Conferenza Unificata
Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante: “Testo aggiornato delle norme tecniche per le costruzioni” di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, ed al decreto-legge 28 maggio 2004, n. 136, convertito dalla legge 27 luglio 2004, n.186. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – INTERNO – PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI). Intesa, ai sensi dell’articolo 54 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112. |
Intesa,
ai sensi dell’art.54 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, sullo schema
di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con
il Ministro dell’interno e con il Dipartimento della protezione civile, recante
“Testo aggiornato delle norme tecniche per le costruzioni”, di cui al decreto
del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.380 ed al decreto-legge 28
maggio 2004, n.136, convertito dalla legge 27 luglio 2004, n.186.
Rep. Atti n. 149/CU
del 22 dicembre 2016
LA CONFERENZA
UNIFICATA
Nell’odierna
Seduta del 22 dicembre 2016
VISTO l’articolo 54 del decreto legislativo
31 marzo 1998, n.112 che dispone che sono mantenute allo Stato le funzioni
relative alla predisposizione della normativa tecnica nazionale per le opere in
cemento armato e in acciaio e le costruzioni in zone sismiche, esercitate
d’intesa con la Conferenza Unificata;
VISTA la legge 5 novembre 1971, n.1086,
recante norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio armato,
normale e precompresso e da struttura metallica;
VISTO il decreto-legge 28 maggio 2004, n.136,
convertito dalla legge 17 luglio 2004, n.186, che all’art.5 stabilisce che la
redazione delle norme tecniche relative alle costruzioni nonché la redazione di
norme tecniche per la progettazione, la costruzione e l’adeguamento, anche
sismico ed idraulico, delle dighe di ritenuta, dei ponti e delle opere di
fondazione e sostegno dei terreni,
compete al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, di concerto con il
Dipartimento per la protezione civile, e sono emanate con le procedure di cui
all’art.52 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di edilizia di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n.380;
VISTO l’articolo 52 del decreto del
Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.380 sopra citato, che indica i
contenuti e le procedure di approvazione delle norme tecniche, prevedendo esse
siano fissate con decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti,
sentito il Consiglio Superiore dei lavori pubblici, che si avvale anche del
Consiglio nazionale delle ricerche e che, qualora riguardino costruzioni in
zone simiche, esse siano adottate di concerto con il Ministro dell’interno;
VISTO l’articolo 83 del citato decreto del
Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.380;
VISTO il decreto del Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti 14 gennaio 2008, con il quale sono state
approvate le “Nuove norme tecniche per le costruzioni”;
VISTA la nota del Ministero delle
infrastrutture, diramata con prot. CSR 3987
P-4.23.2.13 del 7 settembre 2016, con la quale è stato trasmesso lo schema d
decreto recante “ Testo aggiornato delle norme tecniche per le costruzioni” di
cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.380 sopra
citato e al decreto-legge 28 maggio 2004, n.136, convertito dalla legge 27
luglio 2004, n.186, corredato dalla Relazione illustrativa, ai fini
dell’acquisizione dell’intesa da parte della Conferenza Unificata;
VISTI gli esiti della riunione tecnica
tenutasi in data 22 settembre 2016, nel corso della quale le Regioni hanno
esposto le prime considerazioni di carattere generale sulle Norme tecniche in
esame, chiedendo di poter disporre di un ulteriore lasso di tempo per poter
formulare il proprio documento di osservazioni e proposte di modifica;
VISTA la nota
del Consiglio nazionale dei geologi contenente le osservazioni, le
proposte di modifica e le richieste di
audizione in ordine allo schema di decreto in esame, trasmessa con prot. CSR 4462 P-4.23.2.13 del 7 ottobre 2016;
VISTA la nota prot.
CSR 4502 P-4.23.2.13 del 12 ottobre 2016, con la quale sono state trasmesse le
osservazioni e le proposte di modifica dell’ANCI;
VISTI gli esiti della riunione tecnica
tenutasi in data 13 ottobre 2016, nel corso della quale sono state discusse le
osservazioni e le proposte di modifica formulate dalle Regioni, contenute in
due documenti consegnati nel corso dell’incontro e ritenute solo in parte accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti e dal Consiglio Superiore dei lavori pubblici, nei quali si fanno
proprie anche le richieste di modifica e le osservazioni formulate dal
Consiglio nazionale dei geologi con la nota sopra citata;
TENUTO CONTO che nel corso dell’incontro
citato sono state discusse le proposte di modifica elaborate dall’ANCI;
VISTA la nota prot.
CSR 4522 p-4.23.2.12 del 13 ottobre 2016, con la quale, nel comunicare gli
esiti dell’incontro tecnico sopra indicato, si trasmettono i documenti delle
Regioni consegnati in riunione;
VISTA la nota prot.
CSR 4731 P-4.23.2.13 del 27 ottobre 2016, con la quale è stato trasmesso il
nuovo documento predisposto dalle Regioni, contenente le osservazioni e le
richieste di carattere generale, volte e
le puntuali proposte emendative sia allo schema di decreto in esame, sia al
testo delle Norme tecniche ad esso allegate;
VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 7
novembre 2016, nel corso della quale sono state esaminate e discusse le
richieste emendative e le osservazioni di carattere generale contenute nel
documento delle Regioni sopra citato, nonché altre due ulteriori proposte
emendative indicate in un documento consegnato in riunione, ritenute tutte in gran parte accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti e dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, che ha peraltro
rilevato la necessità che alcune richieste siano inserite, piuttosto che nel
testo in esame, all’interno di successive circolari esplicative;
VISTA la nota prot.
