Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali per l’anno 2012. (SALUTE)
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CONFERENZA UNIFICATA
Seduta del 25 luglio 2012
Punto n. 5 dell’o.d.g.
Intesa, ai sensi dell’articolo 46,
comma 2, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il
Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto del Fondo
nazionale per le politiche sociali per l’anno 2012.
Rep. Atti n. 94/CU del 25 luglio 2012
Nell’odierna seduta del 25 luglio 2012:
VISTO l’articolo 46, comma 1, della legge 27 dicembre 2002,
n. 289, recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)”, il quale dispone che il Fondo nazionale per le
politiche sociali č determinato dagli stanziamenti previsti per gli interventi
disciplinati dalle disposizioni legislative indicate all’articolo 80, comma 17,
della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e successive modificazioni, e dagli
stanziamenti previsti per gli interventi, comunque finanziati a carico del
Fondo medesimo, disciplinati da altre disposizioni;
VISTO il comma 2 del medesimo articolo 46,
che demanda al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con
il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con questa Conferenza, la
ripartizione delle risorse del Fondo di cui al citato comma 1 per le finalitŕ legislativamente poste a carico del Fondo medesimo;
CONSIDERATO
che sullo stanziamento previsto dalla legge di bilancio 2012-2014 per il
capitolo n. 3671 dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle
politiche sociali inerente “Fondo da ripartire per le politiche sociali”, pari
ad euro 69.954.000,00 č stato effettuato un
accantonamento, per l’anno 2012, di € 25.363.785,00 ai sensi dell’articolo 14,
comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, riguardante la riduzione
delle risorse statali a qualunque titolo spettanti alle Regioni;
CONSIDERATO
che, per effetto dell’articolo 13, comma 1quinquies
del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, č stato effettuato
un ulteriore accantonamento di € 867.513,00 sul predetto capitolo di bilancio;
VISTA la
nota in data 13 giugno 2012, con la quale il Ministero del lavoro e delle
politiche sociali ha inviato, ai fini del
perfezionamento della prescritta intesa, uno schema di decreto concernente il
riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali per l’anno 2012,
assicurando di aver acquisito sul medesimo schema il preventivo assenso del
Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la lettera del 18 giugno 2012, con la quale lo schema
di provvedimento di cui trattasi č stato inoltrato alle Regioni e Province
autonome ed alle Autonomie locali;
VISTA la nota in data 21 giugno
2012, con la quale
CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica svoltasi
in data 16 luglio 2012, i rappresentanti delle Regioni e della
Province autonome e delle Autonomie locali, nel far presente di non
avere sotto il profilo strettamente tecnico osservazioni da formulare in merito
allo schema di provvedimento di cui trattasi, hanno demandato alla sede
politica ogni ulteriore valutazione anche in relazione alle rilevanti riduzioni
dei finanziamenti statali a favore delle politiche sociali determinatesi a
seguito delle manovre finanziarie che si sono succedute dall’anno 2010 ad oggi;
RILEVATO che, nel corso
dell’odierna seduta, le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere
negativo al perfezionamento dell’intesa ed hanno chiesto un incontro con il
Governo anche per ridiscutere il riparto delle somme previste nello schema di
provvedimento in esame;
CONSIDERATO che le Regioni e Province autonome, inoltre,
hanno consegnato un documento concernente un ordine del giorno approvato dalla
Conferenza delle Regioni e Province autonome medesime sulle problematiche
afferenti le politiche sociali, Allegato A, parte integrante del presente atto;
RILEVATO che, nel corso dell’odierna
seduta, il Presidente dell’ANCI, anche a nome
dell’UPI, ha espresso parere negativo al perfezionamento dell’intesa ed ha
avanzato la richiesta di un incontro urgente con il Ministro del lavoro e delle
politiche sociali sulle problematiche relative alle politiche sociali;
CONSIDERATO che i rappresentanti del
Governo, nel prendere atto della mancata intesa come sopra espressa dalle
Regioni e Province autonome e dalle Autonomie locali, hanno rappresentato che
si faranno carico di promuovere il richiesto incontro;
VISTO l’articolo 3, del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che reca la disciplina per il
perfezionamento delle intese da sancire in questa Conferenza;
CONSIDERATO che, nel corso
dell’odierna seduta, non si sono create le condizioni di assenso
previste per il perfezionamento dell’intesa;
sullo schema di decreto di cui in
premessa.
IL SEGRETARIO
IL
PRESIDENTE