Conferenza Stato Regioni


intesa, ai sensi dell’articolo 3-ter del decreto legge 22 dicembre 2011, n. 211, convertito, con modificazioni, in legge 17 febbraio 2012, n. 9, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro della giustizia, concernente la definizione, ad integrazione del D.P.R. 14 gennaio 1997, di ulteriori requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi, anche con riguardo ai profili di sicurezza, relativi alle strutture destinate ad accogliere le persone cui sono applicate le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell’assegnazione a case di cura e custodia.


CONFERENZA UNIFICATA

Conferenza UNIFICATA

Seduta del 25 luglio 2012

Fuori sacco

 

 

 

Intesa, ai sensi dell’articolo 3-ter del decreto legge 22 dicembre 2011, n. 211, convertito, con modificazioni, in legge 17 febbraio 2012, n. 9, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro della giustizia, concernente la definizione, ad integrazione del D.P.R. 14 gennaio 1997, di ulteriori requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi, anche con riguardo ai profili di sicurezza, relativi alle strutture destinate ad accogliere le persone cui sono applicate le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell’assegnazione a case di cura e custodia.

 

Rep. Atti n.             98/CU del 25 luglio 2012      

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nell’odierna seduta del  25 luglio 2012;

 

VISTO l’articolo 2, comma 283, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008), il quale prevede che, al fine di dare completa attuazione al riordino della medicina penitenziaria, comprensivo dell’assistenza sanitaria negli Istituti penali minorili, nei centri di prima accoglienza, nelle comunità e degli ospedali psichiatrici giudiziari, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della salute e del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, di intesa con la Conferenza Stato-Regioni, sono definite le modalità ed i criteri per il trasferimento dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali, in materia di sanità penitenziaria;

 

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° aprile 2008, emanato in attuazione del menzionato articolo 2, comma 283, della legge 244 del 2007, recante “Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio sanitario nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria”;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 5, comma 2, del citato D.P.C.M. 1° aprile 2008, il quale prevede l’istituzione di un apposito Comitato paritetico interistituzionale per l’attuazione delle linee di indirizzo per gli interventi specifici negli Ospedali psichiatrici giudiziari (OPG) e nelle Case di Cura e Custodia (CCC) di cui all’Allegato C al medesimo D.P.C.M. 1° aprile 2008;

 

RILEVATO che questa Conferenza, nella seduta del 31 luglio 2008, ha deliberato (Rep. Atti n. 81/CU) la costituzione del Comitato paritetico interistituzionale, previsto dal citato articolo 5, comma 2, del D.P.C.M. 1° aprile 2008, a cui sono demandati la predisposizione degli indirizzi sugli adempimenti di cui al richiamato Allegato C al medesimo D.P.C.M., nonché degli strumenti necessari per supportare il programma di superamento graduale degli O.P.G. e favorire le forme di collaborazione tra il Ministero della giustizia ed il Servizio sanitario nazionale a livello nazionale, regionale e locale;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 2, comma 3, dell’anzidetta Delibera della Conferenza Unificata del 31 luglio 2008, il quale prevede che i documenti elaborati dal Comitato paritetico interistituzionale sono comunicati al Tavolo di consultazione permanente di cui all’articolo 1 della medesima Delibera, anche ai fini del successivo esame da parte di questa Conferenza;

 

VISTO l’Accordo sancito in Conferenza Unificata, nella seduta del 26 novembre 2009, Rep. Atti n. 84/CU, concernente la definizione di specifiche aree di collaborazione e gli indirizzi di carattere prioritario sugli interventi negli Ospedali psichiatrici giudiziari e nelle Case di Cura e Custodia;

 

VISTO il successivo Accordo (Rep. Atti n. 95/CU), con il quale la Conferenza Unificata, nella seduta del 13 ottobre 2012, ha approvato un documento recante “Integrazione agli indirizzi di carattere prioritario sugli interventi negli Ospedali psichiatrici giudiziari (OPG) e nelle Case di Cura e Custodia (CCC) di cui all’Allegato C al DPCM 1 aprile 2008”, che definisce alcuni ulteriori interventi di carattere prioritario necessari per attuare il percorso di superamento delle strutture di cui al più volte citato Allegato C al D.P.C.M. 1 aprile 2008;

