Conferenza Unificata


Intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministri dell’interno, della salute e dello sviluppo economico, concernente “regolamento recante la disciplina per la consultazione della popolazione sui piani di emergenza esterna, ai sensi dell’art. 21, comma 10, del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105. (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE – INTERNO – SALUTE - SVILUPPO ECONOMICO).
Intesa ai sensi del richiamato art. 21, comma 10, del decreto legislativo n. 105 del 2015.


Intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministri dell’interno, della salute e dello sviluppo economico, concernente “regolamento recante la disciplina per la consultazione della popolazione sui piani di emergenza esterna, ai sensi dell’art. 21, comma 10, del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105”.

 

 

Repertorio n.      9/CU      del                    20 gennaio 2016

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

nell’odierna seduta del 20 gennaio 2016

 

VISTO il decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105, recante attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, e, in particolare, l’art. 21, comma 10, il quale prevede che, con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministri dell’interno, della salute e dello sviluppo economico, d’intesa con questa Conferenza, venga adottato un regolamento recante la disciplina per la consultazione della popolazione sui piani di emergenza esterna;

 

VISTO lo schema di decreto in epigrafe, trasmesso dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare con nota prot. n. 24071/GAB del 3 dicembre 2015, e diramato dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot. n. 5306 del 4 dicembre 2015;

 

CONSIDERATO che nella riunione tecnica del 15 dicembre 2015 le Regioni e le Province autonome hanno fatto presente di non essere riuscite a tenere un’istruttoria compiuta, mentre l’ANCI ha chiesto chiarimenti su alcuni punti;

 

CONSIDERATO che nella successiva riunione tecnica del 12 gennaio 2016, il Ministero dello sviluppo economico, nell’esprimere il concerto, ha proposto di inserire all’art. 3, comma 4, del decreto, dopo le parole “non inferiore a trenta giorni”, le parole “e non superiore a sessanta giorni”, ricevendo l’assenso delle altre amministrazioni statali presenti (il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e il Ministero dell’interno), le Regioni e l’ANCI, le quali hanno espresso comunque l’intesa sul decreto;

 

VISTA la successiva stesura dello schema di decreto, trasmessa dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot. n. 248 del 19 gennaio 2016, che ha recepito la modifica proposta dal  Ministero dello sviluppo economico;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome, l’ANCI e l’UPI hanno espresso intesa sul predetto schema di decreto;

 

 

SANCISCE INTESA

 

ai sensi dell’art. 21, comma 10, del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministri dell’interno, della salute e dello sviluppo economico, concernente “regolamento recante la disciplina per la consultazione della popolazione sui piani di emergenza esterna”, nel testo diramato dalla Segreteria della Conferenza con nota prot. n. 248 del 19 gennaio 2016, di cui in premessa.