Conferenza Unificata
Intesa sulla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, recante "Indirizzi operativi inerenti la predisposizione della parte dei piani di gestione relativa al sistema di allertamento nazionale, statale e regionale, per il rischio idraulico ai fini di protezione civile di cui al decreto legislativo 23 febbraio 2010, n. 49 di recepimento della Direttiva 2007/60/CE. (PRESIDENZA CONSIGLIO MINISTRI) (Codice sito: 4.15/2014/41 Servizio V) Intesa ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto legge 7 settembre 2001, n. 343 convertito con modificazioni dalla legge 9 novembre 2001, n. 401. |
Intesa
sulla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, recante
"Indirizzi operativi inerenti la predisposizione della parte dei piani di
gestione relativa al sistema di allertamento nazionale, statale e regionale,
per il rischio idraulico ai fini di protezione civile di cui al decreto
legislativo 23 febbraio 2010, n. 49 di recepimento della Direttiva 2007/60/CE”.
Repertorio
n. 5/CU del 22 gennaio 2015
LA CONFERENZA UNIFICATA
nell’odierna seduta del 22 gennaio 2015
VISTO l’art.
5, comma 2 del decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 recante “Disposizioni
urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle
attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel
settore della difesa civile” che affida al Presidente del Consiglio dei
Ministri, d’intesa con le Regioni e gli Enti locali, la predisposizione degli
indirizzi operativi e dei programmi di previsione e prevenzione dei rischi, nonché i programmi
nazionali di soccorso e i piani per l’attuazione delle conseguenti misure di
emergenza;
VISTO
il decreto legislativo 23 febbraio 2010, n. 49 recante “Attuazione della
direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di
alluvioni”;
VISTO
il decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla
legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: “Disposizioni urgenti per il riordino
della protezione civile”;
VISTO il decreto-legge 14 agosto 2013, n.
93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119,
recante: “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere,
nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province”;
VISTA
la nota prot.n.CG0063653 del 3 dicembre 2014, diramata dalla Segreteria di questa
Conferenza con nota prot.n. 0005045 del 5 dicembre 2014, con la quale il Capo del
Dipartimento della protezione civile ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione
dell’intesa da parte di questa Conferenza, lo schema di direttiva di cui
trattasi;
VISTA
la nota del 15 dicembre
2014, con la quale il Coordinatore
tecnico della Commissione Speciale di protezione civile della Conferenza delle
Regioni e delle Province autonome, ha comunicato l’avviso favorevole all’intesa;
CONSIDERATO che, ai fini dell’esame di detto
provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 15 dicembre 2014, nel corso della quale le Regioni hanno confermato l’avviso favorevole
all’intesa, mentre l’ANCI
ha
avanzato talune richieste di chiarimenti circa il ruolo dei comuni
riservandosi, comunque, di procedere ad ulteriori approfondimenti di merito;
CONSIDERATO
che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno della seduta del 18 dicembre
2014, è stato rinviato, su richiesta delle Regioni e delle Autonomie, per
ulteriori approfondimenti tecnici;
CONSIDERATO
che è stata, quindi, convocata una ulteriore riunione, a livello tecnico, il 13 gennaio 2015, nel corso della
quale i rappresentanti
del Dipartimento della protezione civile
hanno manifestato disponibilità a dar seguito, impegnandosi a ritrasmettere una
nuova versione del provvedimento, a talune richieste di modifica ed
integrazioni, avanzate rispettivamente:
-
dall’ANCI
con riferimento al punto 6 “Sintesi dei
contenuti dei piani urgenti di emergenza”, con riguardo all’inserimento di
un punto relativo alla fase di informazione e consultazione del pubblico, in
ottemperanza alle disposizioni
dell’articolo 10 del decreto legislativo 23 febbraio 2010, n. 49,
-
dal
Ministero delle infrastrutture e trasporti, con riferimento al punto 4 “Regolazione dei deflussi posta in essere
anche attraverso i piani di laminazione”, lettera b)
VISTA
la nota prot.n.CG0002747 del 20 gennaio 2015, diramata dalla Segreteria di
questa Conferenza con nota prot.n. 0000319 del 21 gennaio 2015, con la quale il
Capo del Dipartimento della protezione civile ha trasmesso una nuova versione
dello schema di direttiva, contenente le modifiche concordate;
VISTA
la nota, prot.n.0000472/15 del 21 gennaio 2015, con la quale il
Coordinatore
della Commissione Speciale di protezione civile della Conferenza delle Regioni
e delle Province autonome, ha comunicato l’avviso favorevole all’intesa;
CONSIDERATA
la nota, prot.n. 1400 del 22 gennaio 2015, trasmessa dal Capo di Gabinetto del
Ministro dell’economia e delle finanze con la quale si richiede di inserire al
Punto 11 “Disposizioni finali” un ulteriore comma che introduca una clausola di invarianza finanziaria
volta a specificare che le Amministrazioni e gli enti interessati provvedano
all’attuazione delle disposizioni della Direttiva nell’ambito delle risorse
umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
ACQUISITO l’assenso, nel
corso dell’odierna seduta, del Dipartimento della protezione civile, in ordine
alla richiesta emendativa avanzata dal Ministero
dell’economia e delle finanze;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di
questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e
le Province autonome, l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’intesa;
SANCISCE INTESA
nei
termini di cui in premessa, ai sensi dell’art. 5, comma 2 del decreto-legge 7
settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre
2001, n. 401, sulla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri recante
"Indirizzi operativi inerenti la predisposizione della parte dei piani di
gestione relativa al sistema di allertamento nazionale, statale e regionale,
per il rischio idraulico ai fini di protezione civile di cui al decreto
legislativo 23 febbraio 2010, n. 49 di recepimento della Direttiva 2007/60/CE” nel
testo trasmesso dal Capo Dipartimento della protezione civile con nota prot.n. CG0002747
del 20 gennaio 2015 .