Conferenza Stato Regioni


Parere sullo schema di decreto interministeriale di applicazione dell’articolo 25 della legge 28 luglio 2016, n. 154, concernente la determinazione dei requisiti minimi e dei criteri di qualità dei prodotti derivanti dalla trasformazione del pomodoro. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Parere, ai sensi dell’articolo 25, comma 1, della legge 28 luglio 2016 n. 154.


CONFERENZA STATO-REGIONI

                 Parere sullo schema di decreto interministeriale di applicazione dell’articolo 25 della legge 28 luglio 2016, n. 154, concernente la determinazione dei requisiti minimi e dei criteri di qualità dei prodotti derivanti dalla trasformazione del pomodoro.

                                                                      

Parere ai sensi dell’art. 25, comma 1, della legge 28 luglio 2016 n. 154.

Repertorio atti n.         47/CSR       del 30 marzo 2017

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella seduta del 30 marzo 2017:

VISTO il Regolamento (UE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 concernente l’igiene dei prodotti alimentari;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 relativo agli additivi alimentari;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori;

VISTO il Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109, relativo all’attuazione delle direttive 89/395/CEE e 89/396/CEE, concernenti l’etichettatura, la presentazione  e la pubblicità dei prodotti alimentari;

VISTO il decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 193, di attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel settore;

VISTA la Legge 28 luglio 2016, n. 154 (c.d. Collegato agricolo) recante, nel titolo IV, agli artt. 24 e 25, rispettivamente la definizione dei prodotti derivati dalla trasformazione del pomodoro ed i requisiti dei prodotti stessi, da definire da parte del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, di concerto con il Ministero dello sviluppo economico, previo parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTO lo schema di decreto in titolo pervenuto il 20 febbraio 2017 con nota prot. n. 3124;

VISTA la diramazione con nota DAR prot. n. 3243 del  22 febbraio 2017;

VISTO lo svolgimento della riunione tecnica del 1° marzo 2017 in cui le Regioni hanno proposto alcune modifiche che il Mipaaf ha accolto riservandosi di trasmettere una nuova versione dell’atto e della scheda tecnica illustrativa dei parametri adottati;

VISTI gli esiti della seduta di Comitato tecnico di coordinamento in materia di agricoltura del 2 marzo 2017, nella quale è stato chiesto da parte regionale un rinvio al fine di approfondire a livello tecnico gli aspetti contenuti negli allegati e valutarne le ricadute sui territori;

VISTE le conclusioni della successiva riunione tecnica del 21 marzo 2017 in cui è stato raggiunto un consenso di massima, con delle ulteriori modifiche, accolte dal Ministero;

VISTA la nuova versione del provvedimento pervenuta con nota del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali  prot. n. 5531 del 29 marzo  2017;

VISTA la  diramazione con nota DAR prot. n. 5572 del 29 marzo 2017;

VISTO lo svolgimento dell’odierna sessione nella quale i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno confermato l’avviso positivo in precedenza espresso nella Commissione Politiche Agricole sull’ultima stesura del testo,

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

                 sullo Schema di decreto interministeriale di applicazione dell’articolo 25 della legge 28 luglio 2016, n. 154, concernente la determinazione dei requisiti minimi e dei criteri di qualità dei prodotti derivanti dalla trasformazione del pomodoro, nei termini di cui in premessa.