Conferenza Stato Regioni
Parere sullo schema di decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2007/33/CE del Consiglio relativa alla lotta ai nematodi a cisti della patata e che abroga la Direttiva 69/465/CEE. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI - POLITICHE EUROPEE)
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Repertorio atti n. 165/CSR del 7 ottobre 2010.
REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell’odierna seduta del 7 ottobre 2010:
VISTO il decreto legislativo 28 agosto
1997 n. 281 che, all’articolo 2, dispone che questa Conferenza sia obbligatoriamente sentita in ordine
agli schemi di disegni di legge e di decreto legislativo nelle materie di
competenza delle Regioni o delle Province autonome;
VISTA
VISTO in particolare l’articolo 18 della richiamata
Direttiva 2007/33/CE, che stabilisce l’entrata in vigore delle nuove
disposizioni alla data del 1° luglio 2010, con l’obbligo per gli Stati membri
di attuare le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative
necessarie per conformarvisi, entro il 30 giugno del
medesimo anno, comunicandone immediatamente il testo alla Commissione,
unitamente ad una tabella di corrispondenza tra le disposizioni nazionali e
quelle comunitarie novellate;
VISTA la legge 4 giugno 2010, n. 96,
recante “Disposizioni per
l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle
Comunità europee-Legge comunitaria
VISTO lo schema di decreto legislativo,
predisposto dai Ministri per le
politiche europee e delle politiche agricole alimentari e forestali, di
concerto con i Ministri degli affari esteri, della giustizia e dell’economia e
delle finanze, approvato, in via preliminare, dal Consiglio dei Ministri
in data 29 settembre 2010, finalizzato a definire le disposizioni nazionali,
anche di carattere tecnico, assegnate allo Stato membro dalla Direttiva stessa;
VISTO il testo, pervenuto il 29 settembre
2010 con nota protocollo n. 6923 DAGL/050192/10.3.74 del Dipartimento per gli
affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri e
diramato il giorno successivo alle Regioni e Province autonome dalla Segreteria
di questa Conferenza, con nota protocollo n. 4477;
CONSIDERATO che, attesa l’urgenza del recepimento al fine di
evitare procedure di infrazione comunitaria, nonché per i ristretti termini di
scadenza della delega, l’argomento è stato sottoposto direttamente alla
valutazione degli Assessori regionali competenti nella seduta di Comitato
permanente di coordinamento in materia di agricoltura del 30 settembre 2010,
con la determinazione, assunta in detta sede, di rinviare gli esiti a seguito di
un approfondimento tecnico da tenersi prima della seduta di questa Conferenza;
PRESO ATTO che la stesura del
medesimo testo, munito
del bollino del Ministero dell’economia e delle finanze, trasmessa con successiva nota
protocollo n. 7014 DAGL/050192/10.3.74 del medesimo Dipartimento della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, pervenuta il 4 ottobre 2010 alla
Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramata il giorno successivo
alle Regioni e Province autonome, con nota protocollo n. 4578, risulta esente
da osservazioni nel merito a seguito di verifica della Ragioneria Generale
dello Stato;
CONSIDERTATO che nella riunione tecnica,
conseguentemente convocata su mandato politico del richiamato Comitato per il
giorno 5 settembre 2010, se pur senza alcun rilievo in merito al contenuto del
testo, trattandosi di attuazione di una direttiva molto tecnica, è stata
tuttavia segnalata, da parte regionale, quale punto
controverso, la norma finanziaria di cui all’articolo 15, dello schema
di decreto, con la motivazione dell’impossibilità
“senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica” di adempiere
alle obbligatorie incombenze recate dalla Direttiva da recepire che, se
pur non innovative nel contenuto e facenti parte delle competenze
istituzionalmente assegnate alle Regioni, sono tuttavia gravose sia dal punto
di vista finanziario, sia in termini di personale e di tempo, considerata
l’ampiezza e la quantità degli adempimenti da effettuare, a titolo oneroso per
le Amministrazioni regionali;
CONSIDERATO, altresì, che nella
medesima sede tecnica è stato sottolineato il contrasto tra il dispositivo della
richiamata norma di invarianza finanziaria rispetto al contenuto dell'intesa
“forte” già sancita in sede di questa Conferenza il 29 aprile del corrente anno
con atto rep. 15/CSR, finalizzata al potenziamento del Servizio Fitosanitario
Nazionale, nelle sue componenti centrale e regionali,
necessario al fine di superare la procedura di infrazione già in tale data
avviata dalla Commissione Europea;
VISTI gli esiti della medesima riunione tecnica
conclusi, a seguito di
ampio dibattito con i rappresentanti delle diverse Amministrazioni centrali
presenti e coinvolte in quanto co-proponenti o
concertanti, con un parere tecnico favorevole al testo, nella consapevolezza
della necessità di procedere con tempestività al dovuto recepimento della
normativa comunitaria e verificata
l’impossibilità di ricorso a nuovi o maggiori stanziamenti pubblici;
VISTO il richiamo sulla necessità del rispetto, da parte del
Governo, della citata intesa sul Potenziamento del Servizio fitosanitario
nazionale, con cui i rappresentanti regionali hanno accompagnato il parere
tecnico favorevole, unitamente alla raccomandazione di ottemperare alle
disposizioni di cui al comma 5 dell’articolo 55 del decreto legislativo 19
agosto 2005, n. 214, che non inficia la clausola di invarianza di spesa a
carico della finanza pubblica;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di
questa Conferenza, nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e Province
autonome di Trento e Bolzano hanno confermato l’avviso favorevole sul
provvedimento, con l’invito
al Governo al rispetto dell’intesa sancita in questa Conferenza
il 29 aprile 2010 con atto rep. 15/CSR sul Potenziamento del Servizio
fitosanitario nazionale, finalizzata al superamento della procedura
d’infrazione 2008/2030, con particolare riferimento ai punti 2 e 5
dell’intesa stessa e con la raccomandazione ad ottemperare alle disposizioni di
cui al comma 5 dell’articolo 55 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214,
che non inficia la clausola di invarianza di spesa a carico della finanza
pubblica
ESPRIME
PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, sullo
schema di decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2007/33/CE del
Consiglio relativa alla lotta ai nematodi a cisti della patata e che abroga
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi On.
dott. Raffaele Fitto