 

VISTO l’articolo 3-ter del decreto legge 22 dicembre 2011, n. 211, convertito, con modificazioni, in legge 17 febbraio 2012, n. 9, recante disposizioni per il definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, il quale prevede, al comma 2, che con decreto di natura non regolamentare del Ministro della salute, adottato di concerto con il Ministro della giustizia, d’intesa con questa Conferenza, sono definiti, ad integrazione di quanto previsto dal DPR 14 gennaio 1997, ulteriori requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi, anche con riguardo ai profili di sicurezza, relativi alle strutture destinate ad accogliere le persone cui sono applicate le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell’assegnazione a casa di cura e custodia;

 

VISTA la lettera in data 2 maggio 2012, con la quale il Ministero della salute ha inviato, ai fini del perfezionamento della prescritta intesa, lo schema di decreto indicato in oggetto, diramato con lettera del 4 maggio 2012;

 

CONSIDERATO che, nel corso della riunione del suddetto Comitato paritetico istituzionale svoltasi in data 14 maggio 2012, sono state concordate dai rappresentanti delle Amministrazioni centrali interessate e dai rappresentanti delle Autonomie territoriali alcune modifiche del testo di cui trattasi;

 

VISTA la lettera pervenuta in data 1 giugno 2012,diramata con lettera del 4 giugno 2012, con la quale il Ministero della salute ha inviato una nuova versione dello schema di decreto in parola, che tiene conto delle osservazioni formulate nel corso della richiamata riunione del 14 maggio 2012;

 

RILEVATO che, nel corso di una ulteriore riunione del più volte citato Comitato svoltasi in data 14 giugno 2012, i rappresentanti dei Ministeri della salute e della giustizia e delle Autonomie territoriali hanno congiuntamente elaborato una nuova versione dello schema di provvedimento in oggetto, mentre il rappresentante del Ministero dell’interno ha rappresentato la necessità di condurre ulteriori approfondimenti al riguardo;

 

CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, della citata Delibera della Conferenza Unificata del 31 luglio 2008 (Rep Atti N. 81/CU ), la predetta nuova versione dello schema di decreto in parola è stata comunicata al Tavolo di consultazione permanente sulla sanità penitenziaria con nota del 18 giugno 2012;

 

VISTA la nota del 10 luglio 2012, con la quale il Ministero dell’interno ha trasmesso copia della nota inviata al Ministero della salute in data 3 luglio 2012 concernente le proprie osservazioni sullo schema di decreto indicato in oggetto;

 

VISTA la lettera del 24 luglio 2012, diramata in pari data, con la quale il Ministero della salute ha inviato la versione definitiva dello schema di decreto in parola sulla quale sono stati acquisiti gli assensi del Ministero della giustizia e del Ministero dell’interno;

 

VISTA la nota in data 24 luglio 2012, con la quale l’ANCI ha espresso assenso tecnico sulla predetta versione definitiva dello schema di provvedimento di cui trattasi;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, le Regioni e le Province autonome e le Autonomie locali, nell’esprimere parere favorevole al perfezionamento dell’intesa, hanno rappresentato la necessità di condurre ulteriori approfondimenti sulla delicata materia oggetto del provvedimento in esame ed hanno fatto presente, pertanto, di fare riserva di formulare entro una settimana le proprie eventuali osservazioni al riguardo;

 

RILEVATO che il Ministro della salute,  nel prendere atto della richiesta come sopra avanzata dalle Regioni e Province autonome e dalle Autonomie locali, ha fatto presente di ritenere la medesima accoglibile;

 

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano e delle Autonomie locali sullo schema di decreto in oggetto, nella versione diramata con lettera del 24 luglio 2012, con la riserva di cui sopra;

 

 

SANCISCE INTESA

 

nei termini di cui in premessa, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro della giustizia, concernente la definizione, ad integrazione del D.P.R. 14 gennaio 1997, di ulteriori requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi, anche con riguardo ai profili di sicurezza, relativi alle strutture destinate ad accogliere le persone cui sono applicate le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell’assegnazione a case di cura e custodia.

 

 

 

                            IL SEGRETARIO                                                IL PRESIDENTE

       Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                     Dott. Piero Gnudi