Conferenza Unificata


Parere sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un piu alto livello di tutela della salute


Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto – legge 13 settembre 2012, n. 158, recante disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute.    

 

Rep. Atti n.            113/CU   del 26 settembre 2012                    

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nell’odierna seduta del 26 settembre 2012:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO il decreto – legge 13 settembre 2012, n. 158, recante disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute;

 

VISTA la lettera del 14 settembre 2012, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza, ha trasmesso il provvedimento indicato in oggetto, nel testo approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 5 settembre 2012;

 

VISTA la lettera in data 18 settembre 2012, con la quale il provvedimento di cui trattasi è stato diramato alle Regioni e Province autonome e alle Autonomie locali;

 

CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica svoltasi il 25 settembre 2012, la Regione Veneto, Coordinatrice interregionale in sanità, ha riferito che la Commissione salute ha espresso parere negativo sul provvedimento che interessa, ritenendo necessario, in particolare, che siano modificati gli articoli 1 e 4 del citato decreto-legge n. 158 del 2012;

 

CONSIDERATO che, nel corso della predetta riunione, il menzionato Coordinamento interregionale, inoltre, ha consegnato un documento concernente le richieste emendative della Regione Lombardia, che i rappresentanti dei Ministeri interessati si sono riservati di valutare;

 

CONSIDERATO che, nella più volte detta riunione tecnica, il rappresentante dell’ANCI ha espresso sullo schema di provvedimento in parola l’assenso tecnico condizionato all’accoglimento delle richieste di modifica del testo contenute in un documento consegnato nel corso della riunione medesima sul quale i rappresentanti dei Ministeri interessati hanno fatto riserva di svolgere le necessarie valutazioni;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, nell’esprimere parere complessivamente negativo sul testo del più volte menzionato  decreto-legge n. 158 del 2012, hanno consegnato un documento, allegato sub A), parte integrante del presente atto, concernente le proprie osservazioni, in particolare, sugli articoli 1 e 4 del medesimo decreto-legge;

 

RILEVATO che i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, inoltre, hanno consegnato un documento, allegato sub B), parte integrante del presente atto, concernente specifiche richieste emendative formulate dalla Regione Lombardia;

 

RILEVATO che, nel corso della seduta, l’ANCI ha espresso apprezzamento complessivo sulle disposizioni contenute nel decreto-legge di cui trattasi ed ha formulato talune osservazioni, che saranno formalizzate in un successivo documento, concernenti i temi del contrasto alla ludopatia, della mancanza di ogni riferimento al ruolo dei Comuni nei processi di riordino all’assistenza territoriale, della mancanza dell’inserimento del programma nazionale per la non autosufficienza, nonché i temi della dirigenza sanitaria e del governo clinico;

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta, l’UPI, confidando nell’accoglimento delle questioni poste dalle Regioni e dall’ANCI, ha espresso parere favorevole;

 

RILEVATO che, nel corso della seduta, il Ministro della salute ha confermato la disponibilità a valutare le osservazioni e le proposte avanzate dalle Autonomie territoriali e che le Regioni e le Province autonome, nell’accogliere con favore tale disponibilità, hanno ribadito il proprio parere negativo sul provvedimento in esame;

 

 

ESPRIME PARERE

 

 

nei termini di cui in premessa, sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto – legge 13 settembre 2012, n. 158, recante disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute.    

 

 

 

                         IL SEGRETARIO                                                        IL PRESIDENTE

              Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                    Dott. Piero Gnudi