Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali relativo alla “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del Regolamento (CE) n. 73/2009 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
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Repertorio atti n. 269/CSR del 17 dicembre 2009
Nell’odierna seduta del 17 dicembre 2009:
VISTO Regolamento (CE)
n. 73/2009 del Consiglio del 19 gennaio 2009 che innova le norme comuni relative ai regimi
di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune
e dei regimi di sostegno a favore degli agricoltori, con modifica ai Regolamenti (CE) n.
1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007, e con l’abrogazione del Regolamento (CE)
n. 1782/2003;
VISTO il Regolamento (CE)
n. 1120/09 della Commissione, del 29 ottobre 2009, che ne reca le modalità
applicative, per quanto attiene le
buone condizioni agronomiche ed ambientali e gli obblighi derivanti dai criteri
di gestione obbligatoria – condizionalità- cui conformarsi per l’accesso ai
premi ed al sostegno diretto al reddito, di cui al citato Regolamento 73/09;
VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/09 della Commissione del 30 novembre 2009, che reca
le specifiche modalità di applicazione della condizionalità stessa, nonché
della modulazione e del sistema integrato di gestione e controllo;
VISTO inoltre, il Regolamento (CE) n. 1698/05 del Consiglio
del 20 settembre 2005, con le successive modifiche e integrazioni, che detta le
norme relative al sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo
agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
VISTA la legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente
disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza
dell’Italia alle Comunità europee - legge comunitaria 1990- che all’articolo 4,
comma 3 così come modificato dall’articolo 2, comma 1 dalla legge 3 agosto 2004
n. 204, dispone che il Ministro dell'agricoltura e delle foreste adotta,
nell'ambito della sua competenza, con proprio decreto, d'intesa con questa
Conferenza, provvedimenti amministrativi direttamente conseguenti alle
disposizioni dei Regolamenti e delle Decisioni comunitarie, al fine di
assicurarne l'applicazione nel territorio nazionale;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole e
forestali del 13 dicembre 2004, che ha adottato, per la prima volta a livello nazionale, le norme quadro inerenti la condizionalità, successivamente
modificato in conseguenza dell’evoluzione normativa comunitaria;
VISTO lo schema di decreto, pervenuto il 17 novembre 2009,
con nota protocollo n. 10279 del Ministero delle politiche agricole alimentari
e forestali, alla Segreteria di questa Conferenza e dalla
stessa trasmesso alle Regioni e Province autonome il giorno successivo,
con nota protocollo n. 4933 che, oltre ad aggiornare le disposizioni nazionali
rispetto alle novità intervenute a livello comunitario con i soprarichiamati
Regolamenti (CE), compendia e riassume,
in una sorta di testo unico, con i relativi allegati, tutte le disposizioni a
livello nazionale contenute nei precedenti decreti sulla condizionalità, nonché
quelle relative alle modalità per
l’applicazione delle riduzioni, delle esclusioni e del recupero delle somme
indebitamente erogate a titolo di aiuto diretto della politica agricola comune
(PAC), nei casi di violazioni riscontrate nell’attuazione dei programmi di sviluppo rurale del
periodo 2007 – 2013, di cui al decreto ministeriale 20 marzo
VISTA la seconda stesura del provvedimento, pervenuta il 26
novembre 2009, con nota protocollo n. 10729 del Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali alla Segreteria di questa Conferenza e dalla
stessa diramata alle Regioni e Province autonome con nota protocollo n. 5213
del 30 novembre del corrente anno, che contiene alcune modifiche formali nonché
l’eliminazione dell’articolo relativo ai criteri di gestione forestale (baseline silvo-ambientali), in quanto inseriti in un autonomo
provvedimento approvato, previa intesa sancita nel tempo intercorso dall’invio
della prima stesura, in questa sede, il 26 novembre del corrente anno, con atto
rep. n. 214/CSR;
VISTA l’istruttoria tecnica sul provvedimento, tenutasi nei
due incontri del 1° e del 9 dicembre 2009, conclusa con avviso favorevole al
testo con alcuni emendamenti concordati sia nell’articolato sia
negli allegati, con particolare riferimento al primo ed al secondo di questi
ultimi, come risulta dalle modifiche inserite nella versione successivamente
trasmessa dal Ministero proponente con nota protocollo n. 11142 dell’11
dicembre 2009 e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e
Province autonome il 15 dicembre del medesimo anno, con nota protocollo n,
5586;
PRESO ATTO che in detta stesura, a seguito di specifica
richiesta avanzata da parte della regione Umbria, condivisa dalle altre
Regioni, è stato inoltre modificato il comma 4 dell’articolo 26, al fine di
uniformare il termine di scadenza degli adempimenti alla medesima data del 31
dicembre 2010;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza favorevoli al testo trasmesso dalla
Segreteria di questa Conferenza il 15 dicembre 2009 con la richiesta d’impegno
ad attivare uno specifico gruppo di lavoro con il compito di monitorare
l’applicazione del decreto stesso e di predisporre eventuali opportune
modifiche agli allegati da
SANCISCE
INTESA
sullo schema di decreto del Ministro
delle politiche agricole alimentari e forestali relativo alla “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del
Regolamento (CE) n. 73/2009 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze
dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale”,
nella richiamata stesura del Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali di cui alla nota protocollo n. 11142 dell’11 dicembre 2009,
diramata alle Regioni e Province autonome il 15 dicembre del corrente anno, nei
termini di cui in premessa .
Il
Segretario Il
Presidente
Cons. Ermenegilda Siniscalchi On. dott. Raffaele
Fitto