Conferenza Stato Regioni


Accordo quadro tra le Regioni e il Ministero per i beni e le attività culturali per la valorizzazione del patrimonio culturale in ambito interregionale, nazionale e internazionale attraverso attività condivise di promozione e comunicazione. (BENI E ATTIVITA’ CULTURALI)
Accordo ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


Repertorio n

Repertorio n. 98/CSR del 20 aprile 2011

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

nell’odierna seduta del 20 aprile 2011

 

VISTI gli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che attribuiscono a questa Conferenza la facoltà di promuovere e sancire accordi tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, in attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, economicità ed efficacia dell'azione amministrativa, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

 

VISTO l’articolo 117 della Costituzione;

 

VISTO l’articolo 6 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, che definisce la valorizzazione del patrimonio culturale;

 

VISTO l’articolo 112 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, che disciplina la valorizzazione dei beni culturali;

 

VISTO il D.P.R. n. 91 del 2 luglio 2009, recante modifiche ai decreti presidenziali di riorganizzazione del Ministero e di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro per i beni e le attività culturali;

 

CONSIDERATA la volontà congiunta di valorizzare e promuovere il patrimonio culturale statale e regionale;

 

CONSIDERATA le necessità di conseguire un migliore coordinamento delle strategie di promozione e valorizzazione del territorio nazionale nei suoi aspetti culturali e paesaggistici, anche ai fini di sviluppo del turismo culturale;

VISTA la bozza di accordo quadro trasmessa dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome con nota prot. n. 965/C6CULT del 3 marzo 2011, diramata dalla Segreteria di questa Conferenza il 18 marzo 2011 e approvata in sede tecnica il 30 marzo 2011;

 

ACQUISITO nel corso dell’odierna seduta l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome;

 

 

SANCISCE ACCORDO

 

 

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome nei seguenti termini:

 

Articolo 1

Finalità

 

1.   Lo Stato, le Regioni e le Province autonome riconoscono nella valorizzazione e nella promozione del patrimonio culturale un’attività strategica per le politiche di programmazione e sviluppo territoriale.

 

Articolo 2

Strumenti

 

1.   Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali attraverso la Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale e le competenti Direzioni Regionali – e le singole Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano possono sottoscrivere specifici accordi attuativi per la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale mediante campagne informative e di comunicazione sociale in ambito interregionale, nazionale ed internazionale.

2.   Agli accordi di cui al precedente comma possono partecipare anche altri soggetti pubblici e privati al fine di contribuire al raggiungimento delle finalità di cui all’articolo 1.

3.   Le parti favoriscono la reciproca partecipazione a tavoli di confronto e coordinamento al fine di dare attuazione agli accordi di cui al comma 1.

 

 

Articolo 3

Comunicazione e promozione

 

1.   Il Ministero per i Beni e le Attività culturali - attraverso la Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale - le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano si attivano per definire strategie e strumenti di promozione e comunicazione. A tal fine potrà essere concordato un piano di comunicazione annuale comprensivo degli eventi e delle manifestazioni nazionali ed internazionali per le quali definire un piano media congiunto.

 

Articolo 4

Risorse finanziarie

 

1.   Allo scopo di assicurare piena efficacia agli accordi di cui all’articolo 2 le parti concorderanno le modalità per un utilizzo coordinato delle risorse disponibili.

 

 

                              IL SEGRETARIO                                            IL PRESIDENTE

                  Cons.  Ermenegilda  Siniscalchi                          On.le dott. Raffaele Fitto