Conferenza Stato Regioni
Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente proroga delle attività della rete nazionale per la gestione della sindrome da insufficienza respiratoria di cui all’Intesa Stato-Regioni del 5 novembre 2009 (Rep. Atti n. 196/CSR). (SALUTE)
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CONFERENZA STATO - REGIONI
Seduta del 25
luglio 2012
Punto n. 19 dell’o.d.g.
Intesa,
ai sensi dell’articolo
8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131,
tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano
concernente proroga delle attività della Rete nazionale per la gestione della
sindrome da insufficienza respiratoria di cui all’Intesa
Stato – Regioni del 5 novembre 2009 ( Rep.
Atti n. 196/CSR).
Rep. n. 150/CSR del 25 luglio 2012
Nell’odierna seduta del 25 luglio
2012:
VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge
5 giugno 2003, n. 131, il quale prevede che il Governo può promuovere la
stipula di intese in sede di Conferenza Stato-Regioni
e Conferenza unificata, dirette a favorire l'armonizzazione delle rispettive
legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di
obiettivi comuni;
VISTO il proprio Atto Rep. n° 196 del 5 novembre 2009, con il quale si è sancita
Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano
concernente l’istituzione della Rete nazionale per la gestione della sindrome
da insufficienza respiratoria acuta grave da polmoniti da virus A(H1N1) e
l’eventuale utilizzo della terapia ECMO (Extracorporeal Membrane Oxygenation);
VISTA la nota in data 10 maggio 2012 con la quale il Ministero della salute ha trasmesso
la proposta di Intesa indicata in oggetto;
VISTA la lettera in data 15.05.2012 con la quale il
documento in parola è stato diramato alle Regioni e Province autonome;
CONSIDERATO che, nel corso
dell’incontro tecnico svoltosi in data 24 maggio 2012, i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome e quelli del
Ministero della salute hanno concordato una modifica dello schema di intesa in parola;
RILEVATO che, con lettera del
24 maggio 2012, diramata in data 25 maggio 2012, il Ministero della salute ha
inviato la versione definitiva dello schema che interessa, la quale recepisce
quanto concordato nella predetta riunione tecnica;
CONSIDERATO che il punto, iscritto
all’ordine del giorno della seduta di questa
Conferenza del 6 giugno 2012, non è stato esaminato;
CONSIDERATO che il
punto è stato iscritto all’ordine
del giorno delle sedute della Conferenza Stato - Regioni del 21 giugno 2012 e del 5 luglio 2012,
che non hanno avuto luogo;
RILEVATO che, nel corso
dell’odierna seduta, le Regioni e le Province autonome hanno espresso, sulla
versione dello schema di cui trattasi diramata con la predetta nota del 25
maggio 2012, l’assenso al perfezionamento dell’intesa;
ACQUISITO, nel corso dell’odierna
seduta, l’assenso del Governo e delle Regioni e delle Province autonome sulla
proposta in esame;
Sancisce
intesa
tra il Governo, le Regioni e le Province
autonome di Trento e di Bolzano, nei termini sotto indicati:
considerati:
- il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n.
102131 dell’anno 2009, registrato alla Corte dei Conti, mediante il quale è stata autorizzata una assegnazione integrativa di €
25.000.000 (venticinquemilioni/00) sul capitolo 4383 – PG 01 del Ministero
della Salute – al fine di poter garantire il supporto finanziario necessario all’avvio delle attività della Rete di
cui alla richiamata Intesa sancita il 5 novembre 2009;
- che per dare attuazione alla suddetta Intesa, il Ministero della Salute
ha stipulato, in data 26 novembre 2009, ai sensi dell’articolo 15 della legge 7
agosto 1990, n. 241, un apposito accordo di
collaborazione per l’importo complessivo di euro 24.729.400,00 con le strutture
cui era stato affidato il coordinamento funzionale dei Centri della predetta
Rete, ai fini dell’avvio e dello sviluppo della medesima e che tale accordo,
con atto aggiuntivo stipulato in data 24 marzo 2011, è stato prorogato fino al
31 maggio 2012;
- che sono stati erogati all’Azienda
Ospedaliera San Gerardo di Monza, come previsto all’art. 6 del
su citato accordo di collaborazione, un primo acconto di euro
- che il Ministero della Salute provvederà
ad erogare la terza ed ultima quota prevista dal surrichiamato
articolo 6, pari ad euro 1.236.470,00, non appena sarà disposta dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze la reiscrizione in
bilancio di tale somma, caduta in perenzione amministrativa in data 31 dicembre
