Conferenza Stato Regioni
Parere sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 5 febbraio 2009, n. 4 recante “Misure urgenti in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel settore lattiero-caseario. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
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Repertorio atti n. 34/CSR del 26 febbraio 2009.
REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell’odierna seduta del 26 febbraio 2009:
VISTO il decreto - legge 5 febbraio 2009, n. 4 recante “Misure
urgenti in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel
settore lattiero-caseario”, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta
del 30 gennaio 2009, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del
Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il
Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per le politiche
europee, che fissa i criteri per la distribuzione delle quote latte, stabilendone
le priorità di assegnazione, in osservanza al Regolamento (CE) n. 248/2008 del
Consiglio del 17 marzo 2008, che, a decorrere dal 1° aprile 2008, aumenta del
2% le quote destinate allo Stato membro, con la previsione di possibili
rateizzazioni per il pagamento delle multe dovute allo splafonamento
della produzione, conformemente ai criteri disposti dall’ordinamento
comunitario;
VISTO il disegno di legge di conversione in legge del citato
decreto - legge 4/09,
pervenuto il 6 febbraio 2009 da parte del Dipartimento per gli affari giuridici
e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota protocollo
n. 1262 Dagl/3895/10.3.1, alla Segreteria di questa
Conferenza e dalla stessa inviato nella medesima giornata, con nota protocollo
n. 615, alle Regioni e Province autonome;
VISTO il testo, composto da 6 articoli, che, prendendo a
riferimento il periodo di produzione 2007-2008, con modifiche alla legge 30
maggio 2003, n. 119, finalizzate ad evitare che il quantitativo di produzione
lattiera italiana superi la quota nazionale, dispone le modalità di assegnazione
delle nuove quote-latte alle aziende che hanno realizzato consegne di latte non
coperte da quota, definendone le priorità e che, allo scopo di assicurare la
massima efficienza, correttezza e puntualità nel recupero dei debiti maturati,
istituisce il registro nazionale dei debiti, così come previsto dalla normativa
comunitaria, contenente l’elenco di tutti i produttori tenuti ad un pagamento
verso l’amministrazione italiana derivante da disposizioni comunitarie nel
settore agricolo;
CONSIDERATO che la riunione tecnica del 12 febbraio 2009,
nella quale il Capo di Gabinetto del Ministro delle politiche agricole
alimentari e forestali, previa illustrazione della genesi del provvedimento, ha
dichiarato ampia disponibilità, subordinata a verifica politica con il
Ministro, ad accogliere eventuali richieste regionali di emendamenti, si è
conclusa con la determinazione di demandare il parere alla sede pre-politica del Comitato permanente di coordinamento in
materia di agricoltura, atteso l’ordine generale delle considerazioni
argomentate in detta riunione da parte dei rappresentanti tecnici regionali,
con la segnalazione di criticità al testo riguardanti,
principalmente, la necessità di rinuncia al contenzioso, quale condizione
fondamentale per l’accesso ai benefici previsti, nonché la necessità di
certezza di risorse e di maggior chiarezza sulle modalità procedurali da
seguire, sollevando, infine, perplessità sulla prevista figura del Commissario
nei rapporti con le Regioni e sulla soglia minima, individuata nella misura del
5% di sovrapproduzione, per la definizione dell’assegnazione delle quote;
CONSIDERATI gli esiti della seduta del citato Comitato,
tenutasi il 19 febbraio 2009, nella quale gli Assessori regionali competenti
per materia hanno presentato un documento, contenente puntuali emendamenti
condivisi sul disegno di legge di conversione, che hanno illustrato, con la
premessa di un avviso negativo al testo, salvo l’accoglimento degli stessi, a
fronte del quale il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali,
preso atto del testo e riconosciuto il lavoro svolto da parte regionale, si è
riservato una riflessione sull’accoglibilità di
quanto richiesto, rinviando la risposta conclusiva alla sede di questa
Conferenza;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta nel corso della quale i
Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno confermato il parere
negativo sul provvedimento, salvo l’accoglimento degli emendamenti concordati
nella citata seduta del richiamato Comitato, contenuti in un documento
consegnato in seduta, ivi allegato
ESPRIME PARERE NEGATIVO
sullo schema di disegno di legge per la
conversione in legge del decreto-legge 5 febbraio 2009, n. 4 recante “Misure
urgenti in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel
settore lattiero-caseario”, salvo l’accoglimento nelle opportune sedi
parlamentari degli emendamenti contenuti nel documento allegato (all. 1), parte
integrante del presente atto.
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi On.
dott. Raffaele Fitto