Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico concernente le modalità di funzionamento del Fondo per la finanza di impresa. (SVILUPPO ECONOMICO)
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Repertorio atti n. 240/CSR del 20
novembre 2008
Nell’odierna seduta del 20
novembre 2008:
VISTO l’articolo 1, comma 847,
della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) il quale ha
disposto, in attesa della riforma delle misure a favore dell'innovazione
industriale, l’istituzione del Fondo per la finanza d'impresa, al quale sono conferite le risorse del Fondo di cui
all'articolo 15 della legge 7 agosto 1997, n. 266, del Fondo di cui
all'articolo 4, comma 106, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 che vengono
soppressi, nonché le risorse destinate all'attuazione dell'articolo 106 della
legge 23 dicembre 2000, n. 388 e successive modificazioni, e dell'articolo 1,
comma 222, della legge 30 dicembre 2004, n. 311. Al Fondo è altresì conferita
la somma di 50 milioni di euro per l'anno 2007, di 100 milioni di euro per
l'anno 2008 e di 150 milioni di euro per l'anno 2009;
VISTO il
successivo comma 848 il quale ha stabilito che “con decreto del Ministro dello
sviluppo economico adottato di concerto con il Ministro dell’economia e delle
finanze, sentita
VISTA la nota prot.
n. 0021813 del 3 novembre 2008 con la quale il Ministro dello sviluppo
economico, in attuazione della citata disposizione legislativa, ha trasmesso lo
schema di decreto concernente le modalità di funzionamento del Fondo per la
finanza di impresa, provvedimento che in data 4 novembre 2008, è stato inviato
alle Regioni ed alle Province autonome;
CONSIDERATO che per l’esame ed
eventuali osservazioni è stata convocata una riunione a livello tecnico, per il
giorno 19 novembre 2008, nel corso della quale i
rappresentanti delle Regioni hanno formulato alcune proposte di modifica
contenute in un documento consegnato, chiedendo, altresì, l’introduzione di un
meccanismo di copertura dello Stato sulle garanzie concesse a valere sul Fondo
in esame (ponderazione zero), nonché l’estensione alle imprese artigiane delle
misure previste dal Capo II lett. A
(Interventi di garanzia sul capitale di debito);
CONSIDERATO che i rappresentanti
del Ministero dello sviluppo economico, su tali ultime richieste, hanno
assicurato che sono stati predisposti alcuni emendamenti all’A.
C. 1762 (decreto-legge 9 ottobre 2008, n. 155 recante misure urgenti per
il sistema creditizio) che vanno nella direzione richiesta dalle Regioni,
mentre si sono riservati una valutazione sulle proposte di modifica allo schema
di decreto;
CONSIDERATO che, con nota del 20
novembre 2008, il Ministero dello sviluppo economico ha fatto pervenire la
nuova formulazione del testo dello schema di decreto nel quale sono state
accolte alcune proposte delle Regioni, quali quelle relative all’articolo 3,
comma 2 (intesa con
CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno
espresso il loro avviso favorevole al conseguimento dell’intesa sul
provvedimento in esame nella formulazione pervenuta il 20 novembre 2008 e con
una ulteriore modifica dell’articolo 7 che prevede l’inserimento di un comma 2
del seguente tenore: “nel caso di affidamento ad un soggetto esterno si
provvederà mediante gara”, modifica che è stata condivisa dal Governo”;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del
Governo e delle Regioni e delle Province autonome;
SANCISCE
L’INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma
848, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) sullo schema di
decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro
dell’economia e delle finanze concernente le modalità di funzionamento del
Fondo per la finanza di impresa, nella formulazione pervenuta, in data 20
novembre 2008, dal Ministero dello sviluppo economico e con l’ulteriore
modifica specificata in premessa.
Il Segretario Il
Presidente
Dott.ssa Ermenegilda Siniscalchi On.le Dott. Raffaele Fitto