Conferenza Unificata
Parere sullo schema di Decreto del Presidente della Repubblica recante “Regolamento di approvazione dello statuto dell'Agenzia per lo Sviluppo dell'Autonomia scolastica e di riordino della stessa”. (ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA, PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L’INNOVAZIONE, ECONOMIA E FINANZE, SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA, ATTUAZIONE PROGRAMMA GOVERNO)
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Repertorio Atti n.76/CU del 29 luglio 2010
nella seduta
odierna del 29 luglio
2010:
VISTO il
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO l’articolo 1, commi 610 e 611, della legge 27 dicembre 2006,
n. 296, con il quale è stata istituita l'Agenzia nazionale per lo sviluppo
dell'autonomia scolastica e sono state previste le modalità di definizione
della relativa organizzazione;
VISTO l’articolo 2, commi 634 e 635, della legge 24 dicembre 2007,
n. 244 che prevede, tra l’altro, il riordino, secondo principi e criteri
direttivi indicati, di enti ed organismi pubblici statali;
VISTI gli articoli 5
e 27 della legge 18 giugno 2009, n. 69 recante: “Disposizioni per lo sviluppo
economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo
civile”;
VISTO lo schema di Decreto del
Presidente della Repubblica recante “Regolamento di approvazione dello statuto
dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica e di riordino
della stessa”, nel testo pervenuto il 29 dicembre 2009 dal Dipartimento per gli
affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri munito
del visto del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, corredato dalle
prescritte relazioni e approvato dal Consiglio dei Ministri, in esame
preliminare, nella
seduta del 17 dicembre 2009, diramato alle Regioni e agli enti locali il 30
dicembre 2009;
CONSIDERATO che, nella riunione tecnica del 21 gennaio 2010
le Regioni e le Autonomie locali hanno evidenziato che nel provvedimento, così
come formulato, non fossero individuabili spazi di intervento
per le Regioni e gli Enti locali;
VISTA la nota congiunta delle Regioni, dell’ANCI e dell’UPI,
pervenuta il 24 marzo 2010 e diramata il 31 marzo 2010 con la quale è stato comunicato dalle stesse Autonomie di non poter
esprimere un parere sullo schema di regolamento, attendendo dalle
Amministrazioni centrali la loro disponibilità ad accogliere eventuali
modifiche volte ad integrare le previsioni del provvedimento con una
partecipazione più ampia ed attiva di Regioni ed Autonomie locali, viste le
competenze che gli stessi esercitano nella materia;
VISTA la nota dell’Ufficio Legislativo del Ministero
dell’istruzione, dell’università e della ricerca, pervenuta il 12 maggio 2010 e diramata il 13
maggio con la quale il medesimo Dicastero ha chiarito che le eventuali proposte
emendative relative allo schema di regolamento in argomento, devessero essere formulate dalle Regioni ed Enti locali;
CONSIDERATO che, nella riunione tecnica dell’8 giugno 2010,
il rappresentante del Ministero dell’istruzione, dell’università e della
ricerca ha confermato
che eventuali proposte emendative, devono essere formulate dalle Regioni e
dalle Autonomie locali;
VISTA la nota della Regione Toscana pervenuta il 28 luglio
2010 e diramata in pari data, con la quale ha comunicato che
RILEVATO
che nell’odierna seduta di questa Conferenza le Regioni,
nel ribadire che il regolamento in argomento non prevede un ruolo delle Regioni
all’interno di una Agenzia che per funzioni ed obiettivi va ad impattare sulle
competenze regionali in materia, proponendo pertanto al Ministero
dell’Istruzione, università e ricerca di orientarsi verso una diversa forma
giuridica, che consenta una giusta rappresentanza delle Regioni, hanno espresso
parere negativo;
CONSIDERATO che il Governo ha
assicurato che si impegnerà a ripresentare in uno dei
prossimi provvedimenti, una proposta di riassetto dell’Agenzia che si ritiene
dovrebbe tornare ad essere configurata come Istituto di Ricerca con propri
organi e una marcata indipendenza;
RILEVATO
altresì che l’ANCI e l’UPI, nel consegnare un documento (All. 1)
parte integrante del presente atto, hanno espresso parere favorevole sullo
schema di decreto in argomento, con la raccomandazione di voler dare pronta
attuazione a quanto previsto all’articolo 2, comma 1, lett. e) e f), che
impegna il Ministero dell’Istruzione, università e ricerca alla collaborazione
e alla consultazione puntuale e preventiva sulle questioni di comune interesse e
con la raccomandazione altresì che la previsione contenuta all’art. 12, lett.
c) non debba comportare oneri finanziari rispetto a progetti non condivisi;
RILEVATO,
inoltre, che l’UNCEM, ha espresso parere favorevole sul Regolamento con le
stesse raccomandazioni espresse dall’ANCI e dall’UPI;
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3 del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Decreto del
Presidente della Repubblica recante “Regolamento di approvazione dello statuto
dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica e di riordino
della stessa, adottato ai sensi dell’articolo 1, comma 611, della legge 27
dicembre 2006, n.
296,
dell’articolo 2, comma 634, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e
dell’articolo 27 della legge 18 giugno 2009, n.
Il Segretario
Il Presidente
Cons. Ermenegilda Siniscalchi On.
Dott. Raffaele Fitto