2011;
- che detta
Rete è stata costituita specificatamente per fronteggiare le gravi
insufficienze respiratorie da virus AH1N1 refrattarie alle terapie
convenzionali ed alla ventilazione meccanica;
- che, anche oltre il periodo pandemico, la realizzazione di un modello organizzativo per
livelli crescenti di intensità di cure e l’utilizzo
della tecnologia ECMO hanno consentito un aumento della rispondenza delle Unità
di terapia intensiva ed un contenimento del tasso di mortalità delle forme più
severe delle sindromi da insufficienza respiratoria acuta grave, con ciò
confermando il miglioramento ottenuto nella gestione clinica delle forme
morbose in parola;
- che, al di fuori di periodi
epidemici, l’incidenza annua attesa di forme di grave insufficienza
respiratoria è stimata essere di circa 40 casi ogni 100.000 persone, con una
mortalità associata ricompresa tra il 35% ed il 50%;
- il parere
del Consiglio Superiore di Sanità reso nella seduta del 19 gennaio 2011, con il
quale in merito alla Rete ECMO è stato espresso l’avviso favorevole al
mantenimento e alla estensione della suddetta Rete,
ritenendo che nei casi caratterizzati da malattia respiratoria severa ARDS
anche a eziologia diversa da quella influenzale può rappresentare un
“salvavita”;
- altresì,
che il mantenimento del modello organizzativo della predetta Rete e l’utilizzo,
nei casi eligibili, dell’ossigenazione extracorporea
ragionevolmente garantirebbe risultati - in termini di efficacia
nella presa in carico ed in termine di esiti - quanto meno allineati a quelli a
cui è fin qui pervenuta
- che, in relazione
alle menzionate evidenze tecnico-organizzative ed epidemiologiche, è
opportuno un proseguimento prototipale dell’attività
della Rete, per consentire il consolidamento delle attività clinico-assistenziali
da essa fornite, anche al fine – ultimata la fase sperimentale – di valutarne
una più ampia utilizzazione nell’ambito del
- altresì, che ai fini della più
completa copertura del territorio nazionale, con particolare riferimento alla
situazione logistica e geografica della Regione Sardegna e per i casi pediatrici
del centro-sud, si rende necessario individuare, tra le strutture facenti parte
della Rete, ulteriori Centri da coinvolgere nella
stessa Rete;
-
che al sostegno dell’iniziativa si dovrà far fronte con le disponibilità
finanziarie risultanti dalla rendicontazione
presentata dall’Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza, alla data del 31
dicembre 2011 pari ad euro 12.513.830,00, nonché dall’ulteriore terza quota a
saldo del finanziamento concordato, pari ad euro 1.236.470,00 per un totale
complessivo di euro 13.750.300,00;
SI CONVIENE
1. Al fine
di continuare a garantire, sul territorio nazionale, in modalità stabile e
continuativa, le prestazioni clinico-assistenziali,
anche tramite
2. Gli obiettivi della Rete di cui
all’Intesa sancita da questa Conferenza il 5 novembre 2009 sono così integrati:
miglioramento della presa in carico da parte delle Unità di
terapia intensiva delle forme di grave insufficienza respiratoria e la
riduzione della mortalità attesa.
3. Al fine
di garantire adeguata accessibilità su tutto il territorio nazionale alle
prestazioni fornite dalla Rete di cui al comma 1, anche attraverso il
superamento delle difficoltà poste dalla situazione logistica e geografica
della Regione Sardegna e per i casi pediatrici del centro, all’elenco delle
strutture specialistiche che costituiscono
- Azienda Ospedaliera Universitaria
di Sassari;
- Ospedale Bambino Gesù, Roma.
4. Dall’attuazione
della presente Intesa non derivano ulteriori oneri
finanziari a carico del bilancio del Ministero della salute, oltre quelli già
previsti dall’accordo di collaborazione del 26 novembre 2009 citato in
premessa. Per il prosieguo e la realizzazione delle iniziative di cui alla
presente Intesa, si provvede con le disponibilità finanziarie risultanti dalla rendicontazione presentata
dall’Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza, alla data del 31 dicembre 2011
pari ad euro 12.513.830,00, nonché dall’ulteriore terza quota a saldo del
finanziamento concordato, pari ad euro 1.236.470,00 per un totale complessivo
di euro 13.750.300,00.
5. Al Ministero della salute è
demandata l’attività di verifica della corretta attuazione della
presente Intesa da parte dell’Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza.
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE