Conferenza Stato Regioni


Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Decreto del Presidente della Repubblica concernente il Regolamento di esecuzione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante Disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio. (Servizio politiche agricole e forestali)


CONFERENZA STATO-REGIONI

Parere, ai sensi dell’art. 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Decreto del Presidente della Repubblica concernente il Regolamento di esecuzione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante Disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il  Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio.

Repertorio atti n. 144/CSR del 3 agosto 2017

LA CONFERENZA STATO-REGIONI

Nella seduta del 3 agosto 2017:

 

VISTO il Regolamento (UE, EURATOM) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2012 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione e che abroga il regolamento (CE, EURATOM) n.1605/2012;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 recante le disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo, sul fondo di coesione, sul fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul fondo europeo per gli affari marittimi e della pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

 

VISTO il Regolamento (UE) n.1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17dicembre 2013, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

 

VISTO il Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n.2328/2003, (CE) n.861/2006, (CE) n.1198/2006 e (CE) n.791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n.1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio;

 

VISTI i Regolamenti delegati della Commissione per il periodo di programmazione 2014-2020 e, in particolare il Regolamento delegato (UE) n. 480/2014, il Regolamento delegato (UE) n. 481/2014 ed il Regolamento delegato (UE) n. 1516/2015;

 

VISTO l’articolo 17, comma 1, lettera a), della legge 23 agosto 1988, n. 400;

 

VISTO il provvedimento in titolo, pervenuto dal Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri il 27 giugno 2017, con nota prot. n.7379;

 

VISTA la nota prot. n.10623 del 4 luglio 2017 con la quale è stato diramato il testo;

 

VISTA la riunione del 20 luglio 2017, nella quale sono state presentate proposte emendative al testo che, non essendo state accolte, sono state trasformate in raccomandazioni da sottoporre alla valutazione politica;

 

VISTI gli esiti della seduta di Conferenza Stato Regioni del 27 luglio 2017 nella quale la Conferenza dei Presidenti delle Regioni ha reso parere favorevole condizionato all’accoglimento di alcuni emendamenti consegnati in seduta, per la valutazione dei quali il Governo ha chiesto, ed ottenuto, il rinvio per approfondimenti;

 

VISTA la nota prot. n. 2968 del 2 agosto 2017, diramata lo stesso giorno prot.n.12383, con la quale il Dipartimento per le politiche di Coesione ha espresso una valutazione sostanzialmente favorevole degli emendamenti presentati, limitando l’efficacia delle regole più restrittive poste dalle Autorità di gestione ai progetti selezionati prima dell’entrata in vigore del decreto;

 

VISTO lo svolgimento dell’odierna sessione, nella quale la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha condizionato l’espressione del parere favorevole all’accoglimento dell’ulteriore riformulazione dell’art. 1, comma 5, del provvedimento, come riportato nel documento consegnato,

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

sullo schema di Decreto del Presidente della Repubblica concernente il Regolamento di esecuzione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante Disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, condizionato all’accoglimento della riformulazione elaborata nei termini di cui in premessa, contenuta nel documento allegato (All.1), come parte integrante e sostanziale del presente atto.