Conferenza Stato Regioni


Intesa sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’articolo 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l’anno 2015. (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)
Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.


REPORT

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’articolo 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2015.    

 

 

Rep. Atti n.   236/CSR    del 23 dicembre 2015       

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 23 dicembre 2015:

 

VISTO l’articolo 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, il quale, tra l’altro, prevede che il CIPE, su proposta del Ministro della sanità, d’intesa con questa Conferenza, può vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale alla realizzazione di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati del Piano Sanitario Nazionale, da assegnare alle Regioni per la predisposizione, ai sensi del successivo comma 34bis, di specifici progetti;

 

VISTO il comma 34bis del predetto articolo 1, aggiunto dall’articolo 33 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato dall’articolo 79, comma 1quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il quale prevede, che, dall’anno 2009, all’atto dell’adozione della delibera CIPE di ripartizione delle somme spettanti alle Regioni a titolo di finanziamento della quota indistinta di Fondo Sanitario Nazionale di parte corrente, il Comitato medesimo su proposta del Ministro della salute e d’intesa con questa Conferenza, provveda a ripartire tra le Regioni le quote vincolate in questione. La presente proposta di riparto,  relativa ai progetti per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2015, con riferimento al Piano Sanitario Nazionale vigente, è da predisporsi sulla base delle linee guida in corso di approvazione con apposito accordo in sede di questa Conferenza. L’erogazione delle somme da parte del Ministero dell’economia e delle finanze, a titolo di acconto nella misura del 70 per cento di cui al presente riparto, è subordinata alla stipula dell’Accordo Stato-Regioni in applicazione del medesimo articolo 1, comma 34bis. In sede di stipula dell’accordo sulle predette linee guida si provvederà a quantificare un’apposita quota dello stanziamento finalizzata all’applicazione della disposizione di cui all’articolo 22, comma 2, secondo periodo, del decreto legge 1°luglio 2009, n. 78 convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009, n. 102 in materia di programmi dedicati alle cure palliative. L’erogazione del restante 30 per cento è subordinata all’approvazione da parte di questa Conferenza, su proposta del Ministro della salute e delle politiche sociali, degli specifici progetti presentati dalle regioni, comprensivi di una relazione illustrativa dei risultati raggiunti nell’anno precedente. La mancata presentazione ed approvazione dei progetti comporterà per la regione interessata, nell’anno di riferimento, la mancata erogazione della quota residua del 30 per cento ed il recupero, anche a carico delle somme a qualsiasi titolo spettanti nell’anno successivo, dell’anticipazione del 70 per cento già erogata;

 

VISTA la nota del 17 dicembre 2015 del Presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome concernente il riconoscimento alla regione Molise del contributo di solidarietà interregionale per il piano di risanamento del servizio sanitario regionale- Piano Operativo straordinario -  2015-2018 – pari a 30 mln di euro per l’anno 2015, 25 mln di euro per l’anno 2016 e 18 mln di euro per l’anno 2017, precisando che tali risorse dovranno essere accantonate a valere sui riparti delle quote vincolate agli Obiettivi di Piano sanitario nazionale per ciascun anno di riferimento;

 

VISTA la nota del 22 dicembre 2015 con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la proposta di deliberazione CIPE concernente la ripartizione alle Regioni delle quote vincolate agli obiettivi di Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2015;

 

RILEVATO che con tale proposta si prevede di ripartire tra le Regioni la quota vincolata a valere sulle risorse complessive per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale per l’anno 2015 per un importo pari a 1.480,00 milioni di euro, al netto dell’importo di 2 milioni di euro per il conseguimento delle finalità del Centro Nazionale Trapianti, ai sensi dell’articolo 8 bis del decreto legge n. 135/909 convertito dalla legge n. 166/2009;

 

RILEVATO altresì che con la medesima proposta si prevede l’accantonamento di una somma pari a 60,400 milioni di euro per specifici progetti regionali ed interregionali;

 

ATTESO pertanto che l’ammontare delle risorse vincolate, di cui alla proposta di deliberazione CIPE, a valere sui complessivi 1.480,00 milioni di euro, è pari a 888,073 milioni di euro  da ripartire tra le Regioni con i criteri già utilizzati negli anni precedenti, su base capitaria subordinatamente alla conclusione dell’accordo sugli indirizzi progettuali per lo stesso anno parimenti da sottoporre all’esame di questa Conferenza;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, le Regioni hanno espresso intesa condizionata all’approvazione dell’integrazione all’articolo 2, comma 27 bis della legge 191/ 2009, nell’ambito del decreto legge “ proroga termini “, all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2015 che prevede la ripartizione delle quote premiali anche con criteri di riequilibrio definiti dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome;

 

CONSIDERATO altresì che le Regioni nel corso della seduta hanno formulato le seguenti raccomandazioni da recepire nel testo definitivo del provvedimento in oggetto: al punto D), con riferimento al parere  da parte della Conferenza Stato- Regioni per il supporto tecnico dell’istituto superiore di sanità si chiede che lo stesso sia un parere preventivo; al punto F) eliminare l’ultimo capoverso dove si prevede che l’erogazione della somma è subordinata all’approvazione in Conferenza Stato- Regioni di una relazione sull’attività svolta;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano; 

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

nei termini di cui in premessa, sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’articolo 1,  comma 34,  della legge

23 dicembre 1996, n. 662, per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2015, come da Allegato A, parte integrante del presente atto.