Conferenza Unificata
Intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che istituisce il Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori che svolgono attività di centrali di committenza. (PRESIDENZA CONSIGLIO MINISTRI – ECONOMIA E FINANZE)
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Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2 del
decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito dalla legge 23 giugno 2014, n.89
sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che
istituisce il Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori e ne stabilisce i
compiti, le attività e le modalità operative.
Rep. Atti n. 126/CU del 16 ottobre 2014
LA CONFRENZA
UNIFICATA
Nell’odierna Seduta del 16 ottobre 2014
VISTO l’articolo 9 del
decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge
23 giugno 2014, n. 89, che al comma 1 prevede che, nell’ambito dell’Anagrafe unica
delle stazioni appaltanti operante presso l’Autorità per la Vigilanza sui
Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, è istituito l’elenco dei
soggetti aggregatori di cui fanno parte Consip S.p.A.
e una centrale di committenza per ciascuna regione, qualora costituita ai sensi
dell’articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
VISTO il comma 2, terzo
periodo, del citato articolo 9 dello stesso
decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, il quale prevede che con decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro 90 giorni dalla data di
entrata in vigore dello stesso decreto-legge, previa intesa con la Conferenza
unificata, è istituito il Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori, coordinato
dal Ministro dell'economia e delle finanze, e ne sono stabiliti i compiti, le
attività e le modalità operative;
VISTO lo schema di
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, predisposto dal Dipartimento
per il coordinamento amministrativo, di concerto con il Ministero dell’economia
e delle finanze, volto a dare attuazione a quanto indicato nella disposizione
sopra citata, disciplinando l’istituzione del Tavolo e stabilendone i compiti,
le attività e le modalità operative, trasmesso con nota prot.
CSR 3765 P-4.23.2.13 del 22 settembre 2014;
VISTI gli esiti
della riunione tecnica tenutasi in data 29 settembre 2014, nel corso della
quale sono state discusse le richieste di modifica avanzate dalle Regioni,
ritenute in parte accoglibili dal Dipartimento per il
coordinamento amministrativo e dal Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTO il nuovo
schema predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, di concerto con
il Ministero dell’economia e delle finanze, che apporta al precedente schema le
richieste discusse nel corso dell’incontro tecnico sopra citato, diramato con
nota prot. CSR 3916 P-4.23.2.12 del 3 ottobre 2014;
VISTO il documento
contenente le richieste emendative formulate dalle regioni allo schema di
decreto in esame, diramato con nota prot. CSR 3961
P-4-23-2.13 del 6 ottobre 2014,
VISTI gli esiti
della riunione tecnica tenutasi in data 6 ottobre 2014 per concludere l’iter
istruttorio del provvedimento, nel corso della quale sono state esaminate e
discusse le richieste di modifica delle Regioni, alcune delle quali ritenute
accoglibili dalle amministrazioni proponenti, che si sono riservate, su altre,
di acquisire preliminarmente le valutazioni politiche di competenza;
VISTA la nota con
la quale, ad esito dell’incontro tecnico sopra citato, è stato trasmesso il
nuovo documento di richieste emendative delle regioni, diramato con nota prot. CSR 4029 P-4.23.2.13 dell’8 ottobre 2014 e
ritrasmesso, a seguito dell’approvazione della Commissione politica interregionale,
con nota prot. CSR 4113 P-4.23.2.13 del 15 ottobre
2014;
VISTO il nuovo
schema di decreto, predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri –
Dipartimento per il coordinamento amministrativo, che apporta al precedente
schema le modifiche concordate nel corso della riunione tecnica del 6 ottobre
2014, trasmesso con nota prot. CSR 4106 P-4.23.2.13
del 15 ottobre 2014
VISTI gli esiti
dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni, l’ANCI e l’UPI,
nell’esprimere l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa, hanno chiesto
di prevedere rispettivamente, all’interno del Tavolo, la presenza di un rappresentante
della Conferenza delle Regioni e delle province autonome e la presenza dei
rappresentanti delle ANCI regionali e di
un rappresentante dell’ANCI nazionale, dei rappresentanti delle UPI regionali e
di un rappresentante dell’UPI nazionale;
CONSIDERATO che il
Ministero dell’economia e delle finanze ha ritenuto di poter accogliere le
richieste di allargamento del Tavolo formulate nel corso della Seduta, a
condizione che il Tavolo rimanga snello e quindi prevedendo la partecipazione
di un rappresentante della Conferenza delle Regioni, un rappresentante dell’ANCI
e un rappresentante dell’UPI
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi
dell’articolo 9, comma 2 del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito
dalla legge 23 giugno 2014, n.89 sullo schema di decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri che istituisce il Tavolo tecnico dei soggetti
aggregatori e ne stabilisce i compiti, le attività e le modalità operative.