Conferenza Stato Regioni
Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE concernente il riparto tra le Regioni, per l’anno 2016, delle risorse vincolate agli accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie di cui all’art. 1, comma 229, della Legge 147/2013. (SALUTE)
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Intesa, ai sensi dell’articolo
39, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 e dell’articolo
115, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, tra il
Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta
del Ministro della salute di deliberazione CIPE
concernente il riparto tra le Regioni, triennio 2014 - 2016, delle
risorse vincolate agli accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la
prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie di cui all’ articolo 1, comma 229, della legge 27
dicembre 2013, n. 147.
Rep. Atti n. 243/CSR del 22 dicembre 2016
Nella odierna
seduta del 22 dicembre 2016:
VISTO il decreto
legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che, all’articolo 39, comma 1, demanda al
CIPE, su proposta del Ministro della sanità, d’intesa con questa Conferenza,
l’assegnazione annuale alle Regioni e alle Province autonome delle quote del
Fondo sanitario nazionale di parte corrente, tenuto conto dell’importo
complessivo presunto del gettito dell’addizionale all’imposta sul reddito delle
persone fisiche;
VISTO l’articolo
115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, il quale
dispone che il riparto delle risorse per il finanziamento del Servizio
sanitario nazionale avvenga previa intesa con questa Conferenza;
VISTA
la legge 27
dicembre 2013, n. 147, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)” e successive
modificazioni, ed in particolare l’articolo 1, comma 229, il quale dispone che
il Ministro della salute adotti un decreto ministeriale, sentiti l’Istituto
superiore di sanità e la Conferenza Stato Regioni per l’avvio, anche in via
sperimentale, dello screening neonatale per la diagnosi precoce di patologie
metaboliche ereditarie, prevedendo a tal fine un incremento del livello di
finanziamento del Servizio sanitario nazionale cui concorre ordinariamente lo
Stato pari a 5 milioni di euro a decorrere dall’anno 2014;
VISTA la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante
“Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
(Legge di stabilità 2015)” ed in particolare l’articolo 1, comma 167, il quale,
ha disposto l’incremento di 5 milioni di euro annui, a decorrere dall’anno
2015, dell’autorizzazione di spesa di cui al comma 229 dell’articolo 1 della
suddetta legge;
VISTA l’intesa tra
il Governo e le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla proposta del
Ministro della salute di deliberazione CIPE concernente il riparto tra le
Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale per
l’anno 2014, sancita in questa
Conferenza il 4 dicembre 2014, (Rep. Atti n. 173/CSR), la quale ha riservato la
quota di 5 milioni di euro per il finanziamento delle attività di screening
neonatale;
VISTA l’intesa tra
il Governo e le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla proposta del Ministro della
salute di deliberazione CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle
disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale per l’anno 2015, sancita in questa Conferenza il 23 dicembre 2015 (Rep. Atti n. 237/CSR), la
quale ha riservato la quota di 10 milioni di euro per il finanziamento delle
attività di screening neonatale;
VISTA l’intesa tra
il Governo e le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla proposta del Ministro della
salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle
disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale per l’anno 2016, sancita in questa Conferenza il 14 aprile 2016 (Rep. Atti n. 62/CSR), la quale ha
riservato la quota di 10 milioni di euro per il finanziamento delle attività di
screening neonatale;
VISTA la legge 19 agosto 2016, n. 167 recante “Disposizioni in
materia di accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e
la cura delle malattie metaboliche ereditarie”, che all’ l’articolo 6 dispone
la cessazione della fase di sperimentazione e dell’attività del Centro di
coordinamento sugli screening neonatali previsti dall’articolo 1, comma 229,
della sopracitata legge e viene disposto, altresì, che alla predetta cessazione
consegua l’inserimento nei LEA degli accertamenti diagnostici neonatali e
l’applicazione dei metodi aggiornati alle evidenze scientifiche disponibili per
la diagnosi precoce di patologie metaboliche ereditarie, a decorrere dalla data
di entrata in vigore del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di
aggiornamento dei LEA;
VISTO il decreto
del Ministro della salute in data 13 ottobre 2016 che, in applicazione di quanto previsto
dall’art.1, comma 229, della legge 147/2013, reca “ disposizioni per l’avvio dello screening neonatale per la diagnosi
precoce di malattie metaboliche ereditarie, definendo anche in ordine ai
criteri di riparto;
VISTA la nota del 14 dicembre 2016, con la quale il
Ministro della salute ha
trasmesso la proposta di deliberazione per il CIPE con allegata la tabella di
riparto tra le Regioni, per gli anni 2014, 2015 e 2016,
della quota destinata al finanziamento in via sperimentale dello screening
neonatale per la diagnosi precoce di patologie metaboliche ereditarie, sulle
quali è stato già acquisito il concerto con il Ministero dell’economia;
VISTA la nota del 15 dicembre 2016, con la quale la suddetta documentazione è stata
diramata alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano;
ACQUISITO l’assenso del Governo, delle
Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano sulla proposta del
Ministro della salute di deliberazione CIPE diramata
con nota del 15 dicembre
2016,
Allegato sub A, parte integrante del presente atto;
sulla proposta del
Ministro della salute di deliberazione CIPE concernente il riparto tra le
Regioni, triennio 2014 - 2016, delle risorse vincolate agli accertamenti
diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie
metaboliche ereditarie di cui all’ articolo 1, comma 229, della legge 27 dicembre 2013, n. 147,
come da
Allegato A, parte integrante del presente atto.