Conferenza Stato Regioni
Decreto di modifica e integrazione del decreto 20 marzo 2008 recante disposizioni in materia di violazioni riscontrate nell'ambito del Regolamento (CE) n. 1782/03 del Consiglio del 29 settembre 2003 sulla PAC e del Regolanento (CE) 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale - FEASR - (misure a superficie) |
Repertorio atti n. 272/CSR del 18 dicembre 2008
Nell’odierna seduta del 18 dicembre 2008:
VISTO il Regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, del 29
settembre 2003 e successive modificazioni e integrazioni che, nell’ambito della
politica agricola comune, istituisce taluni regimi di sostegno diretto a favore
degli agricoltori per determinati settori e ne stabilisce le relative norme;
VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20
settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo
agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le relative modalità di applicazione,
contenute nel Regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione del 7 dicembre
2006, per quanto riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e dei
criteri di gestione obbligatoria –condizionalità- per le misure di detto
sostegno;
VISTO l'articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990,
n. 428 che affida al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
il compito di provvedere con decreto, da adottarsi d’intesa con questa
Conferenza, all'applicazione sul territorio nazionale dei Regolamenti emanati
dalla Comunità europea, nell'ambito delle materie di competenza del suo
Dicastero;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole
alimentari e forestali del 20 marzo 2008, approvato d’intesa con questa
Conferenza con Atto di repertorio n. 77/CSR del 20 marzo del corrente anno, che
stabilisce disposizioni comuni, a livello nazionale, in merito alle modalità per
l’applicazione delle riduzioni, delle esclusioni e del recupero delle somme
indebitamente erogate a titolo di aiuto diretto della politica agricola comune
(PAC), nei casi di violazioni riscontrate nell’attuazione dei programmi di
sviluppo rurale del periodo 2007 – 2013;
CONSIDERATO che nella seduta di Comitato permanente di
coordinamento in materia di agricoltura dell’11 dicembre del corrente anno, gli
Assessori regionali competenti per materia, hanno comunicato di aver
riscontrato un altissimo numero di anomalie relative a domande di aiuto liquidate,
in passato, per difformità di superficie dichiarate in eccesso da parte dei
beneficiari, anche a causa dell’introduzione di un diverso meccanismo di
misurazione delle superfici e della relativa verifica amministrativa, rispetto
ai meccanismi utilizzati in precedenza ed hanno pertanto avanzato la proposta,
accolta dal Rappresentante del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali,
di provvedere alla predisposizione di uno schema di decreto per risolvere dette
anomalie anche al fine di evitare l’applicazione delle penalizzazioni previste
dalle normative vigenti;
VISTI gli esiti positivi della riunione tecnica tenutasi in
data 16 dicembre 2008, con la presenza di rappresentanti dell’Agenzia per le
erogazioni in agricoltura (AGEA), su mandato politico assunto nella citata
seduta del richiamato Comitato, allo scopo specifico di predisporre il provvedimento
finalizzato al superamento di dette problematiche in particolare per quanto
attiene la fase di controllo e liquidazione delle misure agroambientali
e forestali relativamente agli impegni pluriennali assunti nel precedente
periodo di programmazione 2000-2006 ed attualmente ancora in corso;
VISTO il testo del provvedimento in esame, pervenuto il 17
dicembre del corrente anno, con nota protocollo n. 8902 del Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali alla Segreteria di questa Conferenza
e dalla stessa inviato, in pari data, alle Regioni e
Province autonome con nota protocollo n. 5386, che, per rispondere alla
necessità di garantire una corretta transizione al nuovo periodo di
programmazione 2007-2013, con modifica al citato decreto ministeriale 20 marzo
2008, concede la possibilità di sanare le anomalie dovute ad errori, commessi
in buona fede, tramite l’inserimento di due commi aggiuntivi all’articolo 6 del
vigente decreto, con la previsione di escludere le riduzioni, le esclusioni
dagli aiuti nonché il recupero delle somme già erogate ai beneficiari degli
aiuti sul sostegno allo sviluppo rurale, qualora la dichiarazione di modifica in diminuzione sia presentata
spontaneamente dal beneficiario entro e non oltre l’annualità 2009, pur
continuando ad assicurare un controllo
integrale ed efficace;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nel
corso della quali i Presidenti delle Regioni e delle
Province autonome, avendo espresso l’avviso favorevole al testo del
provvedimento in esame, così come definito nella richiamata sede tecnica
tenutasi su mandato politico, ne hanno proposto l’intesa in Conferenza, attesa
l’urgenza di soluzione della problematica posta in essere e di evitare
eventuali contenziosi;
ACQUISITO l’assenso del Governo sulla proposta avanzata da
parte regionale
SANCISCE INTESA
sullo schema di decreto
Il
Direttore Il
Presidente
dott.
ssa Ermenegilda Siniscalchi On. dott. Raffaele Fitto