DAR 20008 P-4.23.2.13 dell’8 novembre 2016, che riporta gli esiti dell’incontro
tecnico sopra citato e trasmette il documento delle Regioni, contenente due
ulteriori proposte emendative,
consegnato nel corso dello stesso incontro;
CONSIDERATO che il punto, iscritto all’o.d.g.
della Seduta del 10 novembre 2016, è stato rinviato, su richiesta delle Regioni
e degli Enti locali, per consentire ulteriori approfondimenti istruttori;
VISTI gli esiti della riunione tecnica
tenutasi in data 17 novembre 2016, per concludere l’iter istruttorio sullo
schema di decreto in esame, nel corso della quale sono state discusse le
richieste formulate dalle Regioni, contenute in due documenti di proposte
emendative consegnate nel corso della
stessa riunione, elaborate tenendo conto di quanto concordato con il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con il Consiglio Superiore dei
lavori Pubblici nel corso del precedente incontro del 7 novembre 2016, nonchè delle modifiche al testo concordate a seguito di un
incontro tra il Ministero, le regioni e il Consiglio nazionale dei geologi;
VISTA la nota prot.
DAR 20616 P-4.23.2.13 del 17 novembre 2016, conla
quale, nel comunicare gli esiti dell’incontro tecnico sopra citato, si
trasmettono i documenti delle Regioni consegnati e discusi nel coro dell’incontro
steso;
VISTA la nota di osservazioni del Ministero
dell’economia e delle finanze –Dipartimento della Ragioneria Generale dello
Stato, trasmessa con prot. DAR 20692 P-4.23.2.13 del
18 novembre 2016;
VISTO il documento delle Regioni, contenente
le osservazioni e le richieste di modifica finali allo schema di decreto in
esame e al testo delle norme tecniche ad esso allegate, discusse da ultimo
nella riunione tecnica del 17 novembre 2016 e ritenute accoglibili
dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dal Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici, ad eccezione di alcuni emendamenti al Capitolo 8,
trasmesso con nota DAR 20748 P-4.23.2.13 del 21 novembre 2016;
VISTO il nuovo schema di decreto in esame e
il nuovo testo aggiornato delle norme tecniche per le costruzioni, predisposto
dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e dal Consiglio superiore dei
Lavori Pubblici recependo le richieste di modifica formulate dalle Regioni,
contenute nel documento sopra richiamato, trasmessi con nota DAR 20923
P-4.23.2.13 del 23 novembre 2016;
VISTI gli esiti della Seduta del 24 novembre
2016, nel corso della quale le Regioni hanno chiesto il rinvio del punto, per
ulteriori approfondimenti;
VISTA la nota
prot. DAR 21482 P-4.23.2.13 del 1° dicembre
2016, con la quale sono state trasmesse le osservazioni del Consiglio nazionale
dei geologi;
CONSIDERATO che il Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti e il Consiglio Superiore dei lavori pubblici, a
seguito un confronto svoltosi presso il Ministero stesso per condividere le
modifiche da apportare allo schema di decreto in esame, al fine di recepire le
richieste dell’Associazione Italiana società Concessionarie Autostrade e Trafori
(AISCAT), ha trasmesso una nuova versione dell’articolo 2, relativo all’ambito
di applicazione e alle disposizioni transitorie, trasmesso con nota DAR 21854
p-4.23.13 del 7 dicembre 2016;
VISTI gli esiti della riunione tecnica
tenutasi in data 13 dicembre 2016, nel
corso della quale è stato espresso l’assenso di tutte le amministrazioni
interessate sul nuovo testo dell’articolo 2 dello schema in esame e le Regioni
hanno comunicato gli esiti dell’approfondimento svoltosi a seguito del rinvio
del punto nella Conferenza del 24 novembre 2016;
VISTO il nuovo schema di decreto, trasmesso
dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con le modifiche concordate
nel corso della riunione del 13 dicembre 2016, trasmesso con nota DAR 22334
P-4.23.2.13 del 16 dicembre 2016;
VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel
corso della quale le Regioni hanno espresso l’intesa sullo schema di decreto
sopra indicato, trasmesso ad esito dell’incontro tecnico del 13 dicembre 2016, nonchè sulle Norme tecniche ad esso allegate, con la
richiesta al Governo di istituire in tempi rapidi un Gruppo tecnico con le Regioni e l’ANCI, volto a
sviluppare una proposta di revisione del decreto del Presidente della
Repubblica 6 giugno 2001, n.380 che, tra l’altro, introduca il vincolo del
fascicolo del fabbricato, principi specifici per la formazione degli operatori,
processi certi e adeguati di controlli e sanzioni, nuovi criteri per
l’aggiornamento delle Norme tecniche, così come indicato in un documento
consegnato in Seduta, contenente anche alcune
richieste e raccomandazioni al Governo che, allegato al presente atto,
ne costituisce parte integrante (All.1);
CONSIDERATO che l’ANCI, nell’esprimere l’avviso
favorevole alla conclusione dell’intesa, ha condiviso la proposta delle Regioni
per l’istituzione del Gruppo tecnico sopra citato e ha manifestato
l’apprezzamento per il l’attività istruttoria svolta;
CONSIDERATO che l’UPI ha espresso l’avviso
favorevole alla conclusione dell’intesa
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi
dell’articolo 54 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, sullo schema di
decreto del Ministro delle infrastrutture, di concerto con il Ministro
dell’interno e con il Capo del dipartimento della protezione civile, recante
“Norme tecniche per le costruzioni”.