Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di atto di ricognizione concernente l’individuazione delle grandi dighe per le quali, accertato il concreto rischio di ostruzione degli organi di scarico, sia necessaria e urgente l’adozione di interventi nonché la rimozione dei sedimenti accumulatisi nei serbatoi. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) Codice sito: 4.13/2013/24 (Servizio IV) Intesa, ai sensi dell’articolo 43, comma 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n.214.


Intesa, ai sensi dell’articolo 43, comma 8 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n.214, sull’Atto di ricognizione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti concernente l’individuazione delle grandi dighe per le quali, accertato il concreto rischio di ostruzione degli organi di scarico, sia necessaria e urgente l’adozione di interventi nonché la rimozione dei sedimenti accumulatisi nei serbatoi.

Rep. atti n. 143/CSR del 17 ottobre 2013

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO  STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nell’odierna Seduta del 17 ottobre 2013

VISTO l’articolo 43 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n.214, recante disposizioni volte all’alleggerimento e semplificazione delle procedure, riduzione dei costi e altre misure e, in particolare, il comma 8, che stabilisce le modalità con le quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, individua le grandi dighe per le quali, accertato il concreto rischio di ostruzione degli organi di scarico, sia necessaria e urgente l’adozione di interventi nonché la rimozione dei sedimenti accumulatisi nei serbatoi;

VISTO l’Atto di ricognizione predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, in attuazione della disposizione contenuta nell’articolo 43, comma 8 del decreto-legge n. 201/2011 sopra citato, con il quale si individuano le grandi dighe per le quali sussiste il rischio di ostruzione degli organi di scarico, trasmesso con nota prot. CSR 4138 P-4.23.2.13 del 25 settembre 2013;

VISTO il documento predisposto dal Coordinamento interregionale Ambiente e Difesa del suolo, contenente le osservazioni e proposte di modifica allo schema di Atto di ricognizione sopra indicato, trasmesso con nota prot. CSR 4382 P-4.23.2.13 del 10 ottobre 2013;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 10 ottobre 2013, nel corso della quale sono state discusse le richieste di modifica al provvedimento in esame contenute nel documento delle regioni sopra citato, ritenute in gran parte accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare;

VISTO il nuovo Atto di ricognizione predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti all’esito dell’incontro tecnico sopra indicato, modificato tenendo conto delle osservazioni e delle richieste di modifica formulate dalle Regioni, trasmesso con nota prot. CSR 4415 P-4.23.2.13 dell’11 ottobre 2013;

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’avviso favorevole all’acquisizione dell’intesa sull’Atto di ricognizione in esame

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 43, comma 8 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n.214, sull’Atto di ricognizione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti concernente l’individuazione delle grandi dighe per le quali, accertato il concreto rischio di ostruzione degli organi di scarico, sia necessaria e urgente l’adozione di interventi nonché la rimozione dei sedimenti accumulatisi nei serbatoi.

 

 

            Il Segretario                                                                                   Il Presidente

      Roberto G. Marino                                                                            Graziano Delrio