settore alimentare sono
fondamentali per contribuire ad assicurare l’efficacia e la trasparenza dei
controlli ufficiali effettuati da parte delle autorità competenti come
prescritto dall’ articolo 8, comma 1, regolamento (CE) n. 882/2004;
- destinatari delle
linee guida di cui all’unito documento sono le autorità competenti in materia
di sicurezza alimentare ed in particolare, ai sensi dell’articolo 2 del decreto
legislativo 6 novembre 2007, n. 193, il Ministero della salute, le Regioni, le
Province autonome di Trento e di Bolzano nonché le Aziende unità sanitarie
locali;
SI CONVIENE
sul documento
recante: “Linee guida sui criteri per l’individuazione delle non conformità
negli stabilimenti del settore carne e latte e verifica della completezza ed
efficacia delle azioni correttive adottate dall’operatore del settore
alimentare”, Allegato sub A), parte integrante del presente atto, nei seguenti
termini:
1. Le linee guida
allegate costituiscono gli indirizzi di riferimento, a livello nazionale, per
la rilevazione delle non conformità riscontrate negli stabilimenti di carne e
latte, nonché per le modalità di verifica della completezza ed efficacia delle
azioni correttive adottate dall’operatore del settore alimentare.
2. Le linee guida
forniscono gli strumenti per individuare e gestire, in maniera uniforme sul territorio nazionale, tutte le
fattispecie di non conformità ai regolamenti comunitari n. 852/2004, n.
853/2004, riscontrate nello svolgimento dei controlli ufficiali negli stabilimenti
del settore carne e latte effettuati ai sensi dei regolamenti n. 854/2004 e n.
882/2004 ed in particolare:
- indicazioni sulla corretta verbalizzazione
da parte delle competenti autorità delle non conformità rilevate;
- indicazioni sulle modalità di verifica, da
parte del controllo ufficiale, delle azioni correttive, a seguito di riscontro
di non conformità, adottate dall’operatore del settore alimentare al fine di
valutarne la pertinenza, la completezza e l’efficacia;
- riferimenti al regime sanzionatorio di cui
al decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 193 citato in premessa;
- un’ampia casistica di non conformità ai
requisiti di cui ai regolamenti (CE) n. 852 e 853/2004, al fine di uniformarne
l’interpretazione a livello nazionale.
IL SEGRETARIO IL
PRESIDENTE
Cons. Ermenegilda Siniscalchi Dott.Piero Gnudi