Conferenza Unificata


Intesa sullo schema di decreto legislativo in materia di individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti. (SEMPLIFICAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)
Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124


Accordo tra Governo, Regioni e Autonomie locali in materia di semplificazione amm9inistrativa per il rilancio economico del pa

 

Intesa sullo schema di decreto legislativo in materia di individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti.

Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124

Repertorio atti n.110/CU del 29 settembre 2016

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella odierna seduta del 29 settembre 2016:

 

VISTO l’articolo  5 della legge 7 agosto 2015, n. 124, recante: “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, il quale ha delegato il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per la precisa individuazione dei procedimenti oggetto di segnalazione certificata di inizio attività o di silenzio assenso, nonché di quelli per i quali è necessaria l’autorizzazione espressa e di quelli per i quali è sufficiente una comunicazione preventiva, sulla base dei principi e dei criteri direttivi desumibili dagli stessi articoli;

 

VISTO in particolare il comma 2 del citato articolo 5 il quale ha stabilito che i predetti decreti legislativi sono adottati su proposta del Ministro delegato per la semplificazione e la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell’interno in relazione alle autorizzazioni previste dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, previa intesa in sede di Conferenza Unificata;

 

VISTA la nota n. DAGL n. 7138 dell’11 luglio 2016 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso lo schema di decreto legislativo in materia di individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, provvedimento che, il 14 luglio 2016,

è stato diramato alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO  che, ai fini dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 27 luglio 2016, nel corso della quale:

-       i rappresentanti delle Regioni,  riservandosi di procedere ad un puntuale esame di merito del testo, hanno ritenuto di segnalare preliminarmente alcune problematiche relative ad alcuni aspetti quali la decorrenza dell’applicazione delle disposizioni normative in questione, una più precisa definizione del termine “comunicazione”, la possibilità di inserire ulteriori elementi di semplificazione unitamente ad una clausola di salvaguardia in relazione a regimi più favorevoli in materia di semplificazione introdotti dalle Regioni;

-       i rappresentanti dell’ANCI hanno espresso apprezzamento per le finalità di semplificazione perseguite dal provvedimento, riservandosi di presentare osservazioni migliorative al testo  e segnalando la necessità di adottare norme transitorie prima dell’applicazione delle  disposizioni in esso contenute;

CONSIDERATO che, quindi, è stata convocata una ulteriore riunione, a livello tecnico, il 28 settembre 2016, nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni, esprimendo un generale apprezzamento sulle finalità di semplificazione del provvedimento, hanno presentato una serie di emendamenti, contenuti in un documento di sintesi, ritenuti necessari al superamento di alcune criticità;

 

CONSIDERATO che, nella predetta riunione, i rappresentanti dell’ANCI, esprimendo avviso favorevole all’impianto generale del provvedimento, hanno rappresentato la necessità di apportare taluni perfezionamenti al testo contenuti in un documento volti al miglioramento del contenuto sotto il profilo tecnico-giuridico, chiedendo di attivare un tavolo di confronto al riguardo;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, ritenendo accoglibili in via di principio i rilievi formulati dalle Regioni e dall’ANCI, si sono riservati di verificarne l’ammissibilità, dichiarando la propria disponibilità ad un successivo confronto;

 

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa  Conferenza:

-       le Regioni hanno consegnato un documento (All.A) in cui esprimono avviso favorevole all’intesa condizionata all’accoglimento di alcuni emendamenti dell’articolato e formulano una serie di proposte di miglioramento del contenuto del provvedimento;  

-       l’ANCI, anche a nome dell’UPI, nell’esprimere avviso favorevole all’intesa, ha consegnato un documento (All.B) contenente osservazioni e proposte concernenti, in particolare, e materie del commercio e dell’edilizia, chiedendo che siano esaminate e valutate in un successivo tavolo di confronto;

CONSIDERATO che il Governo ha ritenuto di potere accogliere le modifiche al testo formulate dalle Regioni e ha dichiarato la disponibilità a valutare, in un successivo tavolo di confronto, le ulteriori osservazioni e proposte contenute nei documenti presentati, anche ai fini del necessario coordinamento delle disposizioni normative vigenti in materia;

 

 

SANCISCE L’INTESA

 

ai sensi dell’articolo 5, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124,  sullo schema di decreto legislativo in materia di individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, trasmesso, con nota DAGL n. 0007138 dell’11 luglio 2016, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.