Conferenza Stato Regioni


Parere ai sensi dell'art. 9 comma 3 DLgs 28 agosto 1997 n. 281 sullo schema di Ordinanza recante "attuazione dell'art. 11 del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito con modificazioni dalla legge 24 giugno 2009 n. 77".


CONFERENZA STATO-REGIONI

Parere ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Ordinanza recante “attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77”.

Repertorio atti n. 76/CU del 12 luglio 2018

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella seduta del 12 luglio 2018:

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

VISTO il decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 ed in particolare l’articolo 1, comma 1 che, per gli aspetti di carattere fiscale e finanziario delle Ordinanze del Presidente del Consiglio attuative del decreto-legge, richiede il concerto del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

VISTO altresì l’art. 11 del sopra citato decreto-legge n. 39/2009, col quale viene istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico;

VISTO l’art.1 della legge 5 gennaio 2017, n.4 Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche che riserva una quota pari all’1% del sopra citato Fondo per l'acquisto, da parte delle università e degli enti pubblici di ricerca, della strumentazione tecnica necessaria per attività di ricerca finalizzate alla previsione e alla prevenzione dei rischi geologici;

VISTA l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 novembre 2010, n. 3907, Attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 in materia di contributi per interventi di prevenzione del rischio sismico, che disciplina i contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico e rimanda a successivi decreti del Capo Dipartimento della Protezione civile elementi di maggior dettaglio necessari alla gestione degli interventi previsti;

VISTE le successive ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 4007/2012, 52/2013, 171/2014, 293/2015, 344/2015 di pari oggetto;

VISTO lo schema di ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri trasmesso dal Dipartimento della Protezione civile alla Segreteria di questa Conferenza con nota n. 31482 del 31 maggio 2018;

VISTA la nota di diramazione n. 7375 del 6 giugno 2018 con la quale è stato diramato lo schema di ordinanza sopra citato e, contestualmente, convocata una riunione tecnica per il successivo 13 giugno, successivamente posticipata al 19 giugno 2018 con nota n.7530 del 11 giugno 2018;

VISTA la nota n. 352840 del 15 giugno con la quale la Commissione Speciale Protezione civile della Conferenza delle Regioni e Province autonome, in preparazione della riunione tecnica, ha inviato delle proposte emendative al testo, diramate dalla Segreteria di questa Conferenza il giorno stesso con nota n. 7847;

CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica del 19 giugno 2018, è emersa, da parte del Dipartimento Protezione civile e della Commissione Speciale della Conferenza delle Regioni e province autonome, l’esigenza di disporre, a conclusione della programmazione finanziaria, una o più ordinanze in grado di rispondere alle necessità di riprogrammazione delle risorse residue; al riguardo, in considerazione di questo bisogno e dei tempi necessari ad una revisione complessiva delle proposte emendative avanzate dalle Regioni da parte del Ministero dell’economia e delle Finanze, il Dipartimento Protezione civile ha proposto di far procedere l’ordinanza nella versione originaria approvata dal MEF ed introdurre nella prossima ordinanza di chiusura gli emendamenti proposti ed altri che potrebbero emergere, affinché siano complessivamente ed organicamente valutati anche dal Ministero dell’Economia e delle finanze;

CONSIDERATO che, tale proposta è stata accolta favorevolmente dal Coordinamento regionale, dall’ ANCI e dall’UPI e che il Coordinamento regionale ha quindi dichiarato di ritirare il documento emendativo, riservandosi di richiedere le modifiche in una successiva Ordinanza;

RILEVATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e l’UPI hanno espresso parere favorevole e che l’ANCI ha espresso parere favorevole con una raccomandazione contenuta in un documento che si allega (All.1)

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, sullo schema di Ordinanza recante “attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77”, trasmesso dal Dipartimento della Protezione civile alla Segreteria di questa Conferenza con nota n. 31482 del 31 maggio 2018.