Conferenza Stato Regioni
Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di delibera del Consiglio dei Ministri recante “Attuazione delle disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208”. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - PROTEZIONE CIVILE) |
Parere ai sensi dell’art. 2, comma 4 del DLgs
28 agosto 1997, n.281 sullo schema di delibera del Consiglio dei Ministri
recante Attuazione delle disposizioni
previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n.
208.
Repertorio atti n. 144/CSR del 1° agosto 2018
LA CONFERENZA
PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI
TRENTO E BOLZANO
Nella seduta del 1° agosto 2018:
VISTO l’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
281;
VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 2 Codice della Protezione civile ed in particolare l’art. 25, che
individua nell’ordinanza di Protezione civile lo strumento per coordinare
l’attuazione degli interventi durante lo stato di emergenza e ne stabilisce il
campo d’azione;
VISTA la legge 28 dicembre 2015 n. 208, legge di stabilità 2016, ove all’art.1, comma 422 viene stabilito
che, per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attività
economiche e produttive da catastrofi naturali si provvede, previa ricognizione
dei fabbisogni completate dai Commissari delegati e trasmesse al Dipartimento
della protezione civile per la successiva istruttoria, mediante concessione,
con le modalità del finanziamento agevolato, di contributi a favore di soggetti
privati e attività economiche e produttive, disciplinati da apposite
deliberazioni del Consiglio dei Ministri;
VISTI i commi da 423 a 428 della sopra citata legge 208/2015 che
stabiliscono le procedure e le regole per la concessione dei predetti
contributi nonché le modalità di copertura finanziaria dei relativi oneri;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2016 recante Stanziamento per la realizzazione degli
interventi di cui all’articolo 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio
1992, n.225 e s.m.i. adottata in attuazione del sopra citato art. 1, commi
da 422 a 428 della legge 208/2015, con la quale sono state disciplinate le
modalità ed i criteri per consentire ai soggetti danneggiati di accedere ai
finanziamenti agevolati;
VISTO lo schema di delibera del Consiglio dei
Ministri recante Attuazione delle
disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti della legge 28
dicembre 2015, n. 208 , inviata alla Segreteria di questa Conferenza dal
Dipartimento Protezione civile il 18 luglio 2018 con nota n.42084 e diramata il
successivo 19 luglio con protocollo n.9687, che ripartisce tra i contesti
emergenziali conseguenti ad eventi calamitosi i fondi 2018 per i contributi in
favore di soggetti privati e attività economiche e produttive;
VISTA la riunione tecnica del 30 luglio
2017, nel corso della quale le Regioni hanno presentato un documento contenente
proposte emendative, diramato lo stesso giorno con nota DAR n. 10272, in merito
alle quali il Dipartimento della Protezione civile si è riservato di rispondere
sentito il Ministero dell’Economia e delle Finanze;
VISTA la nota n. 15381 del 31 luglio 2018,
con la quale il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento
Ragioneria generale dello Stato ha trasmesso alcune osservazioni sullo schema
di delibera in oggetto, diramata il successivo 1° agosto, con nota DAR n.
10418;
VISTA la nota n. 44298 del 1° agosto 2018
con la quale il Dipartimento Protezione civile esprime il nulla osta
all’accoglimento delle proposte emendative avanzate dalle Regioni nel corso
della riunione tecnica del 30 luglio u.s. di cui sopra;
VISTA la nuova versione del provvedimento,
di cui alla nota n. 44437 del 1° agosto 2018, elaborata dal Dipartimento
Protezione civile che recepisce le osservazioni del Ministero dell’Economia,
diramata in pari data con prot. DAR 10446;
VISTO lo svolgimento dell’odierna sessione nel corso della quale :
- le Regioni hanno espresso parere favorevole sull’ultima
versione del provvedimento, consegnando un documento di osservazioni ( all.1);
- il rappresentante del Governo ha espresso parere favorevole sul nuovo testo se
accolte le osservazioni di cui al documento del Ministero dell’Economia e delle
Finanze sopra citato;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
sullo schema di delibera del Consiglio dei
Ministri recante Attuazione delle
disposizioni previste dall’articolo 1, commi 422 e seguenti della legge 28
dicembre 2015, n. 208, nei termini di cui in premessa.