Parere sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica di modifica del DPR 9 febbraio 2001, n. 187, recante il “Regolamento per la revisione della normativa sulla produzione e commercializzazione di sfarinati e paste alimentari, a norma dell’art. 50 della legge 22 febbraio 1994, n. 146”. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI – SVILUPPO ECONOMICO - SALUTE)
Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

 

Repertorio Atti n. 180 /CSR del 26 settembre 2012.

 

 

LA CONFERENZA  PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 26 settembre 2012:

 

VISTA la legge 24 aprile 1998, n.128, legge comunitaria 1995-1997, ed in particolare l’articolo 48 che stabilisce, tra l’altro, che le disposizioni concernenti la produzione e la commercializzazione degli sfarinati e delle paste alimentari, di cui alla legge n. 580 del 1967, non si applicano ai prodotti legalmente fabbricati e commercializzati negli altri Stati membri dell’Unione europea o negli altri Paesi contraenti l’Accordo sullo spazio economico europeo, introdotti e posti in vendita sul territorio nazionale;

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali;

 

VISTO lo schema di decreto, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 20 luglio 2012, e trasmesso il 25 luglio del medesimo anno dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota DAGL/50031/10.3.64 protocollo n. 7108, alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramato alle Regioni e Provincie Autonome il successivo 27 luglio 2012, con nota n. 3665 che, grazie alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie informatiche di tracciare le produzioni, rimuove l’attuale obbligo, di cui al  DPR 9 febbraio 2001, n. 87, della richiesta di autorizzazione per l’utilizzo di sfarinati di grano tenero per il confezionamento di pasta secca alimentare, conforme alla normativa comunitaria e destinata all’esportazione verso Paesi terzi, pur mantenendone il divieto di commercio sul territorio nazionale, rispondendo al duplice scopo di alleggerire le procedure a carico dei produttori e delle Amministrazioni e di rafforzare la competitività internazionale del settore;

 

PRESO ATTO dell’avviso tecnico favorevole, espresso dalla componente regionale l’11 settembre 2012, confermato dal Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura, nella seduta del 20 settembre 2012;

 

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno espresso l’avviso favorevole

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica di modifica del DPR 9 febbraio 2001, n. 87, recante il “Regolamento per la revisione della normativa sulla produzione e commercializzazione di sfarinati e paste alimentari, a norma dell’art. 50 della legge 22 febbraio, 1994 n. 146”.

 

 

                            Il Segretario                                                        Il Presidente

                   Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               Dott. Piero Gnudi