Conferenza Unificata
Parere sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche ed integrazioni al Codice dell’Amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ai sensi dell’articolo 1 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E SEMPLIFICAZIONE) Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124. |
Parere
sullo schema
di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche ed integrazioni al
Codice dell’Amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo
2005, n. 82
Parere, ai sensi
dell’articolo 1, comma 2, della legge 7 agosto
2015, n. 124,
Repertorio atti n. 41/CU
del 3 marzo 2016
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna seduta del 3 marzo 2016:
VISTO l’articolo 1, comma 1, della legge 7 agosto 2015, n. 124, recante: “Deleghe al Governo in materia di
riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, il quale ha previsto che il
Governo è delegato ad intervenire attraverso l’adozione di uno o più decreti
legislativi, da emanarsi entro dodici mesi dall’entrata in vigore della
presente legge, sulla disciplina contenuta nel Codice dell’Amministrazione
Digitale (CAD), al fine di promuovere e rendere effettivi i diritti di
cittadinanza digitale di cittadini ed imprese;
VISTO, in particolare, il
comma 2 del citato articolo 1 della citata normativa, il quale prevede che i decreti
legislativi di cui al comma 1, vengano adottati su proposta del Ministro per la
semplificazione e la pubblica amministrazione, previa acquisizione del parere
della Conferenza unificata;
VISTA la nota n. DAGL n. 0001385 del 5 febbraio 2016, con la quale il Dipartimento
per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei
Ministri ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante
modifiche ed integrazioni al Codice dell’Amministrazione digitale di cui al
decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, approvato in via preliminare dal
Consiglio dei Ministri nella seduta del 20 gennaio 2016; provvedimento che, il 9
febbraio 2016, è stato diramato alle Regioni ed agli Enti locali;
CONSIDERATO
che,
ai fini dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a
livello tecnico, il 2 marzo 2016, nel corso della quale:
- i rappresentanti delle Regioni hanno
espresso avviso favorevole sul provvedimento, subordinandolo tuttavia
all’accoglimento di alcune proposte emendative contenute in un documento,
unitamente all’indicazione di una serie di raccomandazioni, fra le quali
quelle che il Codice debba essere strumento in grado di coinvolgere i diversi
livelli istituzionali, in accordo con la riorganizzazione in atto degli enti
sul territorio come le città metropolitane e le aree vaste, imposta dalla legge
7 aprile 2014, n. 56, nel rispetto di un
corretto utilizzo del digitale, demandando i dettagli tecnici a norme
regolamentari di facile aggiornamento;
- i rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI,
esprimendo parere favorevole, con la
richiesta di alcuni emendamenti specificati in due distinti documenti,
hanno concordemente segnalato la necessità che la istituenda Conferenza
permanente per l’innovazione, prevista all’art. 16 del decreto in esame,
coinvolga significativamente le Autonomie locali per una efficace governance multilivello,
sottolineando l’esigenza che
venga assicurato l’accesso gratuito alle banche dati da parte di tutti gli enti
pubblici, senza necessità di autorizzazione;
CONSIDERATO che i rappresentanti
del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione hanno
dichiarato la disponibilità al recepimento delle proposte e delle osservazioni
formulate dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI;
CONSIDERATO
che,
nella odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni hanno consegnato un documento
distinto in Sezione 1 e in Sezione 2 (All.A) in cui esprimono
parere favorevole condizionato al recepimento degli emendamenti indicati in Sezione 1 e all’esame delle raccomandazioni
riportate in Sezione 2;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole, con
le proposte di modifica al testo del provvedimento, già discusse in sede
tecnica, fra le quali cui è stata evidenziata quella relativa alla modifica
dell’articolo 1, secondo comma del DPR 28 settembre 1994, n. 634, volta alla
estensione agli Enti locali della possibilità di fruire gratuitamente delle
informazioni contenute nella banca dati della Direzione generale della
motorizzazione civile e dei trasporti in concessione, necessarie per gli
specifici compiti d’istituto;
- l’UPI ha espresso avviso favorevole sul
decreto in esame, con la richiesta di una serie di modifiche, discusse in sede
tecnica, contenute in un documento (All. B), fra cui la richiesta del
mantenimento dell’attività della Commissione permanente per l’innovazione
tecnologica delle Regioni e degli Enti locali, istituita presso la Conferenza Unificata,
e quella della previsione dell’obbligatorietà dell’esercizio in forma associativa,
sulla base di specifiche convenzioni tra gli enti, dei servizi tra cui quello
del digitale, in conformità alle disposizioni della legge 7 aprile 2014,n. 56;
CONSIDERATO il Governo ha dichiarato la disponibilità a
valutare positivamente le proposte emendative presentate dalle Regioni e dagli
Enti locali;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della
legge 7 agosto 2015, n. 124, sullo schema
di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche ed integrazioni al
Codice dell’Amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo
2005, n. 82, trasmesso, con nota DAGL n.
0001385 del 5 febbraio 2016, dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono
parte integrante del presente atto.