Intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, recante: Fondo nazionale per il Sistema integrato dei servizi di educazione e di istruzione.

 

 

Intesa ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. b del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, recante: Fondo nazionale per il Sistema integrato dei servizi di educazione e di istruzione.

Repertorio atti n.    134/CU   del 2 novembre 2017

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nell’odierna seduta del 2 novembre 2017:

 

VISTO l’articolo 9, comma 2, lett. b) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, concernente l’istituzione del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni, il quale prevede, all’articolo 12, le finalità e i criteri di riparto del Fondo nazionale per il sistema di educazione e di istruzione;

 

VISTA la nota dell’11 ottobre 2017, con la quale il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha trasmesso lo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, recante: “Fondo nazionale per il Sistema integrato dei servizi di educazione e di istruzione”, che, in pari data, è stato diramato alle Regioni e agli Enti locali;

CONSIDERATO che, in sede tecnica del 16 ottobre 2017, le Regioni e gli Enti locali hanno avanzato alcune richieste emendative, in gran parte condivise dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, sulle quali invece il Ministero dell’economia e delle finanze, si è  riservato una verifica, in particolare rappresentando la problematica delle Province autonome di Trento e di Bolzano relativa all’assegnazione dei fondi, nonché la necessità di acquisire una relazione illustrativa dello schema di decreto;

CONSIDERATO che, con nota del 18 ottobre 2017, sono state sollecitate le amministrazioni statali ad inviare un testo condiviso per l’acquisizione dell’intesa;

CONSIDERATO che, al riguardo, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Ufficio di Gabinetto, con nota prot. n. 0033685 del 25 ottobre 2017, a seguito delle osservazioni delle Regioni e degli Enti locali esaminate nella citata riunione tecnica del 16 ottobre 2017, ha trasmesso una nuova versione del provvedimento in argomento,  che è stato inserito, come “fuori sacco” nella seduta della Conferenza Unificata del 26 ottobre 2017, per l’acquisizione dell’intesa e rinviata;

VISTA la nota del 31 ottobre 2017, con la quale sono state diramate le osservazioni e modifiche pervenute dal Ministero dell’economia e delle finanze sul provvedimento in parola per le conseguenti determinazioni;.

VISTA la nota 0034456 del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Ufficio di Gabinetto, con la quale è stata trasmessa la versione definitiva dello schema di decreto in argomento, diramata, in pari data, con nota 0016950, alle Regioni e agli Enti locali; 

VISTI gli esiti  dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale:

-le Regioni  hanno espresso avviso favorevole all’intesa sul riparto operato per il 40% sulla popolazione 0-6 anni; per il 50% sul numero degli iscritti ai servizi educativi come da tabella trasmessa con nota DAR 16599 del 26 ottobre 2017 e per il 10% sulla popolazione da 3 a 6 anni non iscritta alla scuola dell’infanzia statale come da tabella trasmessa con nota DAR0016950 del 31 ottobre 2017;

-l’ANCI e l’UPI hanno  espresso altresì avviso favorevole  all’intesa, così come rappresentato anche dalle Regioni,  con la richiesta di tenere conto solo del numero di iscritti ai servizi educativi, senza parametrarli alla popolazione di bambini dai 0 ai 3 anni; hanno inoltre  rilevato un piccolo errore materiale sia nel Piano che nel decreto di riparto, dove  è scritto: “Elenco dei Comuni o delle loro forme associative”, sostituire con: “e delle loro forme”;

RILEVATO che tale richiesta è stata accolta dal Governo:

 

SANCISCE INTESA

 

nei termini di cui in premessa, sullo  schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, recante: “Fondo nazionale per il Sistema integrato dei servizi di educazione e di istruzione.