Conferenza Stato Regioni
Parere sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti che modifica i D.M. del 28 dicembre 2007 e del 7 maggio 2010 relativi alla presentazione dei progetti a favore dei distretti industriali e al riparto delle risorse per l’anno 2008. (SVILUPPO ECONOMICO)
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Rep.
Atti n. 88/CSR del 19 aprile 2012
LA
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE
AUTONOME DI TRENTO E DI
BOLZANO
Nell’odierna
Seduta del 19 aprile 2012
VISTO
l’art. 1, comma 890, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale dispone che
con decreto del Ministro dello sviluppo economico, adottato di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-Regioni,
sono individuati i progetti regionali ammessi al beneficio economico di cui al
comma 371-bis della legge 23 dicembre 2005, n.266 e sono indicati i
relativi oneri per il bilancio dello Stato, oltre che eventuali ulteriori
progetti di carattere nazionale;
VISTO
il D.M. del 28 dicembre 2007 che reca la disciplina di attuazione della
disposizione sopra indicata, per l’anno 2007, relativa alla presentazione dei
progetti a favore dei distretti industriali e che, all’art.3, comma 4
stabilisce che i progetti devono essere completati entro trentasei mesi dalla
data di assegnazione delle risorse;
VISTO
il D.M. 7 maggio 2010, recante il riparto delle risorse, per l’anno 2008, da
assegnare a favore dei distretti produttivi, ai sensi dell’art.1, comma 890
della legge n.296/2006 e, in particolare, l’art.3, comma 9, che indica il
termine entro il quale devono essere completati i progetti, ai fini
dell’assegnazione delle risorse finanziarie a ciascuna regione;
VISTA
la nota del Presidente della Conferenza delle Regioni del 23 gennaio 2012, con
la quale si chiede di attivare un confronto con il Governo per modificare i citati
decreti, prorogando il termine previsto per il loro completamento, al fine di
consentire la piena utilizzazione delle risorse assegnate alle Regioni per i
progetti a favore dei distretti produttivi e utilizzando le eventuali economie
di spesa, trasmessa con nota prot. CSR 371
P-4.23.2.12 del 24 gennaio 2012;
VISTI
gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 13 febbraio 2012, nel corso
della quale il Ministero dello sviluppo economico ha ritenuto di poter
accogliere soltanto in parte le richieste regionali, convenendo
sull’opportunità di prevedere una proroga dei termini previsti dai decreti
sopra citati ma ritenendo non accoglibili le
ulteriori richieste di integrazione e modifica ai provvedimenti, relative alla
possibilità di utilizzare le eventuali economie di spesa;
VISTA
la nota della Commissione interregionale attività produttive, pervenuta in data
22 febbraio 2012, contenente gli emendamenti specifici al provvedimento,
modificata a seguito del confronto con il Ministero, trasmessa con nota prot. CSR 958 P-4.23.2.12 del 23 febbraio 2012;
VISTO
il nuovo schema di provvedimento predisposto dal Ministero dello sviluppo
economico a seguito della riunione tecnica, che apporta le modifiche ritenute
ammissibili ai due decreti sopra indicati, con la Tabella esplicativa ad esso
allegata, contenente le motivazioni per le quali si è ritenuto di non poter
accogliere le richieste relative alle modalità di riparto delle risorse non
utilizzate per l’anno 2008, trasmesso con nota prot.
CSR 1185 P-4.23.2.12 del 7 marzo 2012;
VISTE
le osservazioni del Ministero dell’economia e delle finanze, diramate con nota prot. CSR 1339 P-4.23.2.12 del 15 marzo 2012, relative alla
necessità di eliminare dallo schema di decreto in esame ogni riferimento alla
ripartizione delle eventuali risorse non utilizzate, contenuto negli articoli 1
e 2 di esso, perché in contrasto con le regole di contabilità vigenti in
materia di residui perenti;
VISTI
gli esiti della Seduta del 15 marzo 2012, nel corso della quale il punto, su
richiesta delle Regioni, è stato rinviato, per consentire l’approfondimento
delle questioni sollevate dal Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTI
gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 29 marzo 2012, nel corso
della quale le Regioni, nel prendere atto dei rilievi formulati dal Ministero
dell’economia e delle finanze, hanno chiesto di apportare al testo alcune
modifiche, relative al termine di proroga contenuto nell’art. 1 dello schema e
alla possibilità, per le Regioni che non hanno presentato progetti entro il
termine indicato nel D.M. 7 maggio 2010, di poter nuovamente avviare la
procedura;
VISTO
il nuovo schema di decreto in esame, modificato dal Ministero dello sviluppo
economico secondo quanto concordato nel corso della riunione tecnica sopra
indicata, trasmesso con nota CSR 1608 P-4.23.2.12 del 30 marzo 2012;
VISTI
gli esiti della Seduta del 4 aprile 2012, nel corso della quale le Regioni,
nell’apprendere per le vie brevi che il Ministero dell’economia e delle finanze
ha formulato alcune osservazioni e richieste di modifica al testo sopra
indicato, hanno sottolineato l’urgenza di adottare comunque il provvedimento in
esame, che consente di ottenere la proroga per la conclusione dei progetti in
esame;
CONSIDERATO
che, nella Seduta del 4 aprile 2012, in considerazione dei rilievi formulati
sullo schema di provvedimento in esame dal Ministero dell’economie e delle
finanze per le vie brevi, il punto è stato rinviato;
VISTA
la nota con la quale sono pervenute, successivamente alla conclusione della
Seduta della Conferenza, le richieste di modifica allo schema in esame avanzate
dal Ministero dell’economia e delle finanze,trasmesse in data 5 aprile 2012, prot. CSR 1740 P-4.23.2.12;
VISTI
gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso
parere favorevole sul nuovo schema di decreto in esame del Ministero dello
sviluppo economico, con le proposte di modifica che il Ministero dell’economia
e delle finanze ha richiesto con la nota sopra indicata
ESPRIME
PARERE FAVOREVOLE
Nei
termini indicati in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 890 della legge
27 dicembre 2006, n. 296, sullo schema di decreto del Ministro dello
sviluppo economico che modifica il D.M. del 28 dicembre 2007 e il D.M. 7 maggio
2010 relativi alla presentazione dei progetti a favore dei distretti
industriali e al riparto delle risorse per l’anno 2008.
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi Dott. Piero Gnudi