Conferenza Stato Regioni


Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 5 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante: “Revoca del d.m. del 25 settembre 2015 relativo all’istituzione della nuova Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia orientale, mediante accorpamento”.(SVILUPPO ECONOMICO)


 

 

 

 

 

 

 

 

 

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 5 della legge 29 dicembre 1993, n. 580 sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante: “Revoca del d.m. del 25 settembre 2015 relativo all’istituzione della nuova Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia orientale, mediante accorpamento”.

 

Rep. Atti n. 146/CSR del 3 agosto 2017

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO  STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nell’odierna Seduta del 3 agosto luglio 2017

 

VISTO l’articolo 1, comma 5 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, che stabilisce che i Consigli di due o più Camere di commercio possono proporre, con delibera adottata a maggioranza dei due terzi dei componenti, l’accorpamento delle rispettive circoscrizioni territoriali e che con decreto del Ministro dello sviluppo economico, previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni, è istituita la Camera di commercio derivante dall’accorpamento delle circoscrizioni territoriali;

 

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 25 settembre 2015 recante l’istituzione, mediante accorpamento, della nuova “Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia orientale”, sul quale è stata acquisita l’intesa della Conferenza nella Seduta del 24 settembre 2015 (Rep. Atti 149/CSR);

 

VISTO l’articolo 21-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241 che prevede che per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell’adozione del provvedimento o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato da parte dell’organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge;

 

VISTO lo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante revoca del decreto del 25 settembre 2015 relativo all’istituzione della nuova “Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia orientale”, diramato con nota del 12 aprile 2017, prot. DAR 6311 P-4.37.2.12, unitamente alla relazione illustrativa, ad una nota del Presidente della Regione Siciliana e alla documentazione nella quale si evidenziano i motivi che hanno indotto il Ministero a procedere alla revoca;

 

VISTI gli esiti della Seduta del 4 maggio 2017, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa sullo schema di decreto in esame, mentre il Ministero dello sviluppo economico ha chiesto il rinvio del punto, per ulteriori approfondimenti;

 

VISTA la nota del Presidente della Confcommercio di Catania, contenente alcune osservazioni sullo schema di decreto in esame, trasmessa, unitamente ai documenti ad essa allegati, con prot. DAR 8509 P-4.37.2.12 del 24 maggio 2017;

 

 

 

 

 

 

 

 

VISTI gli esiti della Seduta del 25 maggio 2017, nel corso della quale le Regioni hanno chiesto di poter rinviare il punto, per poter ridiscutere anche in sede tecnica le questioni sollevate, anche in considerazione dei nuovi elementi emersi, mentre il Ministero dello sviluppo economico nella medesima Seduta ha invece rilevato l’esigenza di non rinviare il punto in esame, per non interrompere la riforma complessiva del sistema camerale in atto e che, pertanto, la Conferenza Stato-Regioni ha espresso la mancata intesa sul provvedimento;

 

VISTO l’atto della Conferenza Stato-Regioni del 25 maggio 2017, rep. n. 79/CSR, con il quale si esprime la mancata intesa sullo schema, ai sensi dell’articolo 1, comma 5 della legge 29 dicembre 1993, n. 580;

 

VISTO lo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico, predisposto ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo del 25 novembre 2016, n. 219, recante la rideterminazione delle circoscrizioni territoriali delle Camere di commercio e l’approvazione dei piani di razionalizzazione, che riporta anche la nuova determinazione delle C.C.I.A.A. della Regione Siciliana, diramato con nota del 25 luglio 2017, prot. DAR 11789 P-4.37.2.12 e discusso nel corso della riunione tecnica tenutasi in data 26 luglio 2017;

 

VISTO il nuovo schema di decreto di revoca del D.M. 25 settembre 2015 diramato con nota del 26 luglio 2017, prot. DAR 11877 P-4.37.2.12, recante l’ istituzione della nuova Camera di commercio di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia orientale, trasmesso dal Ministero dello sviluppo economico, unitamente alle rinnovate richieste del Presidente della Regione siciliana volte a procedere alla revoca, con  la richiesta di sottoporre nuovamente il punto all’esame della Conferenza, in considerazione del riordino complessivo previsto nello schema di decreto sopra indicato;

 

CONSIDERATO che il punto, iscritto all’o.d.g. della Seduta del 27 luglio 2017, è stato rinviato, su richiesta delle Regioni, per consentire un ulteriore approfondimento su alcuni elementi collegati alle richieste avanzate da alcune Regioni, con particolare riferimento alle Regioni Piemonte e Sardegna, sullo schema di decreto ministeriale concernente la rideterminazione delle circoscrizioni territoriali delle Camere di commercio, anch’esso all’esame della Conferenza;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’avviso non favorevole all’acquisizione dell’intesa sullo schema di decreto di revoca del D.M. 25 settembre 2015

 

SANCISCE MANCATA INTESA

 

ai sensi dell’articolo 1, comma 5 della legge 29 dicembre 1993, n. 580 sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante: “Revoca del D.M. del 25 settembre 2015 relativo all’istituzione della nuova Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia orientale, mediante accorpamento”.